
Vita di città
“Il Senso Unico della Vita per Iacopo e Marco” ad Andria
Sicurezza stradale a scuola con la Polizia locale
Andria - venerdì 11 aprile 2025
14.08
Domani 12 aprile, il Comando della Polizia Locale di Andria ha organizzato un evento di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, promuovendo il progetto "Il Senso Unico della Vita per Iacopo e Marco", in collaborazione con l'Associazione "Iacopo di Bari – APS", che si terrà presso l'auditorium del Liceo Statale "Carlo Troya" di Andria. Questo progetto si inserisce nelle innumerevoli manifestazioni organizzate per il "Festival della Legalità" promosso dall'Amministrazione Comunale.
La famiglia Giuseppe Di Bari e Anna Belgiovine genitori di Iacopo Di Bari, della città di Barletta, ragazzo scomparso prematuramente, con Marco Pietralongo, della città di Andria, a seguito di un incidente stradale, hanno dato vita all' Associazione "Iacopo di Bari – APS", promuovendo la tematica della sicurezza stradale finalizzata ad una Guida Consapevole. L'evento nasce dalla consapevolezza della necessità di attivare una conoscenza delle regole che salvaguardino la sicurezza stradale, congiunta al valore che assume sempre, nel contesto educativo, l'introdurre le tematiche del rispetto degli altri. L'obiettivo è quello di far nascere, crescere e consolidare nel tempo una cultura della "educazione stradale", diretta al conseguimento di una maturazione etica, di un sano comportamento nel rispetto delle regole che pone al centro il rispetto della vita.
A tale evento interverranno: la Dott.ssa Addolorata GUARINO, Dirigente Scolastico del Liceo Statale "Carlo Troya" di Andria; il Dott. Col. Francesco CAPOGNA, Comandante della Polizia Locale di Andria; il Dott. Angelo NARDELLI, Dirigente Medico dell'Unità Operativa di Rianimazione e Terapia Intensiva del Presidio Ospedaliero "L. Bonomo" di Andria; la Dott.ssa Monica GUGLIELMI, Psicoterapeuta individuale e di gruppo, Psicodrammatista; il sig. Giuseppe di Bari, papà di Iacopo; il sig. Cristian BINETTI, presentatore e attore Barlettano, che rappresenterà il progetto "Il Senso Unico della Vita per Iacopo e Marco". Inoltre alla manifestazione parteciperanno i genitori di Marco Pietralongo e gli studenti, accompagnati dai propri docenti, degli istituti: Liceo Scientifico "R. Nuzzi", I.I.S.S. "E. Carafa", I.T.T. "Sen. O. Jannuzzi e Liceo Statale "C. Troya"
La famiglia Giuseppe Di Bari e Anna Belgiovine genitori di Iacopo Di Bari, della città di Barletta, ragazzo scomparso prematuramente, con Marco Pietralongo, della città di Andria, a seguito di un incidente stradale, hanno dato vita all' Associazione "Iacopo di Bari – APS", promuovendo la tematica della sicurezza stradale finalizzata ad una Guida Consapevole. L'evento nasce dalla consapevolezza della necessità di attivare una conoscenza delle regole che salvaguardino la sicurezza stradale, congiunta al valore che assume sempre, nel contesto educativo, l'introdurre le tematiche del rispetto degli altri. L'obiettivo è quello di far nascere, crescere e consolidare nel tempo una cultura della "educazione stradale", diretta al conseguimento di una maturazione etica, di un sano comportamento nel rispetto delle regole che pone al centro il rispetto della vita.
A tale evento interverranno: la Dott.ssa Addolorata GUARINO, Dirigente Scolastico del Liceo Statale "Carlo Troya" di Andria; il Dott. Col. Francesco CAPOGNA, Comandante della Polizia Locale di Andria; il Dott. Angelo NARDELLI, Dirigente Medico dell'Unità Operativa di Rianimazione e Terapia Intensiva del Presidio Ospedaliero "L. Bonomo" di Andria; la Dott.ssa Monica GUGLIELMI, Psicoterapeuta individuale e di gruppo, Psicodrammatista; il sig. Giuseppe di Bari, papà di Iacopo; il sig. Cristian BINETTI, presentatore e attore Barlettano, che rappresenterà il progetto "Il Senso Unico della Vita per Iacopo e Marco". Inoltre alla manifestazione parteciperanno i genitori di Marco Pietralongo e gli studenti, accompagnati dai propri docenti, degli istituti: Liceo Scientifico "R. Nuzzi", I.I.S.S. "E. Carafa", I.T.T. "Sen. O. Jannuzzi e Liceo Statale "C. Troya"