Inaugurazione Torre dei Guardiani Ruvo di Puglia
Inaugurazione Torre dei Guardiani Ruvo di Puglia
Turismo

Inaugurato a Ruvo il primo centro visite del Parco dell'Alta Murgia

Gestione affidata all'ATS Torre in cui vi sono cinque società tra cui una andriese

E' stato inaugurato sabato scorso, nel decimo anniversario dall'istituzione del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, il primo centro visite del Parco: Torre dei Guardiani. La struttura di Torre Dei Guardiani, risalente alla fine del XIX secolo, è stata ceduta in comodato d'uso dal Comune di Ruvo di Puglia all'Ente Parco che ha provveduto alla ristrutturazione dell'immobile rendendolo, di fatto, il primo portale di accesso al Parco: un punto di accoglienza e informazione, un campeggio attrezzato ecosostenibile, il centro nevralgico delle attività culturali e didattiche del Parco. Sabato l'inaugurazione alla presenza dell'assessore regionale al territorio Angela Barbanente e del Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia Cesare Veronico nonché di un folto gruppo di rappresentanti delle istituzioni e delle realtà associative del territorio.
Torre dei Guardiani Ruvo di Puglia
Situata nel cuore del Parco in contrada "Ferrata Jazzo Rosso", nell'agro di Ruvo di Puglia, Torre dei Guardiani dispone di un vasto salone principale, due camere per il pernottamento con un totale di 16 posti-letto, una cucina con dispensa, servizi a norma per i disabili e altri vani destinati ad uffici e servizi. All'esterno anche un bosco di conifere di oltre 10 mila metri quadri dove troverà posto una piccola area camping. La gestione della struttura è stata assegnata, tramite bando pubblico, all'ATS Torre guidata dal Centro Studi e Didattica Ambientale "Terræ" e composta da: coop. Verderame (Bari), Ulixes scs (Bitonto), Coop. Laetitia (Gravina in Puglia) e società Di.Di. Divulgazione e Divertimento (Andria). I soggetti, con pluriennale esperienza nel mondo del didattica e del turismo sostenibile, collaborano da tempo con l'Ente Parco per la realizzazione di specifici interventi di promozione del territorio. A questi cinque gestori, si affiancherà una rete di circa 30 soggetti (associazioni, aziende private e cooperative sociali) che offriranno il loro contributo professionale, di idee e di entusiasmo per la promozione del Centro Visite. Nel corso della cerimonia è stato presentato dal soggetto gestore il primo calendario delle iniziative che prenderanno avvio il 13 aprile con un'escursione aperta al pubblico e una grande festa popolare che coinvolgerà gran parte dei soggetti coinvolti in questa avventura. Il centro sarà aperto nei fine settimana di tutto l'anno.

Il Presidente dell'Ente, Cesare Veronico, ha ricordato la storia di un parco nato al termine di un lungo e tormentato percorso caratterizzato da una costruzione collettiva unica nel Paese, con lo scopo di tutelare e valorizzare un territorio fragile e ricchissimo di storia, cultura, natura. E ha colto l'occasione per presentare un nuovo ambizioso progetto: «Da oggi questo Centro Visite è il primo punto di riferimento per quanti, sempre più numerosi e sempre da più lontano, giungono qui per conoscere ciò che, grazie al lavoro dell'Ente e di tantissimi appassionati, stiamo proteggendo e rendendo fruibile. Il nostro prossimo obiettivo è quello di connettere i nostri 67 km di percorsi ciclopedonali, che in Torre dei Guardiani hanno una delle loro tappe, con una rete più ampia di percorsi. Abbiamo verificato che esiste già una rete di 500 km di percorsi in grado di congiungere il patrimonio Unesco del Castel del Monte con quello dei Sassi di Matera, passando per gli altri tesori del nostro Parco».

«Siamo dinanzi a un esempio virtuoso di collaborazione tra Enti – ha proseguito l'Assessore al Territorio, Angela Barbanente – e, nella fattispecie, tra il Comune di Ruvo e il Parco. Torre dei Guardiani è un esempio di come si possa restaurare un manufatto con tecniche rispettose dell'ambiente: un modello di intervento sostenibile e compatibile per un edificio in un'area Parco. Ed è un esempio di come le associazioni possono promuovere i valori naturalistici e culturali di un parco, attraendo visitatori e turisti».
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.