Eventi e cultura
L'estranea di casa spettacolo a "Fucina Domestica" Andria
Primo studio di e con Raffaella Giancipoli
Andria - martedì 28 febbraio 2017
12.37
Raffaella Giancipoli, attrice della compagnia Kuziba, presenterà ad Andria la fase finale del suo studio su "L'estranea di casa", spettacolo che andrà in scena in anteprima ad aprile, e condividerà con il pubblico di "Fucina" il traguardo del suo lungo lavoro di ricerca sul fenomeno delle badanti.
Quasi un battesimo prima della prima, un esperimento per un teatro vivo, fatto per le persone, con le persone, a distanza di braccio.
L'estranea di casa è un progetto sulle badanti, sulla loro relazione con gli anziani che vengono ad accudire in Italia e su quella con i propri figli, che qualcun'altro accudisce durante la loro assenza, chiamati orfani bianchi.
Ma chi sono queste donne che arrivano dalla Romania, dalla Polonia, dall'Ucraina, dalla Moldavia, prima di essere delle badanti? Chi sono state? Cosa hanno lasciato a casa?
Il grande paradosso di questa condizione è l'aver dovuto abbandonare genitori, mariti e figli, rimasti orfani di madre viva, per occuparsi della famiglia di qualcun altro.
Al termine dello spettacolo si potranno gustare gli ormai noti assaggi di Fucina accompagnati dal vino rosso del nostro territorio.
Appuntamento quindi per venerdì 3 marzo alle 21,00 nella sede dell'Associazione in Piazza La Corte n. 2, ad Andria. Il contributo sociale per spettacolo e cena è di 15 euro.
È possibile prenotare telefonando (349.0874108 | 339.7720063), inviando messaggio privato su fb oppure scrivendo a fucina.domestica@gmail.com
La prenotazione è da considerarsi valida solo se si riceve una risposta di conferma.
N.B. Per partecipare a questo e a tutti gli eventi di Fucina Domestica è necessario essere iscritti all'associazione. Il costo annuale di iscrizione è di 5 euro. L'iscrizione sarà possibile la sera stessa dell'evento.
Ma vediamo di conoscere meglio Raffaella Giancipoli:
Laureata nel 2008 presso l'Università di Bologna, Corso di Laurea DAMS con indirizzo teatrale. Nel 2014 consegue il diploma come Operatore della relazione d'aiuto, frequentando il Master Video, Fotografia, Teatro e Mediazione artistica nella relazione d'aiuto presso la presso la Pontificia Università Antonianum di Roma. Nel 2002 frequenta il Corso di Formazione superiore dell'attore Siate voi passanti promosso dalla Fondazione ERT - Emilia Romagna Teatro, condotto da Stefano Vercelli e Sonia Abaunza Galvis. Si forma con Tommaso Correale Santacroce, Claudio Morganti, Teatro de Los Andes, Tapa Sudana, Raffaella Giordano, Angela Malfitano, Ascanio Celestini, Teatro Patalò e Barbara Bonriposi.
Nel 2003 con un gruppo di allievi italiani di César Brie fonda la Compagnia Teatro Setaccio che dà vita agli spettacoli Il cielo degli altri per la regia di Brie e Dadja Vanja per la regia di Cèsar Brie e Isadora Angelini. In Puglia collabora con le compagnie La Luna nel Letto, Senza Piume, Bottega degli Apocrifi, Centro Diaghilev con i registi Michelangelo Campanale, Damiano Nirchio, Cosimo Severo, Carlo Bruni. Nel 2009 debutta con il suo primo lavoro, dal titolo Rita (spettacolo finalista Premio Scenario 2007), di cui è autrice, attrice e regista.
Nel 2012 debutta il suo secondo lavoro come autrice e regista, Brigantesse (premio Giuria Docenti del concorso Giovani Realtà del Teatro promosso dall'Accademia Nazionale di Arte Drammatica "Nico Pepe"), progetto di produzione selezionato al Cantiere Campsirago sostenuto da ScarlattineTeatro – Campsirago Residenza Monte di Brianza e prodotto in collaborazione con la compagnia lucana Petra.
Quasi un battesimo prima della prima, un esperimento per un teatro vivo, fatto per le persone, con le persone, a distanza di braccio.
L'estranea di casa è un progetto sulle badanti, sulla loro relazione con gli anziani che vengono ad accudire in Italia e su quella con i propri figli, che qualcun'altro accudisce durante la loro assenza, chiamati orfani bianchi.
Ma chi sono queste donne che arrivano dalla Romania, dalla Polonia, dall'Ucraina, dalla Moldavia, prima di essere delle badanti? Chi sono state? Cosa hanno lasciato a casa?
Il grande paradosso di questa condizione è l'aver dovuto abbandonare genitori, mariti e figli, rimasti orfani di madre viva, per occuparsi della famiglia di qualcun altro.
Al termine dello spettacolo si potranno gustare gli ormai noti assaggi di Fucina accompagnati dal vino rosso del nostro territorio.
Appuntamento quindi per venerdì 3 marzo alle 21,00 nella sede dell'Associazione in Piazza La Corte n. 2, ad Andria. Il contributo sociale per spettacolo e cena è di 15 euro.
È possibile prenotare telefonando (349.0874108 | 339.7720063), inviando messaggio privato su fb oppure scrivendo a fucina.domestica@gmail.com
La prenotazione è da considerarsi valida solo se si riceve una risposta di conferma.
N.B. Per partecipare a questo e a tutti gli eventi di Fucina Domestica è necessario essere iscritti all'associazione. Il costo annuale di iscrizione è di 5 euro. L'iscrizione sarà possibile la sera stessa dell'evento.
Ma vediamo di conoscere meglio Raffaella Giancipoli:
Laureata nel 2008 presso l'Università di Bologna, Corso di Laurea DAMS con indirizzo teatrale. Nel 2014 consegue il diploma come Operatore della relazione d'aiuto, frequentando il Master Video, Fotografia, Teatro e Mediazione artistica nella relazione d'aiuto presso la presso la Pontificia Università Antonianum di Roma. Nel 2002 frequenta il Corso di Formazione superiore dell'attore Siate voi passanti promosso dalla Fondazione ERT - Emilia Romagna Teatro, condotto da Stefano Vercelli e Sonia Abaunza Galvis. Si forma con Tommaso Correale Santacroce, Claudio Morganti, Teatro de Los Andes, Tapa Sudana, Raffaella Giordano, Angela Malfitano, Ascanio Celestini, Teatro Patalò e Barbara Bonriposi.
Nel 2003 con un gruppo di allievi italiani di César Brie fonda la Compagnia Teatro Setaccio che dà vita agli spettacoli Il cielo degli altri per la regia di Brie e Dadja Vanja per la regia di Cèsar Brie e Isadora Angelini. In Puglia collabora con le compagnie La Luna nel Letto, Senza Piume, Bottega degli Apocrifi, Centro Diaghilev con i registi Michelangelo Campanale, Damiano Nirchio, Cosimo Severo, Carlo Bruni. Nel 2009 debutta con il suo primo lavoro, dal titolo Rita (spettacolo finalista Premio Scenario 2007), di cui è autrice, attrice e regista.
Nel 2012 debutta il suo secondo lavoro come autrice e regista, Brigantesse (premio Giuria Docenti del concorso Giovani Realtà del Teatro promosso dall'Accademia Nazionale di Arte Drammatica "Nico Pepe"), progetto di produzione selezionato al Cantiere Campsirago sostenuto da ScarlattineTeatro – Campsirago Residenza Monte di Brianza e prodotto in collaborazione con la compagnia lucana Petra.