Politica
Il Tares si trasforma in Tari passando per la Iuc
Il Tributo per il servizio di raccolta dei rifiuti sarà diviso in 4 rate: prima il 31 agosto
Andria - lunedì 7 luglio 2014
Arriva la TARI, letteralmente Tassa sui Rifuti, in sostituzione del tanto discusso TARES, passando per la IUC (Imposta Unica Comunale) che comprende tre diverse imposte tra cui proprio la Tari ed a seguire Imu e Tasi. La legge di stabilità del 27 dicembre 2013, infatti, con modifica del 6 marzo scorso, ha provveduto a rivedere per intero il pacchetto di tasse e tributi dovuti dai cittadini per le imposte comunali. La Tari in particolare è la tassa destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati. Il Consiglio Comunale di Andria, nell'ultima seduta svoltasi il 30 giugno, ha approvato all'unanimità con 34 voti favorevoli le nuove disposizioni in materia di scadenze, numero delle rate e modalità di versamento del tributo per l'anno 2014.
Nella gran confusione normativa, infatti, contribuenti e comuni sanno che il presupposto impositivo della tassa è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Dall'assise comunale, poi, è emersa la necessità di dividere la Tari in 4 rate complessive di cui tre saranno acconti da versare sulla base delle tariffe vigenti ai fini Tares 2013 oltre il tributo provinciale, tutti propedeutici al saldo finale. Per il 2014 si parte il 31 agosto con la scadenza del primo acconto, per giungere al 31 ottobre data ultima per il pagamento del 2° acconto e per concludere al 30 dicembre data di scadenza del 3° acconto. La 4^ rata, quella del conguaglio o saldo, dovrà esser pagata entro il 28 febbraio 2015 e sarà calcolata sulla base dell'importo annuo dovuto tenuto conto del regolamento Tari 2014 non ancora approvato nella Città di Andria.
Il Consiglio Comunale ha stabilito anche che sarà facoltà del contribuente provvedere al versamento di tutte le rate, fatta eccezione per l'ultima, in unica soluzione entro la scadenza della terza rata. Ai contribuenti saranno inviati appositi avvisi di pagamento relativi alle prime rate del tributo quantificate ciascuna in misura pari al 25% del Tares dovuto per l'anno 2013. Tutti i versamenti delle rate dovranno essere effettuati negli sportelli postali o bancari utilizzando esclusivamente il modello F24 con il codice comune A285 ed il codice tributo 3944.
Nella gran confusione normativa, infatti, contribuenti e comuni sanno che il presupposto impositivo della tassa è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Dall'assise comunale, poi, è emersa la necessità di dividere la Tari in 4 rate complessive di cui tre saranno acconti da versare sulla base delle tariffe vigenti ai fini Tares 2013 oltre il tributo provinciale, tutti propedeutici al saldo finale. Per il 2014 si parte il 31 agosto con la scadenza del primo acconto, per giungere al 31 ottobre data ultima per il pagamento del 2° acconto e per concludere al 30 dicembre data di scadenza del 3° acconto. La 4^ rata, quella del conguaglio o saldo, dovrà esser pagata entro il 28 febbraio 2015 e sarà calcolata sulla base dell'importo annuo dovuto tenuto conto del regolamento Tari 2014 non ancora approvato nella Città di Andria.
Il Consiglio Comunale ha stabilito anche che sarà facoltà del contribuente provvedere al versamento di tutte le rate, fatta eccezione per l'ultima, in unica soluzione entro la scadenza della terza rata. Ai contribuenti saranno inviati appositi avvisi di pagamento relativi alle prime rate del tributo quantificate ciascuna in misura pari al 25% del Tares dovuto per l'anno 2013. Tutti i versamenti delle rate dovranno essere effettuati negli sportelli postali o bancari utilizzando esclusivamente il modello F24 con il codice comune A285 ed il codice tributo 3944.