Centro Antiviolenza Futura
Centro Antiviolenza Futura
Territorio

L'amore non ferisce: al via la campagna del Centro Antiviolenza Futura

Sono 172 i casi in carico in 11 mesi, De Benedittis: «Invertire la rotta»

Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, giornata giusta per far partire una campagna di sensibilizzazione provinciale e giornata corretta per fornire tutti i dati riferiti ad 11 mesi di attività del Centro Antiviolenza Provinciale "Futura". Il servizio di prevenzione e contrasto alla violenza della Provincia Barletta-Andria-Trani, infatti, a poco meno di un anno dall'inizio delle attività, ha deciso di avviare una nuova campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere dal titolo "L'amore non ferisce" con incontri e dibattiti in alcuni dei comuni della provincia per conoscere e approfondire le radici culturali della violenza ed in particolare della violenza sulle donne, violenza che silenziosamente pervade le città.

​«Il bilancio è positivo perchè è un servizio in crescita ma altrettanto amaro perché è un fenomeno che emerge con forza - ha detto Antonella De Benedittis, Direttrice del Centro Antivolenza Futura - Abbiamo in undici mesi di attività e cioè da dicembre 2013 preso in carico 172 casi di violenza e questo è un dato molto significativo considerato anche che questo è solo l'iceberg di una situazione che è molto presente in tante realtà familiari e non. Bisogna avviare nella quotidianità un cambio in termini culturali perchè è senza dubbio la cultura che genera violenza. Rifuggirei dai freddi numeri che si possono definire troppo allarmistici e proverei a fare un ragionamento sulla violenza che credo sia un fatto strutturale. E' tra le varie violenze che si sviluppa anche quella sulle donne».

Dall'analisi dei dati forniti durante la conferenza stampa si evince come nel 60% dei casi, le donne vittime di violenza, hanno un'età compresa tra i 31 ed i 50 anni. Stessa percentuale si registra per un titolo di studio medio basso in possesso ed il 58% delle donne risulta esser casalinga o disoccupata. Nel 53% dei casi la violenza è perpetrata dai mariti mentre nel 17% la violenza avviene da ex marito o convivente. Oltre l'84% delle donne rivoltesi al centro hanno figli e vedono la violenza reitarata nel tempo. «La soluzione sta in un nuovo atteggiamento culturale - ha detto ancora Antonella De Benedittis - innanzitutto provando a riflettere sulla disparità dei generi, provando a riflettere ed a modificare le relazioni improntate al dominio dove c'è qualcuno che prova a schiacciare l'altro in diversi contesti dal lavorativo a quello familiare. Invertire la rotta è la sfida futura - ha concluso De Benedittis - ed è una sfida culturale. Bisogna recuperare le relazioni di reciprocità».

L'amore non ferisce parte proprio per sensibilizzare contro la violenza di genere e prevede un ampio e fitto programma di eventi in tutta la BAT proprio a partire la città di Andria, dove al settore socio-sanitario, in un solo anno di attività sono giunti ben 37 casi. «L'amore non ferisce parte dall'assunto che la gran parte dei casi si consuma proprio nell'ambito domestico e nei contesti familiari dove bisognerebbe esser più protetti - ha detto Magda Merafina, Assessore alle Politiche Sociali di Andria - si apre ad Andria dove ci sono dei dati allarmanti ma ci si muoverà in tutta la provincia per sensibilizzare e cercare l'emersione di molti fenomeni ancora nascosti».
Centro Antiviolenza FuturaCentro Antiviolenza FuturaCentro Antiviolenza FuturaCentro Antiviolenza FuturaCentro Antiviolenza Futura
Carico il lettore video...
Gli appuntamenti:
  • Dal 25 al 29 novembre esposizione delle opere relativa alla "Chiamata alle arti contro la violenza sulle donne" presso l'atrio del Comune di Andria.
  • A Barletta mercoledì 26 novembre alle ore 18 nella Sala Rossa del Castello si terrà l'incontro, patrocinato dal Comune di Barletta, dal titolo "Oltre gli stereotipi. Parole, musica e immagini contro la violenza sulle donne", con la partecipazione di Paolo Farina, direttore di Odysseus e intervalli musicali ad opera della band "Sotto alle casere vostre".
  • A Canosa di Puglia martedì 2 dicembre alle ore 17 nel Centro Servizi Culturali si terrà l'incontro, patrocinato dagli Assessorati alle Politiche Sociali e alla Cultura, dal titolo "I mille volti della violenza".
  • A Spinazzola giovedì 4 dicembre alle ore 18 nella sala consiliare del Comune si terrà l'incontro, patrocinato dal Comune di Spinazzola, dal titolo "Storie di violenza" con la partecipazione di Patrizia Rossini, autrice del libro "Punto e a capo…in nome dell'amore".
  • A Bisceglie venerdì 5 dicembre alle ore 18 nell'auditorium Santa Croce, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comune, si terrà l'incontro dal titolo "A che punto siamo?".
  • Comune di Andria
  • violenza sulle donne
  • centro antiviolenza futura
Altri contenuti a tema
Festa patronale: Ripulita la zona di via Martiri di Belfiore Festa patronale: Ripulita la zona di via Martiri di Belfiore Cumuli di rifiuti lasciati sull'area che ha ospitato il luna park
Di Bari (M5S): “Andria non può perdere questa opportunità" Di Bari (M5S): “Andria non può perdere questa opportunità" Di essere inclusa nell’elenco regionale dei Comuni ad ‘economia prevalentemente turistica e città d’arte’
Cade turista 77enne a Castel del Monte: soccorso e trasportato al Bonomo di Andria Cade turista 77enne a Castel del Monte: soccorso e trasportato al Bonomo di Andria Intervento dell'equipe sanitaria del 118
Cittadinanza Onoraria al M° Riccardo Muti Cittadinanza Onoraria al M° Riccardo Muti Omaggio alla Musica: l'artista ad Andria martedì 24 settembre
Domeniche Ecologiche, manifestazione di interesse per la co-progettazione Domeniche Ecologiche, manifestazione di interesse per la co-progettazione C’è tempo fino al 4 ottobre 2024 per candidare le proprie idee
Celebrazioni per il 250° anniversario della Guardia di Finanza Celebrazioni per il 250° anniversario della Guardia di Finanza Una mostra a Barletta e martedì 24 settembre 2024 Santa Messa presso la Cattedrale di Andria
Solidarietà: "La Caritas chiama e Andria olivicola risponde" Solidarietà: "La Caritas chiama e Andria olivicola risponde" Numerose aziende hanno donato il prezioso "oro verde" per le mense di Andria e Barletta
Intitolata a Michele Palumbo la Sala Lettura della Biblioteca Comunale “G. Ceci” Intitolata a Michele Palumbo la Sala Lettura della Biblioteca Comunale “G. Ceci” La famiglia ha voluto donare la sua laurea
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.