Vita di città
«La nostra terra intrisa di sangue, di dolore, di lacrime, di incredulità»
Il sindaco di Andria sul luogo della tragedia, al km 51 della tratta verso Corato dove morirono 23 persone
Andria - lunedì 12 luglio 2021
11.24
12 luglio. Il Sindaco di Andria Giovanna Bruno si è recata stamattina sul luogo del disastro ferroviario per portare dei fiori alla memoria delle vittime della tragedia mentre si continuano a contare gli anni da quel maledetto giorno che ha segnato per sempre il nostro territorio: il tempo passa ma non il dolore delle famiglie delle vittime e i segni sui sopravvissuti all'incidente ancora in attesa di giustizia.
«Alle 11.06, 23 vite spezzate da lamiere di treni incagliati, funestamente scontratisi su binari di fuoco, su un tappeto di polvere bianca del sole cocente, tra un coro di cicale sugli ulivi della pace.
La nostra terra intrisa di sangue, di dolore, di lacrime, di incredulità.
PASQUALE, GIUSEPPE, SERAFINA, MARIA, ALESSANDRA, ROSSELLA, PATTY, ENRICO, LUCIANO, MICHELE, ALBINO, SALVATORE, GIULIA, NICOLA, IOLANDA, BENEDETTA, DONATA, MAURIZIO, FULVIO, ANTONIO, FRANCESCO, GABRIELE, GIOVANNI.
Al km 51 la morte ebbe il sopravvento, in quel drammatico 12 luglio 2016.
Attoniti, smarriti, in cerca di rifugio e di consolazione, chiediamo oggi che quelle anime continuino in chi le ha conosciute, le ha amate, le vive per l'eternità», scrive la Sindaca sui social.