L'associazione Xero alla manifestazione "Legability"

Sarà presente anche l'associazione culturale "Xero" alla manifestazione intitolata "Legability" organizzata dal Forum Giovani Puglia e dal Forum Giovani Città di Andria con il patrocinio morale del Comune stesso e la partecipazione di tante altre associazioni locali.

«Questo evento - scrive in una nota il presidente Gaetano Di Terlizzi - vuole consegnare alla cittadinanza tutta un momento di profonda riflessione su un tema di grande attualità qual è quello della legalità e del rispetto profondo delle regole dettate dalla legge, in un momento storico in cui sembra essersi smarrito il senso del giusto».

L'Associazione Culturale "Xero" avrà il piacere e l'onore di ospitare venerdì 27 maggio il sostituto procuratore della Repubblica di Roma il dott. Michele Nardi. Egli interverrà tra gli ospiti che animeranno la discussione che si svolgerà presso l'Officina San Domenico con la partecipazione di altri illustri invitati. Evento intitolato "Dialoghi di legalità", che di certo saprà coinvolgere quanti interverranno, in una ricca e proficua discussione.

«Siamo particolarmente felici ed orgogliosi di ospitare il dottor Michele Nardi che sin da subito ha accettato il nostro invito - dichiara il dott. Di Terlizzi - perché egli rappresenta una figura di spicco e di grande rilievo nel panorama della giurisprudenza italiana. Ricordiamo solo che il dott. Nardi è stato premiato nel 1992 con il premio alla memoria "Florio" quale magistrato più giovane in servizio nel distretto di Bari, e che ha maturato una profonda esperienza giuridica mediante indagini compiute nel campo del terrorismo politico, della criminalità mafiosa, della criminalità economica ed ambientale e nel campo delle sofisticazioni alimentari. È stato inoltre G.I.P. presso il tribunale di Trani, oltre a ricoprire numerosi altri ruoli di prestigio in campo giuridico a livello nazionale e non. Ricordiamo da ultimo la sua partecipazione in qualità di giudice a latere nel processo "Dolmen", ad oggi il più grande processo per criminalità mai espletato in Puglia».