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Politica
Italia Viva Andria e il Centro riformista in Puglia e nel Paese
Confermata la collaborazione con +Europa e PSI e rinsaldata la collaborazione con il Gruppo Futura, che comprende Verdi e rete Civica
Andria - martedì 18 febbraio 2025
5.06 Comunicato Stampa
«Venerdì sera 14 febbraio, il popolo di Italia Viva della Puglia ha incontrato, presso la sala di AncheCinema di Bari, Teresa Bellanova e Raffaella Paita, con il padrone di casa il Presidente Provinciale di Bari Stefano Franco.
Erano anche presenti all'incontro Alberto Tedesco, in rappresentanza del Partito Socialista Italiano e Marco Silvestri in rappresentanza del gruppo +Europa, movimenti politici che assieme ad Italia Viva hanno dato vita al Movimento Politico Stati Uniti di Europa, presentatosi nell'ultima competizione elettorale per le europee.
L'incontro di questi gruppi politici, pur partendo da storie differenti, hanno permesso di trovare punti di sintesi convergenti, sia a livello locale che a livello nazionale e che, di certo, nel prossimo futuro elettorale, daranno maggiore impulso ad una alleanza riformista e liberale.
La senatrice Raffaella Paita, ha rimarcato la necessità di una alternativa politica che raccolga un adeguato interesse degli italiani, cercando di definire una visibilità di un centro riformista all'interno della compagine del centro sinistra, non solo a livello nazionale ma anche a livello locale, sia regionale che territoriale.
Teresa Bellanova, che in Puglia è di casa e che la Direzione Nazionale di Italia Viva si appresta a nominare sia come Presidente del Comitato per il JobsAct che come Commissario per la Puglia, in sostituzione del presidente Regionale Stellato, ha ricordato le battaglie che sono state sostenute dai riformisti per la Tap, la lotta alla Xylella e la situazione delle attività produttive ed in particolar modo la situazione del distretto industriale dell'ILVA.
Inoltre ha ribadito che il futuro di Italia Viva in Puglia sarà sicuramente nel centro sinistra, ed alla base di qualsiasi alleanza ci sarà l'analisi dei problemi reali e la programmazione di una attività politico amministrativa, di certo non in continuità con la politica attuale dello stesso centro sinistra in Puglia a guida Emiliano. Comunque Italia Viva si rende conto che sarà necessaria una attività di sintesi e maturità politica per dare vita ad una alleanza che possa contrastare la pericolosa avanzata delle destre.
Tra le tante battaglie condotte da Italia Viva, Teresa Bellanova ha ricordato lo lotta al caporalato, la difesa delle donne ed ha sottolineato la necessità di pensare ad un adeguamento del progetto JobsAct alla luce delle attuali caratteristiche del mondo del lavoro. In questo caso ha colto l'occasione per augurare buon lavoro al neo segretario della CISL la pugliese Daniela Fumarola.
Analogo impegno sarà quello della difesa dei cittadini dall'assurdo progetto dell'autonomia differenziata che, di fatto, andrà sempre più a penalizzare i cittadini del sud, in questo caso Italia Viva è già a fianco di tutto il Centro-Sinistra.
La senatrice Raffaella Paita ha ricordato le posizioni di Italia Viva per quanto riguarda la separazione delle carriere e la scelta del centro destra di non affrontare riforme condivise ma di imporre a maggioranza, proposte che i riformisti le ritengono inaccettabili. Del resto, di riforme il centro destra ne ha parlato molto, ma al contempo sono rimaste solo parole.
Teresa Bellanova ha ricordato che l'attuale consiglio regionale non ha adeguato la legge elettorale pugliese nel rispetto dell'equilibrio di genere. L'ipocrisia degli attuali consiglieri regionali non è pari alla loro capacità di operare per il bene della puglia e per il rispetto delle donne.
Il dibattito tenutosi, ha evidenziato che il prossimo centrosinistra Regionale dovrà avere una nuova visione che vada oltre lo schema emiliano, ed in questo caso un nuovo progetto con un nuovo candidato presidente regionale, tale da garantire l'anima riformista e liberale, alla quale si ispira Italia Viva.
Infine per quanto riguarda il gruppo di Italia Viva di Andria, si conferma la propria fiducia e disponibilità oltre che condivisione all'operato del Sindaco Giovanna Bruno e a tutta l'amministrazione insieme al Vice Sindaco Cesareo Troia, quale riferimento della lista Futura, impegnati nell'attuale progetto di sviluppo della città, con tutte le difficoltà derivanti dal commissariamento, in seguito alle disastrose politiche delle destre.
Italia Viva cittadina, conferma la collaborazione con i gruppi di +Europa e del Partito Socialista Italiano e rinsalda la propria collaborazione con il Gruppo Futura, che comprende anche i Verdi e la rete Civica.
Inoltre, per quanto riguarda Italia Viva di Andria, si avvisano gli iscritti e i simpatizzanti che è ripartito il tesseramento che servirà a confermare la presenza sul nostro territorio cittadino di Italia Viva e anticipiamo l'organizzazione di un paio di incontri con il nuovo commissario pugliese di Italia Viva Teresa Bellanova.
Tutti coloro che siano interessati possono rivolgersi al presidente cittadino Ambrogio Tattolo ed ai componenti Vincenzo Bruno e Gianluca Leone».
Erano anche presenti all'incontro Alberto Tedesco, in rappresentanza del Partito Socialista Italiano e Marco Silvestri in rappresentanza del gruppo +Europa, movimenti politici che assieme ad Italia Viva hanno dato vita al Movimento Politico Stati Uniti di Europa, presentatosi nell'ultima competizione elettorale per le europee.
L'incontro di questi gruppi politici, pur partendo da storie differenti, hanno permesso di trovare punti di sintesi convergenti, sia a livello locale che a livello nazionale e che, di certo, nel prossimo futuro elettorale, daranno maggiore impulso ad una alleanza riformista e liberale.
La senatrice Raffaella Paita, ha rimarcato la necessità di una alternativa politica che raccolga un adeguato interesse degli italiani, cercando di definire una visibilità di un centro riformista all'interno della compagine del centro sinistra, non solo a livello nazionale ma anche a livello locale, sia regionale che territoriale.
Teresa Bellanova, che in Puglia è di casa e che la Direzione Nazionale di Italia Viva si appresta a nominare sia come Presidente del Comitato per il JobsAct che come Commissario per la Puglia, in sostituzione del presidente Regionale Stellato, ha ricordato le battaglie che sono state sostenute dai riformisti per la Tap, la lotta alla Xylella e la situazione delle attività produttive ed in particolar modo la situazione del distretto industriale dell'ILVA.
Inoltre ha ribadito che il futuro di Italia Viva in Puglia sarà sicuramente nel centro sinistra, ed alla base di qualsiasi alleanza ci sarà l'analisi dei problemi reali e la programmazione di una attività politico amministrativa, di certo non in continuità con la politica attuale dello stesso centro sinistra in Puglia a guida Emiliano. Comunque Italia Viva si rende conto che sarà necessaria una attività di sintesi e maturità politica per dare vita ad una alleanza che possa contrastare la pericolosa avanzata delle destre.
Tra le tante battaglie condotte da Italia Viva, Teresa Bellanova ha ricordato lo lotta al caporalato, la difesa delle donne ed ha sottolineato la necessità di pensare ad un adeguamento del progetto JobsAct alla luce delle attuali caratteristiche del mondo del lavoro. In questo caso ha colto l'occasione per augurare buon lavoro al neo segretario della CISL la pugliese Daniela Fumarola.
Analogo impegno sarà quello della difesa dei cittadini dall'assurdo progetto dell'autonomia differenziata che, di fatto, andrà sempre più a penalizzare i cittadini del sud, in questo caso Italia Viva è già a fianco di tutto il Centro-Sinistra.
La senatrice Raffaella Paita ha ricordato le posizioni di Italia Viva per quanto riguarda la separazione delle carriere e la scelta del centro destra di non affrontare riforme condivise ma di imporre a maggioranza, proposte che i riformisti le ritengono inaccettabili. Del resto, di riforme il centro destra ne ha parlato molto, ma al contempo sono rimaste solo parole.
Teresa Bellanova ha ricordato che l'attuale consiglio regionale non ha adeguato la legge elettorale pugliese nel rispetto dell'equilibrio di genere. L'ipocrisia degli attuali consiglieri regionali non è pari alla loro capacità di operare per il bene della puglia e per il rispetto delle donne.
Il dibattito tenutosi, ha evidenziato che il prossimo centrosinistra Regionale dovrà avere una nuova visione che vada oltre lo schema emiliano, ed in questo caso un nuovo progetto con un nuovo candidato presidente regionale, tale da garantire l'anima riformista e liberale, alla quale si ispira Italia Viva.
Infine per quanto riguarda il gruppo di Italia Viva di Andria, si conferma la propria fiducia e disponibilità oltre che condivisione all'operato del Sindaco Giovanna Bruno e a tutta l'amministrazione insieme al Vice Sindaco Cesareo Troia, quale riferimento della lista Futura, impegnati nell'attuale progetto di sviluppo della città, con tutte le difficoltà derivanti dal commissariamento, in seguito alle disastrose politiche delle destre.
Italia Viva cittadina, conferma la collaborazione con i gruppi di +Europa e del Partito Socialista Italiano e rinsalda la propria collaborazione con il Gruppo Futura, che comprende anche i Verdi e la rete Civica.
Inoltre, per quanto riguarda Italia Viva di Andria, si avvisano gli iscritti e i simpatizzanti che è ripartito il tesseramento che servirà a confermare la presenza sul nostro territorio cittadino di Italia Viva e anticipiamo l'organizzazione di un paio di incontri con il nuovo commissario pugliese di Italia Viva Teresa Bellanova.
Tutti coloro che siano interessati possono rivolgersi al presidente cittadino Ambrogio Tattolo ed ai componenti Vincenzo Bruno e Gianluca Leone».