Scuola e Lavoro
Incubare impresa a scuola: un laboratorio svolto al "Lotti"
Cinque progetti realizzati dagli studenti in vista di Garanzia Giovani
Andria - lunedì 17 novembre 2014
Un laboratorio durato sette giorni nel quale gli studenti hanno creato progetti dl'impresa da poter replicare una volta concluso il percorso di studi. E' l'idea di "Iniziative Giovani", progetto svolto all'interno dell'Istituto "Lotti-Umberto I" di Andria e nel quale gli studenti di quinta classe hanno avuto la possibilità di ideare cinque progetti imprenditoriali sotto la guida di esperti individuati di Bat's Move, progetto della Provincia di Barletta Andria Trani e del Centro Territoriale per l'Impiego di Andria. «Veri e propri incubatori di impresa svolti in questa scuola - ha detto il Preside dell'Istituto, Pasquale Annese - in cui i ragazzi hanno fatto 5 progetti tra cui alcuni originalissimi e molto innovativi come il restyling di abiti usati per poterli reimmettere nel mercato, sostanzialmente per far vivere una vera esperienza pratica di realizzazione imprenditoriale. Non è una iniziativa fine a se stessa perchè una volta diplomati vi potrà essere l'affiancamento dell'ufficio circoscrizionale del Lavoro che potrà guidare i ragazzi verso forme di finanziamento tipo Garanzia Giovani e Nidi qualora vogliano realmente continuare la loro avventura imprenditoriale. La scuola ha l'obbligo ed il dovere di aprire finestre per i ragazzi, cercare di fare scuola non solo per trasferire conoscenze ma anche per orientare nel post scuola sia che si voglia andare all'Università e sia se si vuole entrare nel mercato del lavoro».
Scuola che nel tempo ha spesso perso occasione di creare vere sinergie tra il mondo lavorativo e quello formativo e scuola che spesso dimentica la necessità, in questo periodo storico, di formare all'impresa: «In questo paese si è vissuto per vent'anni di retaggi culturali - ha detto ancora Pasquale Annese - come se la scuola non dovesse avere contaminazioni con le imprese. Questo ha prodotto questo tasso di disoccupazione in particolare giovanile. Poi c'è il paradosso che vi sono delle nicchie di opportunità lavorative importanti che non si riescono a soddisfare perchè il mondo della formazione non crea figure professionali opportune. Fare auto impresa è una grande opportunità».
Particolarmente soddisfatto anche uno dei referenti esterni del progetto che ha seguito da vicino il laboratorio didattico formativo: «Serve un ponte costante tra le istituzioni, in questo caso la Provincia, ed il mondo scolastico - ha detto Lorenzo Caldarola, componente Business Unit di Bat's Move - i ragazzi devono cercare dentro di loro la leva motivazionale per costruire progetti ed imprese. Il problema sta proprio qui ed Iniziative Giovani punta proprio a sperimentare questo percorso formativo. Auto determinarsi significa creare sinergie tra la formazione e la parte pratica e noi abbiamo cercato di parlare ai ragazzi con il loro linguaggio compiendo un piccolo miracolo in questa settimana e rompendo le barriere istituzionali».
Scuola che nel tempo ha spesso perso occasione di creare vere sinergie tra il mondo lavorativo e quello formativo e scuola che spesso dimentica la necessità, in questo periodo storico, di formare all'impresa: «In questo paese si è vissuto per vent'anni di retaggi culturali - ha detto ancora Pasquale Annese - come se la scuola non dovesse avere contaminazioni con le imprese. Questo ha prodotto questo tasso di disoccupazione in particolare giovanile. Poi c'è il paradosso che vi sono delle nicchie di opportunità lavorative importanti che non si riescono a soddisfare perchè il mondo della formazione non crea figure professionali opportune. Fare auto impresa è una grande opportunità».
Particolarmente soddisfatto anche uno dei referenti esterni del progetto che ha seguito da vicino il laboratorio didattico formativo: «Serve un ponte costante tra le istituzioni, in questo caso la Provincia, ed il mondo scolastico - ha detto Lorenzo Caldarola, componente Business Unit di Bat's Move - i ragazzi devono cercare dentro di loro la leva motivazionale per costruire progetti ed imprese. Il problema sta proprio qui ed Iniziative Giovani punta proprio a sperimentare questo percorso formativo. Auto determinarsi significa creare sinergie tra la formazione e la parte pratica e noi abbiamo cercato di parlare ai ragazzi con il loro linguaggio compiendo un piccolo miracolo in questa settimana e rompendo le barriere istituzionali».