Politica
Italicum, On. D'Ambrosio: «Azione in tutta Italia per cittadini e democrazia»
A Bari il deposito del ricorso da parte del Movimento 5 Stelle contro la legge elettorale
Puglia - lunedì 9 novembre 2015
8.01 Comunicato Stampa
I deputati e i senatori del Movimento 5 Stelle si schierano contro l'Italicum. I parlamentari del Movimento 5 Stelle, coordinati dal lavoro congiunto dei loro rappresentanti nelle commissioni Affari Costituzionali di Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, depositeranno in numerosi tribunali d'Italia il ricorso contro l'Italicum. A Bari, stamattina in Piazza De Nicola, il deputato Giuseppe D'Ambrosio (M5S) depositerà il ricorso anche al Tribunale civile di Bari, coadiuvato dall'avvocato De Robertis, membro del team legale coordinato dall'avvocato Felice Besostri, co-autore del ricorso vinto contro il Porcellum.
«Si parla sempre dell'Italicum come di una legge che secondo alcuni illustri dietrologi della politica avvantaggerebbe il Movimento 5 Stelle in un vari scenari, compreso quello del ballottaggio" ha commentato il deputato D'Ambrosio (M5S). "La convenienza politica imporrebbe silenzio e opportunismo. Ma il Movimento 5 Stelle non è opportunista e non starà in silenzio. Per il bene dei cittadini, questa legge va bloccata perché presenta numerosi punti potenzialmente incostituzionali e perché non è dissimile dal Porcellum. Stavolta non dovremo aspettare che la Corte Costituzionale intervenga al posto di una politica che ha perso dieci anni di occasioni, dal 2004 al 2014, per cambiare il Porcellum. Adesso è il momento di intervenire. Adesso c'è il Movimento 5 Stelle» ha concluso il deputato Giuseppe D'Ambrosio (M5S).
«Si parla sempre dell'Italicum come di una legge che secondo alcuni illustri dietrologi della politica avvantaggerebbe il Movimento 5 Stelle in un vari scenari, compreso quello del ballottaggio" ha commentato il deputato D'Ambrosio (M5S). "La convenienza politica imporrebbe silenzio e opportunismo. Ma il Movimento 5 Stelle non è opportunista e non starà in silenzio. Per il bene dei cittadini, questa legge va bloccata perché presenta numerosi punti potenzialmente incostituzionali e perché non è dissimile dal Porcellum. Stavolta non dovremo aspettare che la Corte Costituzionale intervenga al posto di una politica che ha perso dieci anni di occasioni, dal 2004 al 2014, per cambiare il Porcellum. Adesso è il momento di intervenire. Adesso c'è il Movimento 5 Stelle» ha concluso il deputato Giuseppe D'Ambrosio (M5S).