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Politica
La neo consigliera comunale Vincenza Lasciarrea (M5S): "C’è un tempo per ogni cosa e ogni cosa ha il suo tempo"
In un post la sua emozione per questo subentro (?) in seno al consiglio comunale
Andria - venerdì 10 giugno 2022
9.42
Consegna ai social, come sua abitudine, il primo commento al suo ingresso in seno al consiglio comunale di Andria (?) la neo consigliera comunale Vincenza Lasciarrea, che ricordiamo subentra alla collega di partito Nunzia Sgarra, entrambe del M5S.
"C'è un tempo per ogni cosa e ogni cosa ha il suo tempo.
C'è stato un tempo in cui ho dato tutto quello che ho potuto al progetto e alle persone che ne facevano parte.
Ho dato, dato tanto.
Lavorato, lavorato tanto.
MAI per me, sempre per NOI.
Era il 24 settembre 2020, mi sveglio e 2 voti "mancano all'appello", due persone, e così, per quei voti non divento consigliera comunale.
Di li a poco mi fu anche detto, da qualcuno che in consiglio ci è entrato, che la mia mancata elezione era stata una sorta di "punizione divina", perché "avevo fame di altro".
Quante volte ho riso pensando a questa frase: io, "fame di altro".
Il tempo poi, galantuomo com'è, ha dato a me le risposte che cercavo, ad altri le lezioni che meritavano.
Mi capita, lo ammetto, di piangere ancora qualche volta per ciò che non è stato, succede con i sogni infranti.
Prima o poi lo ritroverò il "priscio" che mi è stato tolto.
Ma adesso è il tempo per il ME, messo da parte per tanto, troppo tempo.
Chiedo scusa a chi rimarrà deluso da questa mia decisione, alle persone che a suo tempo mi avevano scelta, agli amici di avventura e anche a Michele Coratella che, ancora oggi, sono convinta sarebbe stato un ottimo Sindaco per la mia Andria.
A chi invece ha gioito della mia mancata elezione all'epoca e gioirà della mia rinuncia adesso rispondo cosi:
Dio non mi ha punita, mi ha protetta".
La Redazione di AndriaViva augura buon lavoro alla dottoressa Vincenza Lasciarrea, che purtroppo non accetterà questo incarico, in quanto attualmente a Ferrara quale tirocinante presso la locale Direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate.
"C'è un tempo per ogni cosa e ogni cosa ha il suo tempo.
C'è stato un tempo in cui ho dato tutto quello che ho potuto al progetto e alle persone che ne facevano parte.
Ho dato, dato tanto.
Lavorato, lavorato tanto.
MAI per me, sempre per NOI.
Era il 24 settembre 2020, mi sveglio e 2 voti "mancano all'appello", due persone, e così, per quei voti non divento consigliera comunale.
Di li a poco mi fu anche detto, da qualcuno che in consiglio ci è entrato, che la mia mancata elezione era stata una sorta di "punizione divina", perché "avevo fame di altro".
Quante volte ho riso pensando a questa frase: io, "fame di altro".
Il tempo poi, galantuomo com'è, ha dato a me le risposte che cercavo, ad altri le lezioni che meritavano.
Mi capita, lo ammetto, di piangere ancora qualche volta per ciò che non è stato, succede con i sogni infranti.
Prima o poi lo ritroverò il "priscio" che mi è stato tolto.
Ma adesso è il tempo per il ME, messo da parte per tanto, troppo tempo.
Chiedo scusa a chi rimarrà deluso da questa mia decisione, alle persone che a suo tempo mi avevano scelta, agli amici di avventura e anche a Michele Coratella che, ancora oggi, sono convinta sarebbe stato un ottimo Sindaco per la mia Andria.
A chi invece ha gioito della mia mancata elezione all'epoca e gioirà della mia rinuncia adesso rispondo cosi:
Dio non mi ha punita, mi ha protetta".
La Redazione di AndriaViva augura buon lavoro alla dottoressa Vincenza Lasciarrea, che purtroppo non accetterà questo incarico, in quanto attualmente a Ferrara quale tirocinante presso la locale Direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate.