Cronaca
In un'auto rubata con arnesi da scasso: arrestato un 29enne
Operazione dei Carabinieri in via Castel del Monte nei confronti di un sorvegliato
Andria - mercoledì 26 agosto 2015
8.03
E' stato colto in un'auto rubata con arnesi da scasso a seguito: per questo è finito ai "domiciliari" un 29enne sorvegliato speciale, fermato due giorni fa dai Carabinieri di Andria durante un servizio di pattuglia finalizzato al contrasto di reati predatori, specie furti di autovetture e rapine. I militari andriesi lo hanno tratto in arresto con l'accusa di ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e violazione degli obblighi imposti.
I Carabinieri, in transito per via Castel del Monte, hanno riconosciuto alla guida di una Renault Twingo il noto sorvegliato speciale. Non potendo guidare alcun veicolo, poiché la sua patente di guida è stata revocata per effetto della misura a cui è sottoposto, è stato immediatamente fermato e sottoposto a controllo, nel corso del quale gli operanti hanno rinvenuto sotto il sedile dell'auto, alcuni attrezzi atti allo scasso. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il veicolo era il provento di un furto commesso in città alcuni giorni prima di Ferragosto, ai danni di una 60enne del luogo, a cui il veicolo è stato poi restituito. Tratto in arresto, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
I Carabinieri, in transito per via Castel del Monte, hanno riconosciuto alla guida di una Renault Twingo il noto sorvegliato speciale. Non potendo guidare alcun veicolo, poiché la sua patente di guida è stata revocata per effetto della misura a cui è sottoposto, è stato immediatamente fermato e sottoposto a controllo, nel corso del quale gli operanti hanno rinvenuto sotto il sedile dell'auto, alcuni attrezzi atti allo scasso. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il veicolo era il provento di un furto commesso in città alcuni giorni prima di Ferragosto, ai danni di una 60enne del luogo, a cui il veicolo è stato poi restituito. Tratto in arresto, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.