La dirigente Celestina Martinelli saluta dopo 46 anni di servizio nella comunità scolastica

In centinaia hanno partecipato ieri sera, martedì 31 agosto, alla cerimonia di pensionamento della prof.ssa Celestina Martinelli, che termina la sua carriera dopo 46 anni di servizio a scuola come docente e Dirigente Scolastico. Presidi, autorità civili e religiose (presenti la sindaca Giovanna Bruno e il vescovo mons. Luigi Mansi) e amici hanno reso omaggio alla prof.ssa Martinelli nel cortile della scuola "Gaetano Salvemini", nel quartiere San Valentino, dove ha prestato servizio come Preside negli ultimi quattro anni. È il culmine di un lungo percorso cominciato nel 1974, quando la prof.ssa Martinelli ha ricevuto il suo primo incarico da insegnante.

Nel corso degli anni, diversi sono stati gli istituti scolastici in cui ha svolto il ruolo di Preside: 1° Circolo "R. Pezzani" di Dalmine (1991-1992), 8° Circolo "A. Rosmini" di Andria (1992-2016), I.C. "P. Mennea" di Barletta (2016-2017), Istituto Comprensivo "Imbriani" di Andria (2017-2021) e Circolo Didattico "Oberdan" come Dirigente Scolastico Reggente (7 gennaio 2021-31 agosto 2021). Inoltre, dal 2007 è presidente della rete di scuole CISA (Comunità Istituzioni Scolastiche Andriesi).

«Dopo 46 anni di servizio – ha spiegato la prof.ssa Martinelli – tra insegnante e Dirigente Scolastico, porto nel cuore una ricchezza di esperienze, soprattutto l'attenzione alla persona e la capacità di ascolto empatico del personale docente e non docente, per risolvere i problemi in maniera positiva. L'emozione più grande è pensare che da domani tutto cambierà, ma per me non finisce qui: voglio dedicarmi alla formazione e fare in modo che queste esperienze possano diventare un tesoro per docenti, genitori e alunni».

L'assessora comunale Dora Conversano, vicario della scuola "Salvemini", ha condotto la cerimonia di ieri sera, ripercorrendo i vari momenti della carriera scolastica della prof.ssa Martinelli: «Questo è un momento davvero importante, parlo per esperienza da docente: Celestina è una delle figure portanti della scuola andriese e provinciale. Abbiamo avuto la fortuna di conoscerla in questa scuola negli ultimi tre anni: sono stati così ricchi e intensi tanto da sembrare un'eternità, e speravamo che questo giorno non arrivasse mai. Sono contenta per quello che la Dirigente ha fatto e farà in futuro, a noi mancherà un tassello importante».