
Politica
Immacolata a Roma con Salvini: da Andria #cistava anche Giorgino
Il Primo cittadino sempre più vicino alla Lega che a livello nazionale governa con il M5S
Andria - lunedì 10 dicembre 2018
10.53
A Roma la Lega di Salvini sta con il M5S e Di Maio. Un assioma politico acclarato ma che ad Andria potrebbe portare a degli sviluppi a dir poco clamorosi. Infatti il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, starebbe per approdare nella Lega, come nei giorni scorsi hanno anticipato, pur non avendo alcuna conferma dal diretto interessato sia "Il Corriere del Mezzogiorno" che "La Gazzetta del Mezzogiorno". Se l'operazione dovesse andare il porto, a livello comunale l'equazione come si completerebbe visto che i pentastellati stanno invece all'opposizione?
Un rebus paradossale, oseremmo dire amletico, ma è esattamente quello che potrebbe accadere se davvero il nostro Primo cittadino, da tempo in rotta di collisione con Forza Italia, dovesse ufficializzare il divorzio con gli azzurri e di conseguenza l'unione alla Lega, a coronamento di una sorta di "corteggiamento" che in questi anni c'è stato, se si pensa già all'intervento, nel 2016 di Nicola Giorgino alla manifestazione dei sindaci promossa dalla Lega a Pontida, o all'accoglienza che lo stesso Matteo Salvini ha ricevuto quando è stato ad Andria in due diverse occasioni o ancora ai post che Giorgino di recente, ha scritto sulla sua pagina Facebook in merito a tematiche quali accoglienza, migrazione, sicurezza.. Tutti temi cari alla Lega di Salvini.
A ciò si aggiungano le dichiarazioni di fuoco fatte nell'ambito di una diretta tv in cui il Sindaco non solo si chiedeva se Forza Italia esistesse ancora, ma parlava anche di una certa condivisone di idee rispetto a "battaglie e situazioni che mi vedono avere una certa comunità d'intenti rispetto all'azione politica che sta portando avanti Matteo Salvini".
E, infatti, stando ai ben informati Giorgino l'8 dicembre era a Roma alla manifestazione leghista #iocisono insieme ad altri 200 dalla Puglia. Con lui anche Pierpaolo Matera (anch'egli vicino alla Lega con alcuni suoi fedelissimi), Giuseppe Massaro, coordinatore cittadino della Lega ed altri militanti del territorio. Il segretario regionale della Lega, Andrea Caroppo, dopo l'arrivo del presidente del consiglio comunale di Foggia Luigi Miranda, ex Forza Italia, non esclude infatti nuovi approdi. Chissà che non sia proprio il nostro Sindaco ad assere atteso tra le fila leghiste e con lui, a quanto pare anche alcuni consiglieri "civici", che potrebbero far diventare il gruppo consiliare superiore in fatto di numeri rispetto a quello azzurro. E chissà quale sarà la posizione del Movimento 5 Stelle di Andria e del parlamentare Giuseppe D'Ambrosio (ma non solo egli ma anche del gruppo consiliare, sempre molto caustico nelle decisioni intraprese dall'amministrazione di centro destra guidata da Giorgino), a seguito di questo "atteso" passaggio.
Quindi, a questo punto il nuovo hashtag potrebbe essere simpaticamente #nemiciamici?
Un rebus paradossale, oseremmo dire amletico, ma è esattamente quello che potrebbe accadere se davvero il nostro Primo cittadino, da tempo in rotta di collisione con Forza Italia, dovesse ufficializzare il divorzio con gli azzurri e di conseguenza l'unione alla Lega, a coronamento di una sorta di "corteggiamento" che in questi anni c'è stato, se si pensa già all'intervento, nel 2016 di Nicola Giorgino alla manifestazione dei sindaci promossa dalla Lega a Pontida, o all'accoglienza che lo stesso Matteo Salvini ha ricevuto quando è stato ad Andria in due diverse occasioni o ancora ai post che Giorgino di recente, ha scritto sulla sua pagina Facebook in merito a tematiche quali accoglienza, migrazione, sicurezza.. Tutti temi cari alla Lega di Salvini.
A ciò si aggiungano le dichiarazioni di fuoco fatte nell'ambito di una diretta tv in cui il Sindaco non solo si chiedeva se Forza Italia esistesse ancora, ma parlava anche di una certa condivisone di idee rispetto a "battaglie e situazioni che mi vedono avere una certa comunità d'intenti rispetto all'azione politica che sta portando avanti Matteo Salvini".
E, infatti, stando ai ben informati Giorgino l'8 dicembre era a Roma alla manifestazione leghista #iocisono insieme ad altri 200 dalla Puglia. Con lui anche Pierpaolo Matera (anch'egli vicino alla Lega con alcuni suoi fedelissimi), Giuseppe Massaro, coordinatore cittadino della Lega ed altri militanti del territorio. Il segretario regionale della Lega, Andrea Caroppo, dopo l'arrivo del presidente del consiglio comunale di Foggia Luigi Miranda, ex Forza Italia, non esclude infatti nuovi approdi. Chissà che non sia proprio il nostro Sindaco ad assere atteso tra le fila leghiste e con lui, a quanto pare anche alcuni consiglieri "civici", che potrebbero far diventare il gruppo consiliare superiore in fatto di numeri rispetto a quello azzurro. E chissà quale sarà la posizione del Movimento 5 Stelle di Andria e del parlamentare Giuseppe D'Ambrosio (ma non solo egli ma anche del gruppo consiliare, sempre molto caustico nelle decisioni intraprese dall'amministrazione di centro destra guidata da Giorgino), a seguito di questo "atteso" passaggio.
Quindi, a questo punto il nuovo hashtag potrebbe essere simpaticamente #nemiciamici?