Eventi e cultura
“Io sono l’a-more”: il romanzo di Giovanna Politi ad Andria
In programma oggi pomeriggio alle ore 18.00 presso il chiostro di San Francesco
Andria - venerdì 14 giugno 2019
10.22
Stasera, venerdì 13 giugno alle ore 18.00, la scrittrice leccese Giovanna Polito presenterà il suo ultimo lavoro editoriale "Io sono l'a-more" presso la sala conferenze del chiostro di San Francesco di Andria.
L'autrice dialogherà con Vincenzo Rutigliano (giornalista), Isabella Chicco (presidente Club d'Argento) e a seguire interverrà Francesca Magliano (avvocato). Mentre la lettura del romanzo sarà affidata a Roberto Russo (attore teatrale).
Giovanna Politi, scrittrice leccese, ad un lustro dalla sua attività letteraria, continua a mietere successi. Nel 2016 fu festeggiata nel prestigioso Salone con medaglia d'oro per il suo romanzo "Non è stato solo vento" (libro più venduto dalla Casa Editrice Kimerik nell'anno 2015).
Io sono l'a-more è il romanzo che educa a un nuovo "sentire" oltre l'udibile, la narrazione sensuale, passionale, ma anche dolorosa della natura umana in tutte le sue fragilità e in tutta la sua contraddittoria bellezza. L'essere umano, incoerente, sofferente, mortale, è salvato da una sola meraviglia che, a un tratto, irrompe e gli s'impone: l'a-more. Perché a-more significa: senza morte. Chi ha amato, anche solo per un solo istante, ha infatti sublimato la sua anima rendendola immortale.
Livia, la protagonista, è una ragazza sorda dalla nascita che conduce il lettore nel suo mondo ovattato e silente, dove segnando con mani veloci come rondini in volo, condivide il suo mondo di donna-isola, il suo rapporto speciale con la mamma, quello magico con la nonna, quello rabbioso con un padre assente che poi recupera scoprendosi libera da ogni rancore, quello con la poesia che le esplode dentro servendovi dell'aria salmastra come vettore per ogni sua emozione. Livia che ama Lorenzo, l'amore infedele che si scontra con tutti i falsi perbenismi, ma che cede il passo, dopo la passione più incontrollata, al sentimento umano della compassione e del dono.
L'evento è patrocinato dal Comune di Andria.
L'autrice dialogherà con Vincenzo Rutigliano (giornalista), Isabella Chicco (presidente Club d'Argento) e a seguire interverrà Francesca Magliano (avvocato). Mentre la lettura del romanzo sarà affidata a Roberto Russo (attore teatrale).
Giovanna Politi, scrittrice leccese, ad un lustro dalla sua attività letteraria, continua a mietere successi. Nel 2016 fu festeggiata nel prestigioso Salone con medaglia d'oro per il suo romanzo "Non è stato solo vento" (libro più venduto dalla Casa Editrice Kimerik nell'anno 2015).
Io sono l'a-more è il romanzo che educa a un nuovo "sentire" oltre l'udibile, la narrazione sensuale, passionale, ma anche dolorosa della natura umana in tutte le sue fragilità e in tutta la sua contraddittoria bellezza. L'essere umano, incoerente, sofferente, mortale, è salvato da una sola meraviglia che, a un tratto, irrompe e gli s'impone: l'a-more. Perché a-more significa: senza morte. Chi ha amato, anche solo per un solo istante, ha infatti sublimato la sua anima rendendola immortale.
Livia, la protagonista, è una ragazza sorda dalla nascita che conduce il lettore nel suo mondo ovattato e silente, dove segnando con mani veloci come rondini in volo, condivide il suo mondo di donna-isola, il suo rapporto speciale con la mamma, quello magico con la nonna, quello rabbioso con un padre assente che poi recupera scoprendosi libera da ogni rancore, quello con la poesia che le esplode dentro servendovi dell'aria salmastra come vettore per ogni sua emozione. Livia che ama Lorenzo, l'amore infedele che si scontra con tutti i falsi perbenismi, ma che cede il passo, dopo la passione più incontrollata, al sentimento umano della compassione e del dono.
L'evento è patrocinato dal Comune di Andria.