Eventi e cultura
«La ballata dei Lenna»: la compagnia teatrale andriese al Torino Fringe Festival
Lo spettacolo in scena parla di precarietà e futuro. In lavorazione una nuova creazione dal titolo «Cantare all'Amore»
Andria - venerdì 3 maggio 2013
13.26
La compagnia teatrale La Ballata dei Lenna presenta al Torino Fringe Festival lo spettacolo teatrale La Protesta una fiaba italiana, dal 4 al 7 maggio alle ore 21:00 e dall'8 al 12 maggio alle ore 16:30, presso Spazio Ferramenta -Torino- via Bellezia 8g.
La Ballata dei Lenna è il risultato di un percorso di laboratori teatrali in giro per l'Italia, che ha permesso di raccogliere diverso materiale attorno a tematiche di grande attualità e farne una drammaturgia. Una ricerca collettiva volta ad identificare e dare una forma al grande senso di protesta che travolge il nostro Paese oggi: la crisi, la precarietà, l'amore, il lavoro, le speranze dei nuovi italiani. Nasce così lo spettacolo dal contatto vero con la gente, dalla necessità di innamorare un nuovo pubblico e affermare un teatro che deve appartenere a tutti e può essere costruito assieme alle persone.
La compagnia nasce nel 2011 dall'incontro di tre giovani artisti: Nicola Di Chio, Paola Di Mitri e Miriam Fieno. I tre si formano e conseguono il diploma presso la Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Producono questo loro primo spettacolo con cui ricevono una menzione speciale al Festival Asti Teatro 33, vincono il Festival Anteprima89 a Milano e vengono ammessi al Bando Culturale 2012 della Città di Udine.
Lo spettacolo parla di una protesta. Una protesta che parte da un fatto quotidiano e arriva ad esprimere l'incapacità di tre ragazzi travolti da un'improvvisa precarietà, a riconoscere un futuro per sé stessi.
E' un tempo di confusione e spaesamento, un tempo in cui si urla forte il diritto ad avere la propria illusione, senza essere disposti a pagare il prezzo della disillusione. Ma noi, il futuro, ce lo possiamo permettere?
Questa domanda scorre sempre sottotraccia, come se il futuro fosse un costoso privilegio destinato a chi sa conquistarselo. Bisogna poter restare aggrappati, non perché sia importante ma perché questo è tutto.
Invece di occupare, occupiamoci, questo è il senso della nuova protesta, una protesta non da urlare, ma da fare, perchè nulla può appiattirsi su ciò che non funziona ed è nelle singole storie che si cerca una possibilità di rivincita. Il restare aggrappati, appunto, è quello che ci dà la speranza.
La Ballata dei Lenna, inoltre, sempre all'interno del festival, condurrà un laboratorio teatrale sulla tematica dell'amore presso il circolo ARCI Rainbow dal 3 al 7 maggio dalle ore 10:00 alle ore 14:00. Questo appuntamento di ricerca espressiva attorno al sentimento più discusso di tutti i tempi, sarà un'occasione importante per dare forma alla propria creatività e per conoscere più approfonditamente il modo in cui lavorano gli attori della compagnia. Il laboratorio, infatti, permetterà di raccogliere ed elaborare materiale utile alla messa in scena della loro nuova produzione dal titolo Cantare all'Amore che debutterà al Napoli Fringe Festival il 19 e 20 giugno.
La compagnia rientra nel progetto Adotta una compagnia, promosso e sostenuto da Fondazione Piemonte dal Vivo-circuito regionale dello spettacolo- e Regione Piemonte, con la Bottega Teatrale Cine Teatro Ambra la bottega delle nuove generazioni di Alessandria. Inoltre il progetto è in coproduzione con Provincia di Alessandria, Comune di Alessandria, DLF Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio Alessandria e Regione Puglia.
Per maggiori informazioni, prevendite, prenotazioni presso ToFringe Biglietteria Centrale, Via Sant'Agostino 17 dalle ore 09:00 alle 22:00. Tel.: +39 3883425454 - +39 3883425483, mail: info@tofringe.tk.
La Ballata dei Lenna è il risultato di un percorso di laboratori teatrali in giro per l'Italia, che ha permesso di raccogliere diverso materiale attorno a tematiche di grande attualità e farne una drammaturgia. Una ricerca collettiva volta ad identificare e dare una forma al grande senso di protesta che travolge il nostro Paese oggi: la crisi, la precarietà, l'amore, il lavoro, le speranze dei nuovi italiani. Nasce così lo spettacolo dal contatto vero con la gente, dalla necessità di innamorare un nuovo pubblico e affermare un teatro che deve appartenere a tutti e può essere costruito assieme alle persone.
La compagnia nasce nel 2011 dall'incontro di tre giovani artisti: Nicola Di Chio, Paola Di Mitri e Miriam Fieno. I tre si formano e conseguono il diploma presso la Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Producono questo loro primo spettacolo con cui ricevono una menzione speciale al Festival Asti Teatro 33, vincono il Festival Anteprima89 a Milano e vengono ammessi al Bando Culturale 2012 della Città di Udine.
Lo spettacolo parla di una protesta. Una protesta che parte da un fatto quotidiano e arriva ad esprimere l'incapacità di tre ragazzi travolti da un'improvvisa precarietà, a riconoscere un futuro per sé stessi.
E' un tempo di confusione e spaesamento, un tempo in cui si urla forte il diritto ad avere la propria illusione, senza essere disposti a pagare il prezzo della disillusione. Ma noi, il futuro, ce lo possiamo permettere?
Questa domanda scorre sempre sottotraccia, come se il futuro fosse un costoso privilegio destinato a chi sa conquistarselo. Bisogna poter restare aggrappati, non perché sia importante ma perché questo è tutto.
Invece di occupare, occupiamoci, questo è il senso della nuova protesta, una protesta non da urlare, ma da fare, perchè nulla può appiattirsi su ciò che non funziona ed è nelle singole storie che si cerca una possibilità di rivincita. Il restare aggrappati, appunto, è quello che ci dà la speranza.
La Ballata dei Lenna, inoltre, sempre all'interno del festival, condurrà un laboratorio teatrale sulla tematica dell'amore presso il circolo ARCI Rainbow dal 3 al 7 maggio dalle ore 10:00 alle ore 14:00. Questo appuntamento di ricerca espressiva attorno al sentimento più discusso di tutti i tempi, sarà un'occasione importante per dare forma alla propria creatività e per conoscere più approfonditamente il modo in cui lavorano gli attori della compagnia. Il laboratorio, infatti, permetterà di raccogliere ed elaborare materiale utile alla messa in scena della loro nuova produzione dal titolo Cantare all'Amore che debutterà al Napoli Fringe Festival il 19 e 20 giugno.
La compagnia rientra nel progetto Adotta una compagnia, promosso e sostenuto da Fondazione Piemonte dal Vivo-circuito regionale dello spettacolo- e Regione Piemonte, con la Bottega Teatrale Cine Teatro Ambra la bottega delle nuove generazioni di Alessandria. Inoltre il progetto è in coproduzione con Provincia di Alessandria, Comune di Alessandria, DLF Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio Alessandria e Regione Puglia.
Per maggiori informazioni, prevendite, prenotazioni presso ToFringe Biglietteria Centrale, Via Sant'Agostino 17 dalle ore 09:00 alle 22:00. Tel.: +39 3883425454 - +39 3883425483, mail: info@tofringe.tk.