Vita di città
Inaugurato un presepe artistico in piazza Cappuccini
Tutte le foto della benedizione da parte del Vescovo Mons. Luigi Mansi
Andria - venerdì 17 dicembre 2021
Unire comunità e istituzioni e far riflettere sul vero significato di questo tempo di Avvento sono i principali obiettivi dell'iniziativa intrapresa dalla comunità scolastica della scuola secondaria di primo grado "Padre Niccolò Vaccina", la comunità parrocchiale delle Sacre Stimmate, la comunità cittadina rappresentata dal sindaco Giovanna Bruno e quella diocesana rappresentata dal Vescovo, Mons. Luigi Mansi, consistita nella realizzazione di un presepe nella piazza dell'Unità d'Italia, conosciuta da tutti come piazza Cappuccini e culminata ieri, giovedì 16 dicembre 2021 con la benedizione da parte del Vescovo diocesano.
In questa occasione sono intervenuti anche il Presidente dell'organizzazione di volontariato "Anto Paninabella" il sig. Domenico Diacono e l'associazione di volontariato CALCIT rappresentato dal dottor Giovanni Massaro, quale componente del direttivo.
Il momento è stato introdotto da un medley di canti natalizi eseguiti dagli alunni del coro della scuola "Vaccina" diretti dal prof. Graziano Santovito e accompagnati al piano dal prof. Gianpiero Grilli.
I saluti della dirigente della scuola Vaccina, Francesca Attimonelli, del sindaco Bruno e del Vescovo Mansi hanno ribadito l'importanza e la necessità di avere una sinergia sul territorio tra le varie componenti della società: la parrocchia, la scuola e la realtà ospedaliera, tutte riunite intorno al presepe inteso come simbolo centrale e vero del Natale. Il presepe, ovvero la rappresentazione dell'amore di una famiglia che congiunge e porta nuova vita al mondo attraverso la nascita di Gesù: evento determinante per un cambiamento nella storia del mondo.
In questa occasione la comunità scolastica della scuola "Vaccina" ha voluto condividere con i numerosi partecipanti, in pieno spirito di "Famiglia", alcuni eventi, quali la consegna alla scuola del premio in libri da parte del Sig. Domenico Diacono, presidente dell'associazione "Anto Paninabella" grazie all'alunna Nicla Scarmarcio della classe 3^C, vincitrice dell'omonimo premio letterario.
Si è inoltre voluto sottolineare l'importanza della collaborazione tra i vari enti innescata dall'appello lanciato nei mesi precedenti dal parroco Don Francesco Piciocco, per una raccolta di viveri a favore delle tante persone bisognose che bussano alle porte della Caritas diocesana. Ancora una volta gli alunni della Vaccina hanno risposto numerosi a questo appello e simbolicamente si è voluto donare in questa giornata un pacco dono rappresentativo della generosità mostrata.
La scuola ha risposto con entusiasmo anche all'appello per una raccolta fondi giunto dal CALCIT con l'acquisto di presepi di cioccolato e cioccopanettoni.
Apice della manifestazione è stata tuttavia la benedizione dei presepi realizzati dagli alunni della scuola "Vaccina" con l'aiuto dei loro insegnanti di arte: Pierpaola Del Giudice, Rosanna Di Corato, Raffaele Maniello e Cataldo Piccolomo. Il presepe collocato in una delle aiuole antistanti la chiesa delle Sacre Stimmate è stato realizzato utilizzando materiali semplici come pannelli di compensato. "Questa soluzione tecnica ha permesso di conseguire obiettivi formativi di grande valore come il superamento degli stereotipi o la ricerca di soluzioni creative con materiali poveri", ha spiegato la professoressa Del Giudice. Mentre per il presepe realizzato all'interno del cortile dell'ospedale civile "Bonomo", che riproduce la scena della natività con i suoi personaggi principali è stato utilizzato il Gasbeton, un materiale leggero e duttile facilmente modellabile con le raspe, come ha illustrato il professor Piccolomo, ideatore e realizzatore dell'opera.
La manifestazione di ieri, svoltasi intorno ad un presepe e a quanto ad esso simbolicamente collegato, ha voluto suggellare l'impegno di tutti, piccoli e grandi, e la voglia di camminare insieme e costruire una società attenta alle persone, alle loro esigenze e ai loro problemi. Insieme si fanno piccoli passi ma si arriva lontano!
In questa occasione sono intervenuti anche il Presidente dell'organizzazione di volontariato "Anto Paninabella" il sig. Domenico Diacono e l'associazione di volontariato CALCIT rappresentato dal dottor Giovanni Massaro, quale componente del direttivo.
Il momento è stato introdotto da un medley di canti natalizi eseguiti dagli alunni del coro della scuola "Vaccina" diretti dal prof. Graziano Santovito e accompagnati al piano dal prof. Gianpiero Grilli.
I saluti della dirigente della scuola Vaccina, Francesca Attimonelli, del sindaco Bruno e del Vescovo Mansi hanno ribadito l'importanza e la necessità di avere una sinergia sul territorio tra le varie componenti della società: la parrocchia, la scuola e la realtà ospedaliera, tutte riunite intorno al presepe inteso come simbolo centrale e vero del Natale. Il presepe, ovvero la rappresentazione dell'amore di una famiglia che congiunge e porta nuova vita al mondo attraverso la nascita di Gesù: evento determinante per un cambiamento nella storia del mondo.
In questa occasione la comunità scolastica della scuola "Vaccina" ha voluto condividere con i numerosi partecipanti, in pieno spirito di "Famiglia", alcuni eventi, quali la consegna alla scuola del premio in libri da parte del Sig. Domenico Diacono, presidente dell'associazione "Anto Paninabella" grazie all'alunna Nicla Scarmarcio della classe 3^C, vincitrice dell'omonimo premio letterario.
Si è inoltre voluto sottolineare l'importanza della collaborazione tra i vari enti innescata dall'appello lanciato nei mesi precedenti dal parroco Don Francesco Piciocco, per una raccolta di viveri a favore delle tante persone bisognose che bussano alle porte della Caritas diocesana. Ancora una volta gli alunni della Vaccina hanno risposto numerosi a questo appello e simbolicamente si è voluto donare in questa giornata un pacco dono rappresentativo della generosità mostrata.
La scuola ha risposto con entusiasmo anche all'appello per una raccolta fondi giunto dal CALCIT con l'acquisto di presepi di cioccolato e cioccopanettoni.
Apice della manifestazione è stata tuttavia la benedizione dei presepi realizzati dagli alunni della scuola "Vaccina" con l'aiuto dei loro insegnanti di arte: Pierpaola Del Giudice, Rosanna Di Corato, Raffaele Maniello e Cataldo Piccolomo. Il presepe collocato in una delle aiuole antistanti la chiesa delle Sacre Stimmate è stato realizzato utilizzando materiali semplici come pannelli di compensato. "Questa soluzione tecnica ha permesso di conseguire obiettivi formativi di grande valore come il superamento degli stereotipi o la ricerca di soluzioni creative con materiali poveri", ha spiegato la professoressa Del Giudice. Mentre per il presepe realizzato all'interno del cortile dell'ospedale civile "Bonomo", che riproduce la scena della natività con i suoi personaggi principali è stato utilizzato il Gasbeton, un materiale leggero e duttile facilmente modellabile con le raspe, come ha illustrato il professor Piccolomo, ideatore e realizzatore dell'opera.
La manifestazione di ieri, svoltasi intorno ad un presepe e a quanto ad esso simbolicamente collegato, ha voluto suggellare l'impegno di tutti, piccoli e grandi, e la voglia di camminare insieme e costruire una società attenta alle persone, alle loro esigenze e ai loro problemi. Insieme si fanno piccoli passi ma si arriva lontano!