Istituto Suore Betlemite di Andria
Istituto Suore Betlemite di Andria
Enti locali

L’ex istituto scolastico delle suore Betlemite diventa una residenza sociosanitaria

La decisione del Consiglio comunale che da il placet anche al Regolamento di tutela igienico – sanitaria nella gestione dei rifiuti

E' tornato a riunirsi il Consiglio Comunale su convocazione del presidente Giovanni Vurchio. Dopo l'apertura dei lavori dedicata alle interrogazioni e interpellanze, in particolare su ciclovia urbana, affidamento del servizio per il rilascio dei libretti UMA e incentivo della mobilità sostenibile, la massima assise ha provveduto a discutere i punti all'ordine del giorno. Tuttavia, mentre è stato ritirato il punto relativo alla discussione e approvazione del Regolamento Comunale per la gestione del Centro Comunale di raccolta dei rifiuti differenziati (in attesa anche dell'apertura della nuova isola ecologica prevista per il mese di aprile) per alcune modifiche che dovranno essere apportate allo stesso regolamento, il Consiglio ha proceduto alla discussione e approvazione a maggioranza (minoranza astenuta) del Regolamento per la tutela igienico-sanitaria nella gestione dei rifiuti e dei servizi di igiene urbana del Comune di Andria.

Ampia discussione tra maggioranza e opposizione, invece, sul progetto di ristrutturazione e cambio di destinazione d'uso dell'ex istituto scolastico delle suore Betlemite in via Pendio San Lorenzo, da "edificio scolastico-scuola superiore dell'obbligo" a "edificio per residenza sociosanitaria", in deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti. All'assessore alla Visione Urbana, Anna Maria Curcuruto è toccato illustrare il punto: ha spiegato che la ristrutturazione dell'edificio, con cambio di destinazione d'uso è da considerarsi progetto di "rigenerazione urbana" senza consumo di suolo con la finalità di rivitalizzare un edificio con la previsione di un interesse sociale (appunto una residenza sanitaria assistita) meritevole di essere qualificato come servizio di "interesse generale", «perfettamente inserito e coerente con il tessuto urbano andriese».

La proposta di delibera è passata con il voto favorevole di 17 consiglieri tra cui il consigliere M5S Coratella M. Astenuti tutti gli altri consiglieri di minoranza.
Da ultimo, l'Aula ha approvato l'ordine del giorno sull'autonomia differenziata delle regioni presentato e votato dai Gruppi Consiliari PD – ANDRIALAB3 – ABC – FUTURA con cui si impegna l'Amministrazione e il Consiglio Comunale a rappresentare, nell'ambito delle opportune prerogative istituzionali, la propria contrarietà all'ipotesi di autonomia differenziata regionale, nonché di valutare di promuovere una proposta referendaria abrogativa del testo Calderoli.
  • Comune di Andria
  • Consiglio comunale
Altri contenuti a tema
Benedetto Miscioscia, Presidente nazionale del movimento ambientalista di FareAmbiente Benedetto Miscioscia, Presidente nazionale del movimento ambientalista di FareAmbiente "Affinchè in Puglia e in Italia si possa sviluppare ed affermare una cultura alternativa all'ambientalismo ideologico e fondamentalista"
Lavori di bitumazione su via Barletta: si procede su un'unica corsia Lavori di bitumazione su via Barletta: si procede su un'unica corsia Lunghe code in entrata ed uscita da Andria
Sequestrati ad Andria numerosi articoli per la casa di dubbia origine Sequestrati ad Andria numerosi articoli per la casa di dubbia origine In azione la Guardia di Finanza
Canale Ciappetta-Camaggio, lavori di pulizia e bonifica in corso Canale Ciappetta-Camaggio, lavori di pulizia e bonifica in corso Disposti dall’Amministrazione comunale ad opera del Servizio Autonomo Igiene Urbana
A Palazzo di Città incontro di studi su “Violenza sulle donne e il nuovo Codice Rosso” A Palazzo di Città incontro di studi su “Violenza sulle donne e il nuovo Codice Rosso” Organizzato dall’Associazione Avvocati Andriesi
Isolamento di borgo Montegrosso, CIA Levante: “Attuare le soluzioni decise in Regione” Isolamento di borgo Montegrosso, CIA Levante: “Attuare le soluzioni decise in Regione” Il presidente De Noia: “Cittadini e operatori economici hanno il diritto di avere risposte rapide e concrete per la risoluzione del problema”
9 maggio 1978: 46 anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro 9 maggio 1978: 46 anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro Visite degli studenti a Palazzo di Città ed un convegno di studi dell’Associazione Avvocati Andriesi. Il messaggio del sindaco Bruno
Andria senza asilo comunale: «Altro finanziamento perso e altro "regalo" dell'amministrazione Bruno alla città» Andria senza asilo comunale: «Altro finanziamento perso e altro "regalo" dell'amministrazione Bruno alla città» La nota del commissario cittadino di Fratelli d'Italia, dott. Sabino Napolitano
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.