Religioni
La parrocchia Gesù Crocifisso in festa
Processione e iniziative che hanno coinvolto attivamente i parrocchiani per la festa comunitaria del Cuore di Gesù
Andria - lunedì 4 luglio 2022
12.07
Ieri sera, domenica 3 luglio 2022, alla parrocchia Gesù Crocifisso, si sono conclusi i festeggiamenti con la processione del simulacro del Cuore di Gesù che ha attraversato le vie del quartiere, seguito da numerosi fedeli, cerimonia conclusasi sul sagrato della chiesa con la benedizione del Parroco don Cosimo Sgaramella.
Precedentemente, nella serata di sabato 2 luglio sul sagrato della chiesa si è celebrata la Santa Messa presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Mansi, insieme al parroco don Cosimo Sgaramella e a don Giuseppe Lapenna, circondati da una gran numero di parrocchiani.
Il Vescovo Mansi, nell'omelia rivolgendosi ai fedeli ha sottolineato: "Prendiamo sul serio l'invito di Gesù che ci aspetta tutti in Paradiso per fare con Lui la festa eterna, le piccole feste le facciamo qua giù, anche quella dell'oratorio, sono un piccolo segno della grande festa eterna. Se già questa festa è bella, immaginate quanto sarà bella la festa che faremo insieme con il Signore".
A conclusione della celebrazione eucaristica, come ogni anno viene premiato l'animatore che si è distinto tutto l'anno, ma anche nel corso dell'oratorio estivo. Quest'anno il premio è stato dedicato alla memoria di Giuseppe Sibillano, un ragazzo che amava la parrocchia, e l'oratorio e che due mesi fa per una malattia incurabile è tornato in paradiso.
Il Vescovo, insieme ai genitori di Giuseppe, ha consegnato la targa premio a Riccardo Parenza, un ragazzo che nell'ambito parrocchiale si è sempre distinto per impegno, capacità e correttezza e pochi giorni fa ha brillantemente superato gli esami di 3^ media.
Don Cosimo ha ringraziato il Vescovo diocesano, per la sua preziosa presenza e costante disponibilità presso la comunità di Gesù Crocifisso e ed ha concluso: «La celebrazione eucaristica del nostro Vescovo durante la festa parrocchiale è uno dei momenti più belli e solidali, dove ci ritroviamo con tutta la comunità, elemento molto importante per la crescita della vita comunitaria a livello sociale e religioso. La festa parrocchiale oltre ad essere un momento di ringraziamento è anche una grande opportunità di preghiera, di riflessione e d'incontro».
Infine, al termine della processione, don Cosimo ha voluto rivolgere pubblicamente un sentimento di riconoscenza alla sindaca Avv. Giovanna Bruno per la sua partecipazione, a tutti i presenti e specialmente nei confronti delle tante persone che hanno collaborato, nonostante il caldo, sin dalla mattina alla preparazione della festa, ed ha così concluso: "Gesù ci ha invitati oggi a portare la pace in ogni casa, cerchiamo tutti di essere seminatori di pace e di gioia".
Dopo la benedizione finale è iniziata la parte ludica della manifestazione, sul piazzale antistante la Chiesa a partire dall'esibizione di Renato Ciardo e della band Cashmir, con l'ausilio del service "Check Sound" di Riccardo Di Gioia, dalla estrazione della lotteria e dagli stand gastronomici.
La festa è stata programmata, concepita, vissuta, come espressione gioiosa della libertà dello spirito, del cuore, della mente, di creatività, di condivisione e di comunione, creando un' occasione d'incontro infatti ha permesso di entrare in relazione con gli altri, di conoscere e di farsi conoscere.
Particolare cura è stata dedicato alla Festa religiosa, orientandola e qualificandola quale espressione dell'amore di Dio.
Ecco perché è stata fatta in modo che essa sia espressione autentica della comunità parrocchiale, cioè di "una comunità credente", coinvolgendo la collettività in un impegno effettivo e costantemente rapportato alle reali situazioni ambientali, sociali, culturali.
Si è trattato di un bellissimo momento di aggregazione sociale, di grande serenità e fraternità, che ha visto la partecipazione e non solo, di molti tra i residenti del quartiere.
Precedentemente, nella serata di sabato 2 luglio sul sagrato della chiesa si è celebrata la Santa Messa presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Mansi, insieme al parroco don Cosimo Sgaramella e a don Giuseppe Lapenna, circondati da una gran numero di parrocchiani.
Il Vescovo Mansi, nell'omelia rivolgendosi ai fedeli ha sottolineato: "Prendiamo sul serio l'invito di Gesù che ci aspetta tutti in Paradiso per fare con Lui la festa eterna, le piccole feste le facciamo qua giù, anche quella dell'oratorio, sono un piccolo segno della grande festa eterna. Se già questa festa è bella, immaginate quanto sarà bella la festa che faremo insieme con il Signore".
A conclusione della celebrazione eucaristica, come ogni anno viene premiato l'animatore che si è distinto tutto l'anno, ma anche nel corso dell'oratorio estivo. Quest'anno il premio è stato dedicato alla memoria di Giuseppe Sibillano, un ragazzo che amava la parrocchia, e l'oratorio e che due mesi fa per una malattia incurabile è tornato in paradiso.
Il Vescovo, insieme ai genitori di Giuseppe, ha consegnato la targa premio a Riccardo Parenza, un ragazzo che nell'ambito parrocchiale si è sempre distinto per impegno, capacità e correttezza e pochi giorni fa ha brillantemente superato gli esami di 3^ media.
Don Cosimo ha ringraziato il Vescovo diocesano, per la sua preziosa presenza e costante disponibilità presso la comunità di Gesù Crocifisso e ed ha concluso: «La celebrazione eucaristica del nostro Vescovo durante la festa parrocchiale è uno dei momenti più belli e solidali, dove ci ritroviamo con tutta la comunità, elemento molto importante per la crescita della vita comunitaria a livello sociale e religioso. La festa parrocchiale oltre ad essere un momento di ringraziamento è anche una grande opportunità di preghiera, di riflessione e d'incontro».
Infine, al termine della processione, don Cosimo ha voluto rivolgere pubblicamente un sentimento di riconoscenza alla sindaca Avv. Giovanna Bruno per la sua partecipazione, a tutti i presenti e specialmente nei confronti delle tante persone che hanno collaborato, nonostante il caldo, sin dalla mattina alla preparazione della festa, ed ha così concluso: "Gesù ci ha invitati oggi a portare la pace in ogni casa, cerchiamo tutti di essere seminatori di pace e di gioia".
Dopo la benedizione finale è iniziata la parte ludica della manifestazione, sul piazzale antistante la Chiesa a partire dall'esibizione di Renato Ciardo e della band Cashmir, con l'ausilio del service "Check Sound" di Riccardo Di Gioia, dalla estrazione della lotteria e dagli stand gastronomici.
La festa è stata programmata, concepita, vissuta, come espressione gioiosa della libertà dello spirito, del cuore, della mente, di creatività, di condivisione e di comunione, creando un' occasione d'incontro infatti ha permesso di entrare in relazione con gli altri, di conoscere e di farsi conoscere.
Particolare cura è stata dedicato alla Festa religiosa, orientandola e qualificandola quale espressione dell'amore di Dio.
Ecco perché è stata fatta in modo che essa sia espressione autentica della comunità parrocchiale, cioè di "una comunità credente", coinvolgendo la collettività in un impegno effettivo e costantemente rapportato alle reali situazioni ambientali, sociali, culturali.
Si è trattato di un bellissimo momento di aggregazione sociale, di grande serenità e fraternità, che ha visto la partecipazione e non solo, di molti tra i residenti del quartiere.