Scuola e Lavoro
Kader Diabate incontra gli studenti del Liceo scientifico “R. Nuzzi”
Un confronto intenso su numerose tematiche quello scaturito con il giovane attivista ivoriano
Andria - martedì 26 novembre 2019
12.20
Gli studenti del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria hanno incontrato questa mattina nell'auditorium della scuola Kader Diabate, giovane attivista ivoriano da tre anni in Italia.
«Se ci fosse sul muro la scritta piena di colori - Non toccare, pericolo di morte - un uomo che non sa leggere, attratto dai colori, morirebbe perché è analfabeta». Con questa convinzione, come ha raccontato agli studenti, Kader ha scelto di lasciare la sua terra per giungere in un Paese che gli avrebbe permesso di cambiare il mondo.
Prendendo spunto dal libro, "La pelle in cui abito", che ha scritto a quattro mani con Giancarlo Visitilli, il giovane attivista ivoriano ha dialogato con gli studenti su temi quali il terrorismo, le donne, il matrimonio e l'infibulazione in Africa, lo sfruttamento minorile, il rapporto tra leggi e tradizioni, il colonialismo e la povertà.
Un confronto vivo e intenso, che ha sicuramente lasciato un segno forte.
«Se ci fosse sul muro la scritta piena di colori - Non toccare, pericolo di morte - un uomo che non sa leggere, attratto dai colori, morirebbe perché è analfabeta». Con questa convinzione, come ha raccontato agli studenti, Kader ha scelto di lasciare la sua terra per giungere in un Paese che gli avrebbe permesso di cambiare il mondo.
Prendendo spunto dal libro, "La pelle in cui abito", che ha scritto a quattro mani con Giancarlo Visitilli, il giovane attivista ivoriano ha dialogato con gli studenti su temi quali il terrorismo, le donne, il matrimonio e l'infibulazione in Africa, lo sfruttamento minorile, il rapporto tra leggi e tradizioni, il colonialismo e la povertà.
Un confronto vivo e intenso, che ha sicuramente lasciato un segno forte.