Scuola e Lavoro
L'Istituto "Lotti" di Andria avrà nuove aule
Nominata questa mattina dalla Provincia la commissione giudicatrice. Dopo lo Scientifico, la risistemazione degli spazi per rendere unica la Scuola Superiore
Andria - martedì 12 marzo 2013
17.59
E' stata nominata questa mattina la commissione che valuterà e giudicherà i progetti giunti al Protocollo della Provincia di Barletta Andria Trani, per i "Lavori di recupero e riqualificazione per la realizzazione di nuove aule presso l'istituto I.P.S.S.C.T. Riccardo Lotti in Andria". La scelta della Provincia, dopo quanto già accaduto con lo Scientifico poche settimane fa con la realizzazione di 7 nuove aule (http://www.andriaviva.it/magazine/notizie/data-storica-lo-scientifico-accoglie-le-classi-seconde/), per cercare di smistare al più presto le classi ancora ospitate nella struttura di Via Vecchia Barletta.
Dell'Istituto "Lotti" di Andria, in quella sede, vi sono ancora le classi del conteso indirizzo "Ottico" (http://www.andriaviva.it/magazine/notizie/ricorso-dell-archimede-accolto-via-l-ottico-dal-lotti/), ma l'iter procedurale è stato avviato già lo scorso 24 luglio 2012 con l'approvazione dello schema base e l'impegno di spesa previsto di circa 125mila euro. Il progetto, nella sostanza, prevede l'adeguamento funzionale di alcuni spazi del Piano Terra ad aule e laboratori per il recupero delle aule necessarie a completare l'offerta formativa interna all'istituto stesso. Lo scorso 8 gennaio vi è stata la determina dirigenziale con la quale il contraente veniva scelto attraverso "procedura negoziata" con esperimento di gara ufficiosa. Al termine del primo step, concluso il 12 febbraio, il settore ha ritenuto opportuno invitare ulteriori ditte ed ha proceduto ad uno slittamento dei termini sino all'8 marzo scorso. Oggi la nomina della Commissione formata da tre ingegneri e dalla segretaria verbalizzante e l'avvio delle procedure per l'assegnazione dei lavori.
La struttura di Via Vecchia Barletta, infatti, costa ben oltre un milione di euro all'anno di fitto per la Provincia e nel 2015 ci dovrebbe essere la scadenza del contratto con la possibilità di stoppare il fitto. Resta ancora viva la necessità di trovare collocazione solo alla sede distaccata di Andria dell'Istituto "Archimede" di Barletta che potrebbe rimanere l'unica scuola ospitata in quella struttura.
Dell'Istituto "Lotti" di Andria, in quella sede, vi sono ancora le classi del conteso indirizzo "Ottico" (http://www.andriaviva.it/magazine/notizie/ricorso-dell-archimede-accolto-via-l-ottico-dal-lotti/), ma l'iter procedurale è stato avviato già lo scorso 24 luglio 2012 con l'approvazione dello schema base e l'impegno di spesa previsto di circa 125mila euro. Il progetto, nella sostanza, prevede l'adeguamento funzionale di alcuni spazi del Piano Terra ad aule e laboratori per il recupero delle aule necessarie a completare l'offerta formativa interna all'istituto stesso. Lo scorso 8 gennaio vi è stata la determina dirigenziale con la quale il contraente veniva scelto attraverso "procedura negoziata" con esperimento di gara ufficiosa. Al termine del primo step, concluso il 12 febbraio, il settore ha ritenuto opportuno invitare ulteriori ditte ed ha proceduto ad uno slittamento dei termini sino all'8 marzo scorso. Oggi la nomina della Commissione formata da tre ingegneri e dalla segretaria verbalizzante e l'avvio delle procedure per l'assegnazione dei lavori.
La struttura di Via Vecchia Barletta, infatti, costa ben oltre un milione di euro all'anno di fitto per la Provincia e nel 2015 ci dovrebbe essere la scadenza del contratto con la possibilità di stoppare il fitto. Resta ancora viva la necessità di trovare collocazione solo alla sede distaccata di Andria dell'Istituto "Archimede" di Barletta che potrebbe rimanere l'unica scuola ospitata in quella struttura.