Religioni
Iniziative della Caritas diocesana per la 3^ Giornata Mondiale del Povero
Domenica 17 novembre un open day aperto a tutti presso la sede in via De Nicola
Andria - giovedì 14 novembre 2019
Domenica, 17 novembre 2019 sarà celebrata la 3^ giornata mondiale dei Poveri con il messaggio di papa Francesco "La speranza dei poveri non sarà mai delusa" (Sal 9, 19): un invito a "restituire la speranza perduta dinanzi alle ingiustizie, sofferenze e precarietà della vita".
«Anche nel nostro contesto - afferma don Mimmo Francavilla, direttore della Caritas diocesana - le forme di povertà sono aumentate e diversificate. Ma il povero continua ad avere sempre lo stesso tratto: Egli è colui che "confida nel Signore", e Dio è colui che "ascolta", "interviene", "protegge", "difende", "riscatta", "salva". La Chiesa, la comunità dei discepoli di Cristo, è in continuità con il suo ministero e si fa artefice della costruzione del Regno dei Cieli per questo papa Francesco ricorda che Gesù "ha inaugurato, ma ha affidato a noi, suoi discepoli, il compito di portarlo avanti, con la responsabilità di dare speranza ai poveri. È necessario, soprattutto in un periodo come il nostro, rianimare la speranza e restituire fiducia" (papa Francesco).
Ricorda il santo Padre ricordando che "I poveri hanno bisogno delle nostre mani per essere risollevati, dei nostri cuori per sentire di nuovo il calore dell'affetto, della nostra presenza per superare la solitudine. Hanno bisogno di amore, semplicemente" e "a volte basta poco per restituire speranza: basta fermarsi, sorridere, ascoltare". "I poveri sono persone a cui andare incontro"!
Sulla scorta di queste indicazioni di papa Francesco e la lettera pastorale del nostro vescovo Luigi come Caritas diocesana, organismo pastorale del vescovo, desideriamo vivere e aiutare a vivere la prossimità agli ultimi, agli esclusi, agli emarginati ed impoveriti, come persone, come fratelli.
Domenica, 17 ci sarà un open day aperto a tutti presso la sede della Caritas diocesana in Via E. De Nicola, 15 dalle 10.00 alle 13,00 e dalle 17.00 alle 21.00. Volontari vi accoglieranno per:
«Anche nel nostro contesto - afferma don Mimmo Francavilla, direttore della Caritas diocesana - le forme di povertà sono aumentate e diversificate. Ma il povero continua ad avere sempre lo stesso tratto: Egli è colui che "confida nel Signore", e Dio è colui che "ascolta", "interviene", "protegge", "difende", "riscatta", "salva". La Chiesa, la comunità dei discepoli di Cristo, è in continuità con il suo ministero e si fa artefice della costruzione del Regno dei Cieli per questo papa Francesco ricorda che Gesù "ha inaugurato, ma ha affidato a noi, suoi discepoli, il compito di portarlo avanti, con la responsabilità di dare speranza ai poveri. È necessario, soprattutto in un periodo come il nostro, rianimare la speranza e restituire fiducia" (papa Francesco).
Ricorda il santo Padre ricordando che "I poveri hanno bisogno delle nostre mani per essere risollevati, dei nostri cuori per sentire di nuovo il calore dell'affetto, della nostra presenza per superare la solitudine. Hanno bisogno di amore, semplicemente" e "a volte basta poco per restituire speranza: basta fermarsi, sorridere, ascoltare". "I poveri sono persone a cui andare incontro"!
Sulla scorta di queste indicazioni di papa Francesco e la lettera pastorale del nostro vescovo Luigi come Caritas diocesana, organismo pastorale del vescovo, desideriamo vivere e aiutare a vivere la prossimità agli ultimi, agli esclusi, agli emarginati ed impoveriti, come persone, come fratelli.
Domenica, 17 ci sarà un open day aperto a tutti presso la sede della Caritas diocesana in Via E. De Nicola, 15 dalle 10.00 alle 13,00 e dalle 17.00 alle 21.00. Volontari vi accoglieranno per:
- Bere un caffè, un thè o una tisana del Commercio Equo e Solidale;
- Conoscere alcuni progetti promossi dalla Caritas diocesana;
- Raccogliere segnalazioni, suggerimenti, idee (World caffè)».