Associazioni
L'AICM di Andria al sindaco Bruno: «Disponibili ad offrire il nostro contributo per il bene della comunità»
La nota della presidente sezionale Francesca Attimonelli e dell'assistente spirituale don Gianni Massaro
Andria - mercoledì 28 ottobre 2020
06.00
L'Associazione Italiana Maestri Cattolici (AICM) sezione di Andria, nelle persone del presidente sezionale Francesca Attimonelli e dell'assistente spirituale don Gianni Massaro, scrive al sindaco Giovanna Bruno.
«Egregia Signora Sindaca,
Le esprimiamo le nostre più vive congratulazioni per l'elezione a Sindaco della nostra città, ma anche per il consenso conseguito, augurandoLe di cuore un mandato ricco di benessere a favore dell'intera collettività.
Noi siamo un'associazione professionale, con carattere di volontariato. Siamo presenti sul territorio nazionale da oltre settantacinque anni e realizziamo la nostra esperienza nell'incontro costruttivo tra i soci – docenti, dirigenti scolastici e tecnici – che sono risorse insostituibili per lo sviluppo culturale del Paese e per l'innalzamento della qualità del servizio scolastico. Il nostro impegno associativo si traduce nella valorizzazione sociale, nel riconoscimento economico del lavoro nella scuola e nell'offerta di contesti di cura e di sviluppo del sé professionale. La nostra professione risulta caratterizzata, oggi più che mai, da complessità organizzativa, flessibilità, precarietà e in essa coesistono elementi che richiamano, da un lato, l'individualità di ciascuno e, dall'altro, l'essere parte di un sistema.
Il sentire la scuola come una "comunità che si prende cura", in stretta correlazione con le recenti indicazioni pastorali del nostro Vescovo Mons. Luigi Mansi, significa scegliere di ricevere il sentire dell'altro e assumersi la responsabilità di stargli accanto, di cogliere quello di cui ha bisogno e mantenere la relazione fino a quando è necessario. La scuola è una comunità che si prende cura, in quanto gli studenti sviluppano le competenze necessarie per affrontare le sfide sociali, si sentono riconosciuti nel proprio valore e imparano a prendersi cura del mondo. L'AIMC è palestra di vita perché allena a vivere relazioni autentiche e contribuisce a costruire una comunità scolastica in cui tutti si sentono pienamente partecipi e collaborano al miglioramento di essa.
Appartenere all'Associazione Italiana Maestri Cattolici costituisce un'opportunità di crescita in umanità e competenza, consente di offrire il proprio contributo elaborativo e progettuale inerente alle varie tematiche educativo-scolastiche e di partecipare alla ricerca di soluzioni coerenti con i valori fondamentali della Costituzione e della Convenzione Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, cercando di intessere un sistema di legami significativi. In quanto presenza laicale valorizza l'agire professionale come esercizio di carità e di testimonianza della scelta di fede dei soci. Nella nostra città, come Lei stessa più volte ha sottolineato, c'è un potenziale enorme che potrebbe essere ottimizzato, ma anche diversi problemi ancora irrisolti e tante "periferie" da ricongiungere. Auspichiamo il coinvolgimento delle varie associazioni presenti sul territorio in iniziative che coinvolgano l'intera città e siamo, pertanto, disponibili ad offrire il nostro contributo a fianco delle Istituzioni per il bene della nostra comunità.
Le auguriamo di saper tenere sveglia l'attenzione e la partecipazione della gente per la cosa pubblica, cosicché, in qualche modo, sia sentito e discusso da tutti quello che interessa tutti. L'augurio è che nei concreti impegni amministrativi e politici venga ricercato e mai dimenticato, con apertura verso la verità, il senso pieno della vita e della convivenza sociale. Siamo certi, al di là della soddisfazione che Lei avverte in questo momento, che l'onore, l'onere e la responsabilità di servire la nostra città, tesi verso il bene comune, saranno l'impegno Suo e della nuova Giunta comunale che tra pochi giorni sarà individuata per amministrare la nostra amata Andria.
Buon cammino, Sindaca! Possiamo provare ad affrontarlo insieme, impegnandoci, ognuno con il proprio ruolo, per il bene della comunità».
«Egregia Signora Sindaca,
Le esprimiamo le nostre più vive congratulazioni per l'elezione a Sindaco della nostra città, ma anche per il consenso conseguito, augurandoLe di cuore un mandato ricco di benessere a favore dell'intera collettività.
Noi siamo un'associazione professionale, con carattere di volontariato. Siamo presenti sul territorio nazionale da oltre settantacinque anni e realizziamo la nostra esperienza nell'incontro costruttivo tra i soci – docenti, dirigenti scolastici e tecnici – che sono risorse insostituibili per lo sviluppo culturale del Paese e per l'innalzamento della qualità del servizio scolastico. Il nostro impegno associativo si traduce nella valorizzazione sociale, nel riconoscimento economico del lavoro nella scuola e nell'offerta di contesti di cura e di sviluppo del sé professionale. La nostra professione risulta caratterizzata, oggi più che mai, da complessità organizzativa, flessibilità, precarietà e in essa coesistono elementi che richiamano, da un lato, l'individualità di ciascuno e, dall'altro, l'essere parte di un sistema.
Il sentire la scuola come una "comunità che si prende cura", in stretta correlazione con le recenti indicazioni pastorali del nostro Vescovo Mons. Luigi Mansi, significa scegliere di ricevere il sentire dell'altro e assumersi la responsabilità di stargli accanto, di cogliere quello di cui ha bisogno e mantenere la relazione fino a quando è necessario. La scuola è una comunità che si prende cura, in quanto gli studenti sviluppano le competenze necessarie per affrontare le sfide sociali, si sentono riconosciuti nel proprio valore e imparano a prendersi cura del mondo. L'AIMC è palestra di vita perché allena a vivere relazioni autentiche e contribuisce a costruire una comunità scolastica in cui tutti si sentono pienamente partecipi e collaborano al miglioramento di essa.
Appartenere all'Associazione Italiana Maestri Cattolici costituisce un'opportunità di crescita in umanità e competenza, consente di offrire il proprio contributo elaborativo e progettuale inerente alle varie tematiche educativo-scolastiche e di partecipare alla ricerca di soluzioni coerenti con i valori fondamentali della Costituzione e della Convenzione Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, cercando di intessere un sistema di legami significativi. In quanto presenza laicale valorizza l'agire professionale come esercizio di carità e di testimonianza della scelta di fede dei soci. Nella nostra città, come Lei stessa più volte ha sottolineato, c'è un potenziale enorme che potrebbe essere ottimizzato, ma anche diversi problemi ancora irrisolti e tante "periferie" da ricongiungere. Auspichiamo il coinvolgimento delle varie associazioni presenti sul territorio in iniziative che coinvolgano l'intera città e siamo, pertanto, disponibili ad offrire il nostro contributo a fianco delle Istituzioni per il bene della nostra comunità.
Le auguriamo di saper tenere sveglia l'attenzione e la partecipazione della gente per la cosa pubblica, cosicché, in qualche modo, sia sentito e discusso da tutti quello che interessa tutti. L'augurio è che nei concreti impegni amministrativi e politici venga ricercato e mai dimenticato, con apertura verso la verità, il senso pieno della vita e della convivenza sociale. Siamo certi, al di là della soddisfazione che Lei avverte in questo momento, che l'onore, l'onere e la responsabilità di servire la nostra città, tesi verso il bene comune, saranno l'impegno Suo e della nuova Giunta comunale che tra pochi giorni sarà individuata per amministrare la nostra amata Andria.
Buon cammino, Sindaca! Possiamo provare ad affrontarlo insieme, impegnandoci, ognuno con il proprio ruolo, per il bene della comunità».