Religioni
La parrocchia S. Andrea inaugura un nuovo busto reliquiario in memoria di Mons. Lanave
In occasione della celebrazione eucaristica per la festa liturgica del Santo Apostolo il 30 novembre
Andria - mercoledì 1 dicembre 2021
9.57
Sono giorni di celebrazioni alla parrocchia S. Andrea di Andria per la festa liturgica del Santo Apostolo a cui è intitolata la chiesa. Nella settimana dal 28 novembre al 5 dicembre la comunità si riunisce per vivere insieme momenti di preghiera e diversi appuntamenti di fraternità come il pranzo comunitario, lo spettacolo musicale "Lucio Dalla e Alda Merini - Tra canzoni e poesie" e la doppia intervista a padre Ciro Moschetta e don Franco Santovito, in occasione del rispettivo 25° e 50° anniversario di ordinazione presbiterale. Fulcro dell'intera settimana è la solenne celebrazione eucaristica con il vescovo mons. Luigi Mansi celebrata ieri sera, martedì 30 novembre, giorno in cui ricorre la festa liturgica di S. Andrea. Hanno concelebrato la S. Messa concelebrata il parroco don Michele Lamparelli, il collaboratore parrocchiale don Mimmo Francavilla, don Gianni Agresti, padre Ciro Moschetta, don Franco Santovito, don Vincenzo Giannelli, don Peppino Ruotolo e il diacono Michele Melillo.
Piccola nota storica. Si sa poco su Sant'Andrea, Apostolo di Gesù Cristo: nato probabilmente a Betsaida, era fratello di Simon Pietro; entrambi erano pescatori e furono chiamati da Gesù a seguirlo diventando suoi discepoli. Per diversi anni Andrea ha viaggiato in Asia Minore per diffondere il messaggio di Cristo, fino alla morte in croce a Patrasso, in Grecia. Secondo la tradizione, Andrea fu martirizzato su una croce decussata, a forma di 'X'.
La S. Messa solenne con il vescovo è stata l'occasione per inaugurare la nuova Sede del presbiterio: è il primo tassello di un progetto più ampio che porterà all'adeguamento dell'aula liturgica e degli elementi che la costituiscono. Secondo quanto descritto dall'architetto Annamaria Paradiso, la sede si compone di un unico blocco a basamento sul quale sono incise delle frecce discendenti, che sottolineano la solida presenza di un servo di Dio nella comunità. Sullo schienale è raffigurata la sagoma di un pesce, che si riaggancia alla figura di S. Andrea. Al termine della celebrazione il vescovo Mansi ha benedetto il nuovo busto reliquiario con il volto e i simboli del Santo Apostolo, realizzato dalla ditta Scaramella studio di scultura. Il busto è un dono della famiglia Marmo Michele e per la quale hanno contribuito anche le famiglie Martinelli Michele, Bruno Riccardo e Matera Pietro donando la base per il reliquiario, i fiori, la colonna e le lampade votive. Per la nuova sede liturgica, invece, si ringrazia la famiglia Addario Teresa.
Il busto di S. Andrea è stato donato in memoria di mons. Giuseppe Lanave (Vescovo di Andria dal 1969 al 1988) nell'anno in cui ricorre il 25° anniversario della morte. Nato l'8 luglio 1912 a Bari, Lanave fu nominato Vescovo di Andria da Papa Paolo VI il 29 marzo 1969 e due mesi dopo fu ordinato dal cardinale Luigi Traglia. Rimase in carica nella nostra diocesi per quasi vent'anni, fino al 19 novembre 1988 quando si dimise per raggiunti limiti di età, conservando il titolo di Vescovo Emerito di Andria. Torna alla Casa del Padre nel 1996 nel giorno della Solennità dell'Immacolata Concezione, l'8 dicembre.
Piccola nota storica. Si sa poco su Sant'Andrea, Apostolo di Gesù Cristo: nato probabilmente a Betsaida, era fratello di Simon Pietro; entrambi erano pescatori e furono chiamati da Gesù a seguirlo diventando suoi discepoli. Per diversi anni Andrea ha viaggiato in Asia Minore per diffondere il messaggio di Cristo, fino alla morte in croce a Patrasso, in Grecia. Secondo la tradizione, Andrea fu martirizzato su una croce decussata, a forma di 'X'.
La S. Messa solenne con il vescovo è stata l'occasione per inaugurare la nuova Sede del presbiterio: è il primo tassello di un progetto più ampio che porterà all'adeguamento dell'aula liturgica e degli elementi che la costituiscono. Secondo quanto descritto dall'architetto Annamaria Paradiso, la sede si compone di un unico blocco a basamento sul quale sono incise delle frecce discendenti, che sottolineano la solida presenza di un servo di Dio nella comunità. Sullo schienale è raffigurata la sagoma di un pesce, che si riaggancia alla figura di S. Andrea. Al termine della celebrazione il vescovo Mansi ha benedetto il nuovo busto reliquiario con il volto e i simboli del Santo Apostolo, realizzato dalla ditta Scaramella studio di scultura. Il busto è un dono della famiglia Marmo Michele e per la quale hanno contribuito anche le famiglie Martinelli Michele, Bruno Riccardo e Matera Pietro donando la base per il reliquiario, i fiori, la colonna e le lampade votive. Per la nuova sede liturgica, invece, si ringrazia la famiglia Addario Teresa.
Il busto di S. Andrea è stato donato in memoria di mons. Giuseppe Lanave (Vescovo di Andria dal 1969 al 1988) nell'anno in cui ricorre il 25° anniversario della morte. Nato l'8 luglio 1912 a Bari, Lanave fu nominato Vescovo di Andria da Papa Paolo VI il 29 marzo 1969 e due mesi dopo fu ordinato dal cardinale Luigi Traglia. Rimase in carica nella nostra diocesi per quasi vent'anni, fino al 19 novembre 1988 quando si dimise per raggiunti limiti di età, conservando il titolo di Vescovo Emerito di Andria. Torna alla Casa del Padre nel 1996 nel giorno della Solennità dell'Immacolata Concezione, l'8 dicembre.