Vita di città
Impianti sportivi ad Andria: ammessi a finanziamento PNRR 2,5 milioni di euro
I fondi serviranno per realizzare un nuovo impianto sportivo nel quartiere Monticelli e per l'ammodernamento del campo S. Angelo dei Ricchi
Andria - venerdì 19 agosto 2022
A seguito della definizione della fase concertativo negoziale sono stati pubblicati i secondi decreti di ammissione a finanziamento delle manifestazioni di interesse presentate in adesione all'Avviso sul PNRR Cluster 1 e 2 e Cluster 3. Si conferma così per il Comune di Andria l'ammissione ad entrambi i finanziamenti a seguito delle candidature presentate: 1,5 milioni di euro per finanziare la realizzazione di un nuovo impianto sportivo nel quartiere Monticelli e 1 milione di euro per ammodernare il campo sportivo S. Angelo dei Ricchi.
«Si tratta di una misura di un finanziamento PNRR – spiega l'assessore al Quotidiano, arch. Mario Loconte - finalizzata al recupero delle aree urbane tramite la realizzazione e l'adeguamento di impianti sportivi da finanziare rispetto a due ambiti di intervento: Cluster 1 finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti per favorire il recupero di aree urbane degradate con finalità di recupero anche sociale. E' per tale ragione abbiamo scelto, in modo strategico un quartiere, quello di Monticelli, che da anni rivendica una maggiore attenzione in termini di servizi da rendere alla comunità e maggiore qualità urbana ora possibile attraverso la riqualificazione di un'area urbana particolarmente degradata; Cluster 2 è finalizzato alla rigenerazione di impianti sportivi esistenti. Fatte tutte le opportune verifiche e sentite le associazioni sportive abbiamo scelto di riqualificare il campo sportivo S. Angelo dei Ricchi.
In particolare per quanto riguarda il Cluster 1 l'intervento proposto per un quadro economico complessivo di 1,5 milioni è rivolto alla realizzazione di un nuovo impianto sportivo outdoor nel quartiere Monticelli. Si tratta di un'area di circa 3.100 mq che da troppi anni sconta un totale stato di abbandono in un quartiere fortemente penalizzato della città per l'assenza di servizi pubblici. L'intervento vedrebbe l'area suddivisa in quattro aree distinte posizionate su quote differenti con una sorta di terrazzamento. In particolare l'impianto sportivo outdoor vedrebbe la realizzazione di un campo da basket e pallavolo, un campo per il gioco della pallamano con utilizzo anche come campo di calcetto a cinque, oltre a servizi quali spogliatoi, deposito attrezzi e parcheggio. Per quanto riguarda invece il Cluster 2 per un quadro economico complessivo di 1 milione di euro, ci sono: rifacimento della pavimentazione per l'atletica leggera e giochi sportivi; fornitura e posa in opera di un gruppo elettrogeno di potenza adeguata, compreso l'impianto di collegamento ed ogni altra opera per rendere l'impianto perfettamente funzionante, il tutto per consentire anche l'attività agonistiche in notturno; efficientamento dell'impianto di illuminazione esistente attraverso la sostituzione dei proiettori esistenti con l'istallazione di nuovi di ultima generazione a risparmio energetico; riqualificazione di zone per l'istallazione di giochi per l'atletica leggera (salto in lungo, salto in alto, peso, ecc…).
Questo doppio risultato consente con le risorse assegnate di contribuire a quel processo di rigenerazione urbana di quartieri della città, ove il recupero necessario è anche di tipo sociale. Si potrà inoltre migliorare una struttura sportiva importante della nostra comunità offrendo risposte concrete a tutta quella fascia di popolazione sportiva che utilizza lo stadio S. Angelo dei Ricchi. Andiamo avanti».
A sua volta l'Assessora alla Bellezza, Daniela Di Bari, commenta così questo lavoro condiviso e percorso immaginato e attuato con il prezioso contributo degli uffici e delle realtà sportive: «E' bello immaginare insieme le trasformazioni e le opportunità di espressione delle attività sportive nella città. Le esperienze di confronto con le realtà di promozione sportiva presenti nel territorio, sono preziose, educano reciprocamente e si inseriscono in un percorso virtuoso nella formazione delle scelte. Attraverso la partecipazione a questa possibilità di intervento, dopo l'ascolto e la sintesi fatta insieme, si concretizza la rifunzionalizzazione di un impianto sportivo per l'atletica leggera potenziando e migliorando le possibilità di utilizzo dello stadio "Sant'Angelo dei Ricchi". E, con la proposta, finalizzata alla realizzazione di un nuovo impianto sportivo multidisciplinare all'aperto per favorire il recupero di aree urbane degradate, scegliendo insieme di intervenire in un vuoto urbano del quartiere Monticelli, si pongono le basi per avviare, nella comunità, attività di promozione e cultura sportiva coltivando il desiderio dello stare insieme nel tessuto urbano prendendosi cura dei luoghi e delle relazioni, come comunità educante, attraverso processi di rigenerazione e di prossimità».
«Si tratta di una misura di un finanziamento PNRR – spiega l'assessore al Quotidiano, arch. Mario Loconte - finalizzata al recupero delle aree urbane tramite la realizzazione e l'adeguamento di impianti sportivi da finanziare rispetto a due ambiti di intervento: Cluster 1 finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti per favorire il recupero di aree urbane degradate con finalità di recupero anche sociale. E' per tale ragione abbiamo scelto, in modo strategico un quartiere, quello di Monticelli, che da anni rivendica una maggiore attenzione in termini di servizi da rendere alla comunità e maggiore qualità urbana ora possibile attraverso la riqualificazione di un'area urbana particolarmente degradata; Cluster 2 è finalizzato alla rigenerazione di impianti sportivi esistenti. Fatte tutte le opportune verifiche e sentite le associazioni sportive abbiamo scelto di riqualificare il campo sportivo S. Angelo dei Ricchi.
In particolare per quanto riguarda il Cluster 1 l'intervento proposto per un quadro economico complessivo di 1,5 milioni è rivolto alla realizzazione di un nuovo impianto sportivo outdoor nel quartiere Monticelli. Si tratta di un'area di circa 3.100 mq che da troppi anni sconta un totale stato di abbandono in un quartiere fortemente penalizzato della città per l'assenza di servizi pubblici. L'intervento vedrebbe l'area suddivisa in quattro aree distinte posizionate su quote differenti con una sorta di terrazzamento. In particolare l'impianto sportivo outdoor vedrebbe la realizzazione di un campo da basket e pallavolo, un campo per il gioco della pallamano con utilizzo anche come campo di calcetto a cinque, oltre a servizi quali spogliatoi, deposito attrezzi e parcheggio. Per quanto riguarda invece il Cluster 2 per un quadro economico complessivo di 1 milione di euro, ci sono: rifacimento della pavimentazione per l'atletica leggera e giochi sportivi; fornitura e posa in opera di un gruppo elettrogeno di potenza adeguata, compreso l'impianto di collegamento ed ogni altra opera per rendere l'impianto perfettamente funzionante, il tutto per consentire anche l'attività agonistiche in notturno; efficientamento dell'impianto di illuminazione esistente attraverso la sostituzione dei proiettori esistenti con l'istallazione di nuovi di ultima generazione a risparmio energetico; riqualificazione di zone per l'istallazione di giochi per l'atletica leggera (salto in lungo, salto in alto, peso, ecc…).
Questo doppio risultato consente con le risorse assegnate di contribuire a quel processo di rigenerazione urbana di quartieri della città, ove il recupero necessario è anche di tipo sociale. Si potrà inoltre migliorare una struttura sportiva importante della nostra comunità offrendo risposte concrete a tutta quella fascia di popolazione sportiva che utilizza lo stadio S. Angelo dei Ricchi. Andiamo avanti».
A sua volta l'Assessora alla Bellezza, Daniela Di Bari, commenta così questo lavoro condiviso e percorso immaginato e attuato con il prezioso contributo degli uffici e delle realtà sportive: «E' bello immaginare insieme le trasformazioni e le opportunità di espressione delle attività sportive nella città. Le esperienze di confronto con le realtà di promozione sportiva presenti nel territorio, sono preziose, educano reciprocamente e si inseriscono in un percorso virtuoso nella formazione delle scelte. Attraverso la partecipazione a questa possibilità di intervento, dopo l'ascolto e la sintesi fatta insieme, si concretizza la rifunzionalizzazione di un impianto sportivo per l'atletica leggera potenziando e migliorando le possibilità di utilizzo dello stadio "Sant'Angelo dei Ricchi". E, con la proposta, finalizzata alla realizzazione di un nuovo impianto sportivo multidisciplinare all'aperto per favorire il recupero di aree urbane degradate, scegliendo insieme di intervenire in un vuoto urbano del quartiere Monticelli, si pongono le basi per avviare, nella comunità, attività di promozione e cultura sportiva coltivando il desiderio dello stare insieme nel tessuto urbano prendendosi cura dei luoghi e delle relazioni, come comunità educante, attraverso processi di rigenerazione e di prossimità».