Vita di città
L’Albero Falcone ha dei "figli" anche ad Andria, arriva la talea alla Vittorio Emanuele III
A consegnarla i Carabinieri forestali alla dirigente, Sarà piantata nel Giardino dei ricordi della scuola nella giornata M'Illumino di meno e Non ti scordar di me
Andria - venerdì 11 marzo 2022
13.56
La talea dell'albero di Giovanni Falcone sarà piantata nel giardino della scuola media Vittorio Emanuele III di Andria. La consegna da parte dei Carabinieri forestali rientra in un progetto educazione alla legalità ambientale "Un albero per il futuro" partito a novembre nell'aula bunker dell'Ucciardone dove si tenne il maxi processo alla mafia. Lì furono consegnate le prime cento "piantine" nate da procedure di duplicazione del ficus che si trova davanti alla casa di Falcone. In pochi mesi migliaia ne sono cresciute con lo stesso genoma della pianta madre.
"Uno strumento di legalità", lo ha definito Ruggiero Matera, Comandante dei Carabinieri del Nucleo per la tutela della Biodiversità "che è un essere vegetale che vive da tantissimi anni nella nello spazio antistante la casa del giudice Falcone, assassinato nel '92 per delitto mafioso al fine di propagare questo seme di legalità nel tempo utilizzando i nostri laboratori della biodiversità che sono i centri nazionali per la biodiversità nazionale forestale siti nelle strutture di pieve Santo Stefano Arezzo e Peri Verona. Attraverso la rimozione di una di una parte vegetale di questo enorme albero che è il ficus macrophylla favorendone la riproduzione per poterlo puoi mettere in tutti gli istituti d'Italia. L'obiettivo è quello di raggiungere il numero di 50000 esemplari nell'arco di 2 anni".
La talea della legalità crescerà nel Giardino dei Ricordi della scuola, dove sono state messe a dimore anche altre piante. La giornata è dedicata all'ambiente con l'iniziativa "M'Illumino di Meno" sul risparmio energetico e "Non ti scordar di me" di Legambiente. "Quest'anno M'illumino di Meno è particolarmente legato all'idea della piantumazione e del bosco diffuso. Di qui la talea dell'albero di Falcone è appunto un esempio di come possiamo notare più concetti forti verde tutela del verde e legalità si sposino e si uniscano in questa giornata davvero molto particolare per noi", aggiunge Maria Teresa Natale, Dirigente Scolastico.
"La storia del giudice Falcone secondo me dovrebbe essere sempre presente nel nostro modo di ragionare e avendolo provato anche in maniera personale, parlando nei ragazzi, loro si sentono sempre coinvolti anche se so si tratta di fatti un po' lontani dalla loro età, è una cosa bella com'è bello pure condividere il messaggio di legalità con quello della cura dell'ambiente. Dunque, non è soltanto educazione alla legalità ma anche educazione a una corretta vita", ha concluso l'Assessore alla Persona, Dora Conversano presente all'iniziativa.
"Uno strumento di legalità", lo ha definito Ruggiero Matera, Comandante dei Carabinieri del Nucleo per la tutela della Biodiversità "che è un essere vegetale che vive da tantissimi anni nella nello spazio antistante la casa del giudice Falcone, assassinato nel '92 per delitto mafioso al fine di propagare questo seme di legalità nel tempo utilizzando i nostri laboratori della biodiversità che sono i centri nazionali per la biodiversità nazionale forestale siti nelle strutture di pieve Santo Stefano Arezzo e Peri Verona. Attraverso la rimozione di una di una parte vegetale di questo enorme albero che è il ficus macrophylla favorendone la riproduzione per poterlo puoi mettere in tutti gli istituti d'Italia. L'obiettivo è quello di raggiungere il numero di 50000 esemplari nell'arco di 2 anni".
La talea della legalità crescerà nel Giardino dei Ricordi della scuola, dove sono state messe a dimore anche altre piante. La giornata è dedicata all'ambiente con l'iniziativa "M'Illumino di Meno" sul risparmio energetico e "Non ti scordar di me" di Legambiente. "Quest'anno M'illumino di Meno è particolarmente legato all'idea della piantumazione e del bosco diffuso. Di qui la talea dell'albero di Falcone è appunto un esempio di come possiamo notare più concetti forti verde tutela del verde e legalità si sposino e si uniscano in questa giornata davvero molto particolare per noi", aggiunge Maria Teresa Natale, Dirigente Scolastico.
"La storia del giudice Falcone secondo me dovrebbe essere sempre presente nel nostro modo di ragionare e avendolo provato anche in maniera personale, parlando nei ragazzi, loro si sentono sempre coinvolti anche se so si tratta di fatti un po' lontani dalla loro età, è una cosa bella com'è bello pure condividere il messaggio di legalità con quello della cura dell'ambiente. Dunque, non è soltanto educazione alla legalità ma anche educazione a una corretta vita", ha concluso l'Assessore alla Persona, Dora Conversano presente all'iniziativa.