Vita di città
Katedromos, concluso ad Andria il progetto di sicurezza stradale
La sicurezza stradale a scuola. Comune e Polizia Municipale promotori di incontri nelle classi
Andria - giovedì 4 maggio 2023
8.31
Si è concluso ieri, mercoledì 3 maggio, nel centro giovanile dell'Oratorio Salesiano di Andria, l'ultimo appuntamento con Katedromos: il progetto di sicurezza stradala fortemente voluto dell'amministrazione comunale, nell'ambito delle iniziative del Festival della Legalità, con l'ideazione ed il coordinamento della Polizia Locale.
Un progetto che ha coinvolto ben 1000 studenti della città di Andria attraverso l'utilizzo di immagini forti. Incidenti stradali e spesso anche mortali raccontati con l'uso di fotogrammi drammatici. Mostrati esperimenti, musiche e filmati, per far comprendere ai ragazzi come possa essere pericoloso sedersi in macchina o mettersi in sella ad una moto in condizioni alterate e senza rispettare le regole del codice della strada.
«Ringrazio il comandante del Corpo Francesco Capogna e l'assessore Pasquale Colasuonno, con tutto lo staff. Giovani studenti catturati da questo viaggio informativo e concreto: utilizzo del casco, presídi di sicurezza, rispetto dei limiti, non uso di sostanze alcooliche e/o stupefacenti. Un viaggio tra immagini cruente di vittime della strada, sulla strada. Spesso loro coetanei. Troppo spesso. Un modo per sensibilizzarsi e sensibilizzare. Per volerci e volere bene» scrive il Sindaco di Andria Giovanna Bruno e aggiunge «I ragazzi, rapiti e attratti, hanno avuto la possibilità di meditare su tanti aspetti della loro socialità. E hanno chiesto di poter ripetere questa esperienza. Stiamo investendo su di loro, tantissimo. Per noi legalità è anche questo. Andiamo avanti»
Un progetto che ha coinvolto ben 1000 studenti della città di Andria attraverso l'utilizzo di immagini forti. Incidenti stradali e spesso anche mortali raccontati con l'uso di fotogrammi drammatici. Mostrati esperimenti, musiche e filmati, per far comprendere ai ragazzi come possa essere pericoloso sedersi in macchina o mettersi in sella ad una moto in condizioni alterate e senza rispettare le regole del codice della strada.
«Ringrazio il comandante del Corpo Francesco Capogna e l'assessore Pasquale Colasuonno, con tutto lo staff. Giovani studenti catturati da questo viaggio informativo e concreto: utilizzo del casco, presídi di sicurezza, rispetto dei limiti, non uso di sostanze alcooliche e/o stupefacenti. Un viaggio tra immagini cruente di vittime della strada, sulla strada. Spesso loro coetanei. Troppo spesso. Un modo per sensibilizzarsi e sensibilizzare. Per volerci e volere bene» scrive il Sindaco di Andria Giovanna Bruno e aggiunge «I ragazzi, rapiti e attratti, hanno avuto la possibilità di meditare su tanti aspetti della loro socialità. E hanno chiesto di poter ripetere questa esperienza. Stiamo investendo su di loro, tantissimo. Per noi legalità è anche questo. Andiamo avanti»