Associazioni
Il rischio Legionella: prevenzione, gestione e strategie d’intervento da parte della Confartigianato
Ad Andria, presso la sede di via Montegrappa un corso per gli impiantisti termoidraulici
Andria - domenica 18 novembre 2018
A fronte dell'aumento di casi di legionellosi e alla pubblicazione delle nuove Linee Guida avvenuta il 7 maggio 2015, il direttivo di categoria Impiantisti Termoidraulici della Confartigianato di Andria, in collaborazione con Cooperform Bari ha organizzato presso la propria sede di via Montegrappa, un corso rivolto ai propri associati e dedicato a tutti coloro che si occupano della gestione e manutenzione degli impianti idrici e aeraulici al fine di contrastarne la proliferazione e la diffusione.
Obiettivo del corso, egregiamente relazionato dal dott. Antonio Falco dell'ufficio prevenzione della Asl/Bt e dall'ing. Riccardo Santovito , è stato quello di fornire gli elementi necessari per una corretta gestione del rischio Legionella: dalla microbiologia del batterio fino alla progettazione degli impianti e alla scelta dei materiali per la costruzione delle reti di adduzione dell'acqua potabile, elementi spesso sottovalutati, per una corretta gestione dell'emergenza in caso di cluster di legionellosi.
Ampio spazio è stato dedicato alla conduzione della manutenzione degli impianti idrici, specie quelli alberghieri, condominiali e nosocomiali, ed ai trattamenti di disinfezione in rapporto alla loro efficacia, nonché al materiale di cui detti impianti sono costituiti con particolare riferimento alle reti idriche.
Inoltre, sono state fornite tutte le informazioni per la redazione del documento di valutazione del rischio Legionella sia per quanto riguarda la sorveglianza epidemiologica, sia in riferimento all'organizzazione della manutenzione e dell'eventuale bonifica degli impianti al fine di possedere tutti gli elementi necessari per corretta autogestione della struttura, degli impianti idrici/aeraulici al fine di tutelare la salute delle persone.
Obiettivo del corso, egregiamente relazionato dal dott. Antonio Falco dell'ufficio prevenzione della Asl/Bt e dall'ing. Riccardo Santovito , è stato quello di fornire gli elementi necessari per una corretta gestione del rischio Legionella: dalla microbiologia del batterio fino alla progettazione degli impianti e alla scelta dei materiali per la costruzione delle reti di adduzione dell'acqua potabile, elementi spesso sottovalutati, per una corretta gestione dell'emergenza in caso di cluster di legionellosi.
Ampio spazio è stato dedicato alla conduzione della manutenzione degli impianti idrici, specie quelli alberghieri, condominiali e nosocomiali, ed ai trattamenti di disinfezione in rapporto alla loro efficacia, nonché al materiale di cui detti impianti sono costituiti con particolare riferimento alle reti idriche.
Inoltre, sono state fornite tutte le informazioni per la redazione del documento di valutazione del rischio Legionella sia per quanto riguarda la sorveglianza epidemiologica, sia in riferimento all'organizzazione della manutenzione e dell'eventuale bonifica degli impianti al fine di possedere tutti gli elementi necessari per corretta autogestione della struttura, degli impianti idrici/aeraulici al fine di tutelare la salute delle persone.