Cronaca
La D.I.A. di Bari sequestra un immobile ad un pregiudicato andriese
Ritenuto a capo di una organizzazione criminale operante tra i comuni di Andria, Trani e Bisceglie
Andria - giovedì 28 dicembre 2017
10.00
Nei giorni scorsi il Centro Operativo D.I.A. di Bari ha eseguito un provvedimento di sequestro emesso dal locale Tribunale, su proposta della Procura della Repubblica di Bari, riguardante una villa di pregio ubicata nel territorio di Andria. Il destinatario del provvedimento P.Q. veniva tratto in arresto nell'ottobre 2015 dai Carabinieri di Andria, nell'ambito dell'operazione "Via Trani" poiché ritenuto a capo di una organizzazione criminale dedita al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti tra i comuni di Andria, Trani e Bisceglie e veniva successivamente condannato ad oltre 10 anni di reclusione.
Con l'attuale provvedimento sono stati accolti gli elementi probatori, emersi a seguito di specifica attività di indagine delegata alla D.I.A., che hanno evidenziato come il reimpiego dei proventi derivanti dal narco-traffico siano stati necessari alla realizzazione del fabbricato, stante la sproporzione tra la capacità reddituale dichiarata e la effettiva disponibilità di risorse finanziarie. Il valore dell'immobile, formalmente intestato ad una prestanome ma di fatto riconducibile e nella disponibilità del P.Q., ammonta complessivamente a 300.000 euro.
Con l'attuale provvedimento sono stati accolti gli elementi probatori, emersi a seguito di specifica attività di indagine delegata alla D.I.A., che hanno evidenziato come il reimpiego dei proventi derivanti dal narco-traffico siano stati necessari alla realizzazione del fabbricato, stante la sproporzione tra la capacità reddituale dichiarata e la effettiva disponibilità di risorse finanziarie. Il valore dell'immobile, formalmente intestato ad una prestanome ma di fatto riconducibile e nella disponibilità del P.Q., ammonta complessivamente a 300.000 euro.