Attualità
La lettera di una cittadina andriese positiva al Covid-19
Post di Antonio Tragno che condivide il bellissimo scritto sulla sua pagina Fb
Andria - mercoledì 18 marzo 2020
14.27
«Buongiorno a tutti. Ieri ho avuto la "fortuna" di aver parlato telefonicamente con una amica andriese positiva al COVID-19. Sapevo che ci fosse una donna tra i positivi ma mai avrei pensato di ritrovarmela tra i miei amici. 40 minuti di ascolto. 40 minuti di emozioni. Questa mattina mi ha mandato questa nota con la preghiera di sottoporla a voi. Fatene buona lettura e soprattutto: MEDITATE Grazie a te amica mia, per questa testimonianza diretta. Buongiorno vi giro quest'ultimo aggiornamento». Lo scrive Antonio Tragno sulla propria pagina facebook, condividendo il bellissimo scritto di una concittadina risultata positiva al Covid-19 e che riproponiamo di seguito.
"Non riesco a rispondere a tutti, familiari e amici che sono in pensiero per noi. In questo momento sono quasi sempre attaccata al telefono per parlare con infettivologi, medici Asl, mio fratello o mio padre, cercando soluzioni e guide per uscire da questo ingarbugliamento generale d'informazioni e rassicurazioni. Per me, che sono positiva al Covid-19 e quindi ipotetico "Untore" e per i miei genitori, con mia madre ricoverata e mio padre abbandonato a se stesso che non sta capendo più cosa stia accadendo alla sua vita!!! Non me ne vogliate se non rispondo o non vi aggiorno subito ma credetemi non è semplice per noi avere info per mia madre, per il semplice fatto che una volta entrata nella stanza rossa lei, insieme ai medici, deve essere isolata da tutto per proteggere gli ambienti e non inquinarli!
Io sono in isolamento, impotente (con tutta la famiglia in quarantena), siamo lontani e distanti gli uni dagli altri e l'unica cosa che posso fare dalla mia stanza è pregare affinché ci siano angeli custodi che minuto dopo minuto ci diano buone notizie e forza per non crollare e andare in panico. Sto cercando di non togliere del tempo anche ai miei figli con semplici chiamate o lettere che ci scambiamo per sentirci più forti e uniti e sperare che andrà tutto bene e che questo grande sacrificio che noi tutti stiamo facendo servirà per proteggere tutti i nonni del mondo, preziosi e insostituibili per le famiglie!!!
Oggi é il compleanno di mia figlia e voglio poterle sorridere sempre e spiegarle che, se pur in isolamento e un pò triste per la mancata festa e l'assenza dei suoi amici il suo regalo più bello sarà quello di poter riabbracciare presto la nonna, che se pur in difficoltà, non sarà completamente sola ma é in compagnia con la sua Grande Fede, con tutti i suoi santini e madonnine che chiamerà in aiuto! In tutto questo c'è nonno che impaurito e pensieroso aspetta bravo bravo, e noi insieme a lui attenderemo la risposta del suo tampone.
Grazie davvero a tutti, dell'affetto che ci state dimostrando, tutti uniti nelle vostre lente giornate a pregare anche per noi!! Spero vivamente che questo incubo finisca per noi e per tutti coloro che soffrono impotenti di poter abbracciare, toccare e consolare i propri cari!!! Preghiamo vivamente, e ve lo dice una che con Dio ci ha sempre litigato. Mai come in questo momento dobbiamo ringraziare sempre i nostri medici, infermieri, volontari, operatori sanitari che lavorano in condizioni surreali, i primi a scendere in campo e non poter stare a casa con la loro famiglia rischiando per loro vita! Grazie anche ai volontari della Misericordia e Croce Rossa che si sono attivati per farci giungere il necessario, nell'assistenza agli anziani per consegne di farmaci e spesa e soprattutto AI NOSTRI AMICI CHE NON CI FANNO MANCARE NULLA. Collaborate tutti rispettando le regole date, perché l'Italia da questa situazione debba uscire al più presto e riapprezzare tutto ciò che nella storia ha saputo conquistare!!".
"Non riesco a rispondere a tutti, familiari e amici che sono in pensiero per noi. In questo momento sono quasi sempre attaccata al telefono per parlare con infettivologi, medici Asl, mio fratello o mio padre, cercando soluzioni e guide per uscire da questo ingarbugliamento generale d'informazioni e rassicurazioni. Per me, che sono positiva al Covid-19 e quindi ipotetico "Untore" e per i miei genitori, con mia madre ricoverata e mio padre abbandonato a se stesso che non sta capendo più cosa stia accadendo alla sua vita!!! Non me ne vogliate se non rispondo o non vi aggiorno subito ma credetemi non è semplice per noi avere info per mia madre, per il semplice fatto che una volta entrata nella stanza rossa lei, insieme ai medici, deve essere isolata da tutto per proteggere gli ambienti e non inquinarli!
Io sono in isolamento, impotente (con tutta la famiglia in quarantena), siamo lontani e distanti gli uni dagli altri e l'unica cosa che posso fare dalla mia stanza è pregare affinché ci siano angeli custodi che minuto dopo minuto ci diano buone notizie e forza per non crollare e andare in panico. Sto cercando di non togliere del tempo anche ai miei figli con semplici chiamate o lettere che ci scambiamo per sentirci più forti e uniti e sperare che andrà tutto bene e che questo grande sacrificio che noi tutti stiamo facendo servirà per proteggere tutti i nonni del mondo, preziosi e insostituibili per le famiglie!!!
Oggi é il compleanno di mia figlia e voglio poterle sorridere sempre e spiegarle che, se pur in isolamento e un pò triste per la mancata festa e l'assenza dei suoi amici il suo regalo più bello sarà quello di poter riabbracciare presto la nonna, che se pur in difficoltà, non sarà completamente sola ma é in compagnia con la sua Grande Fede, con tutti i suoi santini e madonnine che chiamerà in aiuto! In tutto questo c'è nonno che impaurito e pensieroso aspetta bravo bravo, e noi insieme a lui attenderemo la risposta del suo tampone.
Grazie davvero a tutti, dell'affetto che ci state dimostrando, tutti uniti nelle vostre lente giornate a pregare anche per noi!! Spero vivamente che questo incubo finisca per noi e per tutti coloro che soffrono impotenti di poter abbracciare, toccare e consolare i propri cari!!! Preghiamo vivamente, e ve lo dice una che con Dio ci ha sempre litigato. Mai come in questo momento dobbiamo ringraziare sempre i nostri medici, infermieri, volontari, operatori sanitari che lavorano in condizioni surreali, i primi a scendere in campo e non poter stare a casa con la loro famiglia rischiando per loro vita! Grazie anche ai volontari della Misericordia e Croce Rossa che si sono attivati per farci giungere il necessario, nell'assistenza agli anziani per consegne di farmaci e spesa e soprattutto AI NOSTRI AMICI CHE NON CI FANNO MANCARE NULLA. Collaborate tutti rispettando le regole date, perché l'Italia da questa situazione debba uscire al più presto e riapprezzare tutto ciò che nella storia ha saputo conquistare!!".