Eventi e cultura
La "Medea" di Euripide all'oratorio "Sant'Annibale Maria di Francia"
Lo spettacolo vedrà in scena, con l'attore Sebastiano Somma, ragazzi con disabilità e attori professionisti
Andria - giovedì 19 ottobre 2017
7.50
Il giorno 2 novembre, alle ore 20.00, presso l'Auditorium "Riccardo Baglioni" dell'Oratorio "Sant'Annibale Maria Di Francia", sarà messo in scena lo Spettacolo "MEDEA" ideato e diretto da Dario D'Ambrosi e dal suo Teatro Patologico, in collaborazione con l'Università di Roma "Tor Vergata", Euroma2 e l'Istituto "Lorenzo de' Medici". Si tratta di una particolarissima versione della "Medea" di Euripide.
Lo spettacolo vede in scena ragazzi con disabilità e attori professionisti, tra cui Almerica Schiavo nel ruolo di Medea, Sebastiano Somma nel ruolo di Creonte, Paolo Vaselli nel ruolo di Giasone, Morgana Forcella e Michela D'Ambrosi nel ruolo di Glauce.
L'adattamento possiede come elemento centrale il rapporto tra corpo e linguaggio: un corpo che si fa lingua e comunicazione, grazie all'importantissimo ruolo che ricoprirà la musica dal vivo di Francesco Santalucia e Papaceccio.
Il linguaggio assume sostanza soprattutto attraverso l'uso del greco antico. Lo spettacolo prevede infatti sia l'uso dell'italiano che del greco antico.
Ciò che ha delineato i diversi momenti e quindi il diverso uso delle due lingue è proprio l'emozionalità, i diversi stati emotivi che caratterizzano questa violenta quanto commovente storia.
La musica dal vivo accompagna i momenti in greco antico, non come semplice tappeto musicale ma come vero e proprio intervento corporeo ad arricchire, completare le suggestioni che saranno evocate da un lingua così antica e musicale; la lingua italiana sarà lasciata al silenzio, all'assenza di musica, a quella carica di suggestioni ed emozioni che saranno presenti nei monologhi di Medea quanto nei rapidi e intensi scambi di battute.
La scelta del testo ed il successivo lavoro di sperimentazione dimostrano che il lavoro di D'Ambrosi con i ragazzi con disabilità, non sono solo una forma di terapia, ma anche la fantastica possibilità di espressione artistica ed emotiva, un luogo di aggregazione e di formazione entusiasmante in cui giocare e divertirsi sul serio, in cui i ragazzi disabili hanno potuto sentirsi ed essere finalmente protagonisti.
Adattamento e regia: Dario D'Ambrosi
Interpreti: Celeste Moratti, Paolo Vaselli, Michela D'Ambrosi e con la partecipazione di Sebastiano Somma
Coro: Antei Emanuele, Bischetti Fabio, De Persio Fabio, Ferrari Andrea, Fronticelli Baldelli Nicolò, Giliberti Gilberto, Giliberti Paolo, Sorcini Silvia, Starace Marina, Terracini Claudia, Tortosa Daniele
Musiche originali: Francesco Santalucia
Coordinamento coro: Papaceccio
Costumi: Raffaella Toni
Organizzazione: Valeria Gaveglia
Per i biglietti: rivolgersi presso l'Oratorio "Sant'Annibale Maria Di Francia" e la parrocchia "Santa Maria Addolorata alle Croci".
Lo spettacolo vede in scena ragazzi con disabilità e attori professionisti, tra cui Almerica Schiavo nel ruolo di Medea, Sebastiano Somma nel ruolo di Creonte, Paolo Vaselli nel ruolo di Giasone, Morgana Forcella e Michela D'Ambrosi nel ruolo di Glauce.
L'adattamento possiede come elemento centrale il rapporto tra corpo e linguaggio: un corpo che si fa lingua e comunicazione, grazie all'importantissimo ruolo che ricoprirà la musica dal vivo di Francesco Santalucia e Papaceccio.
Il linguaggio assume sostanza soprattutto attraverso l'uso del greco antico. Lo spettacolo prevede infatti sia l'uso dell'italiano che del greco antico.
Ciò che ha delineato i diversi momenti e quindi il diverso uso delle due lingue è proprio l'emozionalità, i diversi stati emotivi che caratterizzano questa violenta quanto commovente storia.
La musica dal vivo accompagna i momenti in greco antico, non come semplice tappeto musicale ma come vero e proprio intervento corporeo ad arricchire, completare le suggestioni che saranno evocate da un lingua così antica e musicale; la lingua italiana sarà lasciata al silenzio, all'assenza di musica, a quella carica di suggestioni ed emozioni che saranno presenti nei monologhi di Medea quanto nei rapidi e intensi scambi di battute.
La scelta del testo ed il successivo lavoro di sperimentazione dimostrano che il lavoro di D'Ambrosi con i ragazzi con disabilità, non sono solo una forma di terapia, ma anche la fantastica possibilità di espressione artistica ed emotiva, un luogo di aggregazione e di formazione entusiasmante in cui giocare e divertirsi sul serio, in cui i ragazzi disabili hanno potuto sentirsi ed essere finalmente protagonisti.
Adattamento e regia: Dario D'Ambrosi
Interpreti: Celeste Moratti, Paolo Vaselli, Michela D'Ambrosi e con la partecipazione di Sebastiano Somma
Coro: Antei Emanuele, Bischetti Fabio, De Persio Fabio, Ferrari Andrea, Fronticelli Baldelli Nicolò, Giliberti Gilberto, Giliberti Paolo, Sorcini Silvia, Starace Marina, Terracini Claudia, Tortosa Daniele
Musiche originali: Francesco Santalucia
Coordinamento coro: Papaceccio
Costumi: Raffaella Toni
Organizzazione: Valeria Gaveglia
Per i biglietti: rivolgersi presso l'Oratorio "Sant'Annibale Maria Di Francia" e la parrocchia "Santa Maria Addolorata alle Croci".