Vita di città
Il senso religioso di Luigi Giussani ad Andria
Alla presentazione, organizzata da Comunione e Liberazione Andria, mons Luigi Mansi e le autorità civili
Andria - venerdì 28 aprile 2023
8.07
Lunedì 2 maggio 2023, alle ore 21, presso l'auditorium Mons. Giuseppe Di Donna, via Saliceti, Andria, in videoconferenza dal Teatro Del Verme di Milano, presentazione de "Il Senso Religioso", ovvero la formula dell'itinerario al significato ultimo della realtà qual è? Vivere intensamente il reale, secondo Don Luigi Giussani, evento organizzato da Comunione e Liberazione di Andria.
Il senso religioso si colloca secondo l'Autore a livello dell'esperienza elementare di ciascun uomo, là dove l'io si pone domande sul significato della vita, della realtà, di tutto ciò che accade. È la realtà, infatti, che mette in moto gli interrogativi ultimi sul significato esauriente dell'esistenza. Il contenuto del senso religioso coincide con queste domande e con qualunque risposta a queste stesse domande. Monsignor Giussani guida il lettore alla scoperta di quel senso originale di dipendenza che è l'evidenza più grande e suggestiva per l'uomo di tutti i tempi. Nell'ultimo capitolo del libro Giussani introduce l'ipotesi della rivelazione, che cioè il Mistero ignoto prenda l'iniziativa e si faccia conoscere incontrando l'uomo. Il cristianesimo ha a che fare con il senso religioso proprio perché si propone come risposta imprevedibile, eppure pienamente ragionevole, al desiderio dell'uomo di vivere scoprendo e amando il proprio destino.
L'opera è preceduta dal testo dell'intervento dell'allora arcivescovo argentino Bergoglio, in occasione della presentazione dell'edizione spagnola de "Il senso religioso" a Buenos Aires nel 1998.
"Il senso religioso non è un libro a uso esclusivo di coloro che fanno parte del movimento; neppure è solo per i cristiani o per i credenti. È un libro per tutti gli uomini che prendono sul serio la propria umanità. Oso dire che oggi la questione che dobbiamo maggiormente affrontare non è tanto il problema di Dio – l'esistenza di Dio, la conoscenza di Dio –, ma il problema dell'uomo, la conoscenza dell'uomo e il trovare nell'uomo stesso l'impronta che Dio vi ha lasciato perché egli possa incontrarsi con Lui" (Jorge Mario Bergoglio).
A chi si rivolge "Il senso religioso" e cosa c'entra con la vita? Perché CL propone un lavoro di educazione al senso religioso?
Intervengono:
Javier Prades, rettore dell'Università Ecclesiastica "San Dàmaso" di Madrid e professore ordinario di Teologia Dogmatica.
Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.
Modera: Irene Elisei, giornalista
Saranno presenti il vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi e le autorità civili.
Il senso religioso si colloca secondo l'Autore a livello dell'esperienza elementare di ciascun uomo, là dove l'io si pone domande sul significato della vita, della realtà, di tutto ciò che accade. È la realtà, infatti, che mette in moto gli interrogativi ultimi sul significato esauriente dell'esistenza. Il contenuto del senso religioso coincide con queste domande e con qualunque risposta a queste stesse domande. Monsignor Giussani guida il lettore alla scoperta di quel senso originale di dipendenza che è l'evidenza più grande e suggestiva per l'uomo di tutti i tempi. Nell'ultimo capitolo del libro Giussani introduce l'ipotesi della rivelazione, che cioè il Mistero ignoto prenda l'iniziativa e si faccia conoscere incontrando l'uomo. Il cristianesimo ha a che fare con il senso religioso proprio perché si propone come risposta imprevedibile, eppure pienamente ragionevole, al desiderio dell'uomo di vivere scoprendo e amando il proprio destino.
L'opera è preceduta dal testo dell'intervento dell'allora arcivescovo argentino Bergoglio, in occasione della presentazione dell'edizione spagnola de "Il senso religioso" a Buenos Aires nel 1998.
"Il senso religioso non è un libro a uso esclusivo di coloro che fanno parte del movimento; neppure è solo per i cristiani o per i credenti. È un libro per tutti gli uomini che prendono sul serio la propria umanità. Oso dire che oggi la questione che dobbiamo maggiormente affrontare non è tanto il problema di Dio – l'esistenza di Dio, la conoscenza di Dio –, ma il problema dell'uomo, la conoscenza dell'uomo e il trovare nell'uomo stesso l'impronta che Dio vi ha lasciato perché egli possa incontrarsi con Lui" (Jorge Mario Bergoglio).
A chi si rivolge "Il senso religioso" e cosa c'entra con la vita? Perché CL propone un lavoro di educazione al senso religioso?
Intervengono:
Javier Prades, rettore dell'Università Ecclesiastica "San Dàmaso" di Madrid e professore ordinario di Teologia Dogmatica.
Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.
Modera: Irene Elisei, giornalista
Saranno presenti il vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi e le autorità civili.