La chioma della "cometa del secolo" brilla su Castel del Monte

Una visione quasi magica che si ripete ogni 80mila anni: un sogno per i fotografi che in queste giornate, inseguendo con l'obiettivo le stelle, hanno sperato di catturare questo passaggio. Si tratta della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS: è composta principalmente di polvere e ghiacci, che a causa dell'azione del calore del Sole sublimano formando una chioma brillante e, in condizioni ideali, una coda ben visibile. Questa caratteristica la renderà particolarmente spettacolare in questo periodo (fonte Osservatorio Astronomico di Roma).

Dal 12 ottobre scorso il suo passaggio ha iniziato a sfiorare il nostro pianeta, rendendo possibile la sua visione anche a occhio nudo, in condizioni di cielo limpido. Al calare della sera, quando il brumoso residuo della luce del giorno si era ormai dissipato e il crepuscolo si tramutava nella prima oscurità della notte, la coda brillante è stata ammirata da tanti fortunati osservatori.

Uno di questi è stato il fotografo coratino Vittorio Quinto, che ha condiviso con noi lo scatto della "cometa del secolo" che attraversa il cielo sopra Castel del Monte: «Ho passato un pomeriggio davvero assurdo, dinamico e molto movimentato. Mi sono sentito un vero "cacciatore di Comete"! Ho percorso km e km in auto per trovare il posto ideale per realizzare uno scatto speciale a questa Cometa. E quando compare lì, nel display della tua macchina fotografica, ti senti davvero felice e soddisfatto di avercela fatta».