Vita di città
Italia Nostra Andria: "Salvate le vecchie chianche di piazza Municipio!"
Sono riaffiorate dopo la scarificazione del precedente asfalto
Andria - mercoledì 14 giugno 2023
12.00
"Salvate le vecchie chianche di piazza Municipio!" E' la richiesta che giunge in queste ore dalla sezione cittadina di Italia Nostra, rivolta alla Civica Amministrazione. L''intervento si palesa quanto mai opportuno, considerato il buono stato delle vecchie chianche prospicienti piazza Umberto I, dove si affaccia la parte monumentale dell'ingresso di Palazzo di Città, dove si erge la bella facciata rimaneggiata nel 1850 dal famoso architetto Federico Santacroce.
Ebbene, la antiche basole in pietra, le così dette "chianche" sono praticamente emerse dopo la recentissima scarificazione del precedente asfalto, ormai completamente deteriorato, che le nascondeva alla vista dei passanti questo vero e proprio patrimonio storico della città.
La sezione cittadina di Italia Nostra, chiede quindi di salvarle e di non coprirle nuovamente, "ciò al fine di restituire maggior decoro a tutta l'area, alla luce anche degli attuali lavori di ristrutturazione del giardino di piazza Umberto I."
Dallo scorso anno, i giardini presenti nella bella ed ariosa piazza su cui si affaccia la casa comunale sono oggetto di importanti interventi di riqualificazione, su un progetto curato dai tecnici arch. Marco Stigliano, arch. Micaela Pignatelli, ing. Vincenzo Dicecca e l' arch. Adriana Caldarone, sotto la direzione dell'assessorato e il settore Lavori pubblici del Comune. Le risorse per questo intervento giungono dal finanziamento dell'Unione Europea a valere sul P.O.R. Puglia 2014-2020, Asse XII – "Sviluppo Urbano Sostenibile-Azione 12.1- "Rigenerazione Urbana Sostenibile", intercettato dalla precedente amministrazione.
Gli interventi di "restauro urbano" interesseranno la pavimentazione, le aiuole, l'arredo urbano, l'illuminazione, i bagni, le fontanine e le due storiche fontane ornamentali spente ormai da lungo tempo ma che, una volta restaurate, avranno anche un sistema di riciclo dell'acqua. Inoltre, saranno aggiunte 7 nuove panchine in legno e ghisa (in linea con lo stile ottocentesco della piazza) mentre per le 4 panchine in ferro già esistenti è prevista una rifunzionalizzazione sostituendo schienale e seduta con elementi in legno. La piazza il cui disegno non è stato assolutamente snaturato, sarà altresì dotata di 5 portabici e di una colonnina per la ricarica delle bici elettriche con una pompa di gonfiaggio per i pneumatici. Infine, saranno installati quattro cestini portarifiuti.
Ebbene, la antiche basole in pietra, le così dette "chianche" sono praticamente emerse dopo la recentissima scarificazione del precedente asfalto, ormai completamente deteriorato, che le nascondeva alla vista dei passanti questo vero e proprio patrimonio storico della città.
La sezione cittadina di Italia Nostra, chiede quindi di salvarle e di non coprirle nuovamente, "ciò al fine di restituire maggior decoro a tutta l'area, alla luce anche degli attuali lavori di ristrutturazione del giardino di piazza Umberto I."
Dallo scorso anno, i giardini presenti nella bella ed ariosa piazza su cui si affaccia la casa comunale sono oggetto di importanti interventi di riqualificazione, su un progetto curato dai tecnici arch. Marco Stigliano, arch. Micaela Pignatelli, ing. Vincenzo Dicecca e l' arch. Adriana Caldarone, sotto la direzione dell'assessorato e il settore Lavori pubblici del Comune. Le risorse per questo intervento giungono dal finanziamento dell'Unione Europea a valere sul P.O.R. Puglia 2014-2020, Asse XII – "Sviluppo Urbano Sostenibile-Azione 12.1- "Rigenerazione Urbana Sostenibile", intercettato dalla precedente amministrazione.
Gli interventi di "restauro urbano" interesseranno la pavimentazione, le aiuole, l'arredo urbano, l'illuminazione, i bagni, le fontanine e le due storiche fontane ornamentali spente ormai da lungo tempo ma che, una volta restaurate, avranno anche un sistema di riciclo dell'acqua. Inoltre, saranno aggiunte 7 nuove panchine in legno e ghisa (in linea con lo stile ottocentesco della piazza) mentre per le 4 panchine in ferro già esistenti è prevista una rifunzionalizzazione sostituendo schienale e seduta con elementi in legno. La piazza il cui disegno non è stato assolutamente snaturato, sarà altresì dotata di 5 portabici e di una colonnina per la ricarica delle bici elettriche con una pompa di gonfiaggio per i pneumatici. Infine, saranno installati quattro cestini portarifiuti.