j.jpg)
Politica
Incomprensioni in Forza Italia: si dimette la coordinatrice cittadina Laura Di Pilato
Ed intanto si candida al consiglio provinciale in "Fronte Democratico per la Bat"
Andria - giovedì 11 ottobre 2018
14.06
Non c'è pace nel partito di Forza Italia ad Andria, la neo coordinatrice azzurra, Laura Di Pilato, si dimette improvvisamente nel giorno della presentazione delle liste alle elezioni provinciali e motiva la sua scelta con il comunicato stampa che vi riportiamo.
«In data odierna, dopo innumerevoli episodi di incomprensioni sulla linea- politica amministrativa del partito di Forza Italia, ho inteso rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di Commissario Cittadino e da ogni organismo del partito. L'autoreferenzialità e l'assenza di collegialità nelle scelte strategiche e programmatiche di caratterepolitico- amministrativo mi hanno spinta a questa decisione sofferta, che ritengo tuttavia indispensabile per poter tutelare proficuamente gli interessi della comunità andriese che sono stata chiamata a rappresentare democraticamente in consiglio comunale. Ho preferito, quindi, alla pur prestigiosa carica di Commissario di Forza Italia, la libertà di poter esprimere la mia azione politica senza i condizionamenti di vecchie logiche di partito.
Esprimerò, pertanto, il mio impegno e la mia passione politica in organizzazioni e in movimenti nei quali si antepongano la realizzazione di programmi concreti nell'interesse della comunità agli interessi autoreferenziali di notabili di partito, che hanno spesso penalizzato la mia azione all'interno di Forza Italia.
Nonostante lo svilimento democratico apportato dalla legge "DELRIO" alle elezioni provinciali ritengo necessario, per tutelare la progettualità di questo territorio con riferimento a scuole, strade ecc., partecipare a questa campagna elettorale nell'unico progetto civico presente.
Auspico, infine, che proprio questo progetto, che da valore assoluto al nostro territorio, segni il superamento di quelle finte contrapposizioni ideologiche, che servono a mascherare il vuoto politico amministrativo e a perseguire gli interessi di pochi a discapito di quelli generali dei cittadini».
«In data odierna, dopo innumerevoli episodi di incomprensioni sulla linea- politica amministrativa del partito di Forza Italia, ho inteso rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di Commissario Cittadino e da ogni organismo del partito. L'autoreferenzialità e l'assenza di collegialità nelle scelte strategiche e programmatiche di caratterepolitico- amministrativo mi hanno spinta a questa decisione sofferta, che ritengo tuttavia indispensabile per poter tutelare proficuamente gli interessi della comunità andriese che sono stata chiamata a rappresentare democraticamente in consiglio comunale. Ho preferito, quindi, alla pur prestigiosa carica di Commissario di Forza Italia, la libertà di poter esprimere la mia azione politica senza i condizionamenti di vecchie logiche di partito.
Esprimerò, pertanto, il mio impegno e la mia passione politica in organizzazioni e in movimenti nei quali si antepongano la realizzazione di programmi concreti nell'interesse della comunità agli interessi autoreferenziali di notabili di partito, che hanno spesso penalizzato la mia azione all'interno di Forza Italia.
Nonostante lo svilimento democratico apportato dalla legge "DELRIO" alle elezioni provinciali ritengo necessario, per tutelare la progettualità di questo territorio con riferimento a scuole, strade ecc., partecipare a questa campagna elettorale nell'unico progetto civico presente.
Auspico, infine, che proprio questo progetto, che da valore assoluto al nostro territorio, segni il superamento di quelle finte contrapposizioni ideologiche, che servono a mascherare il vuoto politico amministrativo e a perseguire gli interessi di pochi a discapito di quelli generali dei cittadini».