Cronaca
La Brigata Pinerolo doma incendio sulla Murgia
Intervenuti i militari del 9° Reggimento Fanteria di Trani. Sono intervenuti con l'utilizzo di un'autocisterna di acqua
BAT - domenica 30 giugno 2013
10.53
Lo scorso 27 giugno una pattuglia di militari del 9° Reggimento Fanteria "Bari", cha ha la sua sede a Trani, mentre era in addestramento in bianco, nel poligono occasionale di Torre di Nebbia, è intervenuta per domare un vasto incendio divampato in un area della Murgia vicino l'abitato di Poggiorsini.
Allertati dalle Forze dell'Ordine locali i militari sono intervenuti con l'utilizzo di un'autocisterna di acqua riuscendo a spegnere le fiamme in tempi brevi scongiurando il pericolo di propagazione dovuto al forte vento.
La Brigata Pinerolo nel periodo dal 20 giungo al 15 settembre condurrà delle attività di pattugliamento del Poligono di Torre di Nebbia, le attività, congiunte con la Guardia Forestale, si prefiggono lo scopo di controllare l'area per evitare il propagarsi di incendi, combattere i fenomeni di abbandono di rifiuti inquinanti e attività illegali. Le pattuglie, composte da circa 20 militari su automezzi leggeri, oltre ai classici sistemi di avvistamento e comunicazione sono anche dotate di materiali per lo spegnimento di piccoli focolai.
Vari incendi sono stati spenti anche durante il mese di maggio mentre la Brigata Pinerolo svolgeva attività addestrative propedeutiche all'impiego fuori dai confini Nazionali. La presenza all'interno del Poligono di Torre di Nebbia ha così scongiurato il diffondersi di incendi che avrebbero potuto anche danneggiare campi di grano in attesa di mietitura.
Allertati dalle Forze dell'Ordine locali i militari sono intervenuti con l'utilizzo di un'autocisterna di acqua riuscendo a spegnere le fiamme in tempi brevi scongiurando il pericolo di propagazione dovuto al forte vento.
La Brigata Pinerolo nel periodo dal 20 giungo al 15 settembre condurrà delle attività di pattugliamento del Poligono di Torre di Nebbia, le attività, congiunte con la Guardia Forestale, si prefiggono lo scopo di controllare l'area per evitare il propagarsi di incendi, combattere i fenomeni di abbandono di rifiuti inquinanti e attività illegali. Le pattuglie, composte da circa 20 militari su automezzi leggeri, oltre ai classici sistemi di avvistamento e comunicazione sono anche dotate di materiali per lo spegnimento di piccoli focolai.
Vari incendi sono stati spenti anche durante il mese di maggio mentre la Brigata Pinerolo svolgeva attività addestrative propedeutiche all'impiego fuori dai confini Nazionali. La presenza all'interno del Poligono di Torre di Nebbia ha così scongiurato il diffondersi di incendi che avrebbero potuto anche danneggiare campi di grano in attesa di mietitura.