Cronaca
Istituto Agrario: gli studenti scrivono a Ventola e minacciano scioperi
Gli alunni: «Si avvi l'iter di statalizzazione». Dalla Provincia: «Fatti riportati in modo distorto»
Andria - mercoledì 9 aprile 2014
19.55
Di certo vi è l'incontro di domani pomeriggio a partire dalle ore 16 tra studenti dell'Istituto Tecnico Agrario di Andria e Presidente della Provincia BAT, Francesco Ventola. A questo si è giunti, invece, dopo un botta e risposta partito stamane con un comunicato stampa a firma dei ragazzi che frequentano l'Istituto provinciale e che hanno riportato le risultanze della riunione del 7 aprile negli uffici della Regione Puglia. «La Provincia Bat ha confermato la sua volontà di far cessare l'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" a partire dal 31 agosto prossimo - scrivono gli studenti - avendo preventivamente autorizzato l'attivazione del settore tecnologico, indirizzo agraria, agroindustria ed agroalimentare presso l'IISS "R. Lotti" di Andria, quindi contrariamente all'avvio del processo di statizzazione. Ciò è supportato dal fatto che la Provincia non ha minimamente proposto all'USR la sottoscrizione di una convenzione per la regolamentazione del cambio di gestione nelle mani dello Stato, sia relativamente al passaggio degli studenti e dei docenti, sia con riferimento alla sede e alla denominazione».
Al centro delle maggiori proteste, tuttavia, vi è la storia dell'Istituto Tecnico Agrario con 130 anni di attività didattica: «La decisione del Presidente della Provincia Bat, non tiene minimamente conto della perdita della personalità giuridica dell'ITA "Umberto I", il quale verrebbe soppresso dopo 130 anni di storia, della perdita di tutto il bagaglio di conoscenze e di competenze, con la dispersione del patrimonio storico, didattico e culturale (contrariamente a quanto sostenuto dall'amministrazione provinciale); quindi della mancanza del presupposto della continuità didattica indispensabile per i tanti ragazzi che ogni anno si iscrivono sempre più numerosi, confidando nell'esperienza ultrasecolare dell'Istituto». Infine, le richieste degli stessi studenti sono quelle di lasciare tutto come è per ora, riportare la gestione dell'ITA in capo alla Provincia ed avviare il processo di statizzazione secondo l'iter normativo previsto. Altra richiesta è quella di riportare le 84 iscrizioni passate d'ufficio al "Lotti" nelle mani dell'Istituto "Umberto I". Le azioni proposte dagli studenti sono quelle degli scioperi ad oltranza e delle manifestazioni per coinvolgere anche altre realtà territoriali.
Ma dalla Provincia BAT la risposta è quasi immediata con l'incontro fissato alle ore 16 nella sede dell'Istituto Tecnico stesso: «Con riferimento alla richiesta di attivazione del percorso di statizzazione dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" di Andria, trasmessa stamani dai rappresentanti degli alunni dell'Istituto al Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, si evidenzia come i contenuti dell'incontro tenutosi presso la sede regionale dello scorso 7 aprile sono stati riportati in maniera difforme e distorta. Al fine di una totale piena chiarezza sulla vicenda e sui contenuti del tavolo inter istituzionale tra Regione, Provincia, Ufficio Scolastico Regionale ed Organizzazioni Sindacali, si comunica che il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha convocato un incontro con i rappresentanti degli alunni dell'Istituto».
Al centro delle maggiori proteste, tuttavia, vi è la storia dell'Istituto Tecnico Agrario con 130 anni di attività didattica: «La decisione del Presidente della Provincia Bat, non tiene minimamente conto della perdita della personalità giuridica dell'ITA "Umberto I", il quale verrebbe soppresso dopo 130 anni di storia, della perdita di tutto il bagaglio di conoscenze e di competenze, con la dispersione del patrimonio storico, didattico e culturale (contrariamente a quanto sostenuto dall'amministrazione provinciale); quindi della mancanza del presupposto della continuità didattica indispensabile per i tanti ragazzi che ogni anno si iscrivono sempre più numerosi, confidando nell'esperienza ultrasecolare dell'Istituto». Infine, le richieste degli stessi studenti sono quelle di lasciare tutto come è per ora, riportare la gestione dell'ITA in capo alla Provincia ed avviare il processo di statizzazione secondo l'iter normativo previsto. Altra richiesta è quella di riportare le 84 iscrizioni passate d'ufficio al "Lotti" nelle mani dell'Istituto "Umberto I". Le azioni proposte dagli studenti sono quelle degli scioperi ad oltranza e delle manifestazioni per coinvolgere anche altre realtà territoriali.
Ma dalla Provincia BAT la risposta è quasi immediata con l'incontro fissato alle ore 16 nella sede dell'Istituto Tecnico stesso: «Con riferimento alla richiesta di attivazione del percorso di statizzazione dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" di Andria, trasmessa stamani dai rappresentanti degli alunni dell'Istituto al Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, si evidenzia come i contenuti dell'incontro tenutosi presso la sede regionale dello scorso 7 aprile sono stati riportati in maniera difforme e distorta. Al fine di una totale piena chiarezza sulla vicenda e sui contenuti del tavolo inter istituzionale tra Regione, Provincia, Ufficio Scolastico Regionale ed Organizzazioni Sindacali, si comunica che il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha convocato un incontro con i rappresentanti degli alunni dell'Istituto».