Vita di città
L'isola ecologica di via Stazio riaprirà sabato
Da lunedì giro di vite contro i "sacchetti selvaggi", sanzioni più salate
Andria - giovedì 31 agosto 2017
13.55
La notizia è che sabato mattina riapre dopo un mese di stop l'isola ecologica di via Stazio ad Andria. Non solo, da lunedì partirà anche un intervento di pulizia straordinaria delle periferie e presto con un'ordinanza sindacale saranno inasprite le sanzioni contro i trasgressori ed i "sacchetti selvaggi". Elevate quasi duecento multe già, e se ora l'ammontare della stessa è poco più di 150 euro presto sarà di 500 euro. Va dritto come un treno l'assessore all'ambiente Michele Lopetuso finito al centro delle polemiche per aver annunciato la riapertura dell'isola a metà agosto, sito che invece nei fatti è ancora offlimits anche se per poco, stando all'annuncio fatto stamattina nella conferenza stampa convocata per chiarire le questioni debitorie sollevate dai grillini e che potevano anche essere la causa della chiusura dell'isola.
«Nulla di tutto ciò - spiega Lopetuso - ma un disservizio, comune anche ad altre città, causato da discariche che erano in un momento in cui non potevano accogliere altri rifiuti e per questo venivano ridotti i quantitativi da poter conferire. Non c'entrano nulla i mancati pagamenti. Quello che mi urta è il fatto che veniva constatata la chiusura ma mai un appello ai cittadini a non conferire gli ingombranti m a a tenerseli a casa perchè nel giro di poco tutto si sarebbe risolto e non si sarebbe creato un danno ai cittadini di quel quartiere».
le telecamere nei pressi dell'isola sono in funzione, così come quelle piazzate in alcune periferie della città per cui a breve potrebbero fioccare nuove multe per gli incivili.
«Nulla di tutto ciò - spiega Lopetuso - ma un disservizio, comune anche ad altre città, causato da discariche che erano in un momento in cui non potevano accogliere altri rifiuti e per questo venivano ridotti i quantitativi da poter conferire. Non c'entrano nulla i mancati pagamenti. Quello che mi urta è il fatto che veniva constatata la chiusura ma mai un appello ai cittadini a non conferire gli ingombranti m a a tenerseli a casa perchè nel giro di poco tutto si sarebbe risolto e non si sarebbe creato un danno ai cittadini di quel quartiere».
le telecamere nei pressi dell'isola sono in funzione, così come quelle piazzate in alcune periferie della città per cui a breve potrebbero fioccare nuove multe per gli incivili.