
Politica
Il Prof. Vacca ricorda a "Materia Prima" gli anni del "comunismo italiano"
La figura di Enrico Berlinguer e dell'eurocomunismo al centro dell'intervento dello storico barese, già presidente dell'Istituto Gramsci
Andria - sabato 12 giugno 2021
11.23
E' stata inaugurata la nuova stagione di "Materia Prima". L'ex cinema all'aperto di corso Cavour 150, luogo di confronti e dibattiti del movimento civico "Andria Bene in Comune", ha così ufficialmente riaperto ieri, venerdì 11 giugno al pubblico, proponendosi per i mesi estivi come contenitore culturale.
Vernice prestigiosa quella della ripartenza estiva, che ha visto come ospite di rilievo il prof. Beppe Vacca, rinomato storico della sinistra italiana, già presidente dell'Istituto Gramsci. Con lui c'erano la prof.ssa Claudia Villani ed il notaio Sabino Zinni, in veste di padrone di casa, tra gli esponenti di spicco del movimento civico che ha determinato, insieme alla coalizione del centro sinistra, l'elezione a Sindaco dell'avv. Giovanna Bruno, dopo quasi un decennio di guida della città da parte del centro destra. Si è discusso nel corso della piacevole serata, di molti dei temi contenuti nel libro "Il comunismo italiano", ultimo lavoro del prof. Vacca».
«Partendo dal testo appena pubblicato, onoreremo il ricordo di un grande della politica, Enrico Berlinguer, proprio nel giorno dell'anniversario della sua scomparsa. Durante il suo ultimo comizio Berlinguer disse "noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi, può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La prova per questo obbiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita", ha ricordato l'ex consigliere regionale. A introdurre il prof. Vacca c'erano la dott.ssa Riccarda Lopetuso ed il dott. Gianluca Ruggiero.
E nel ringraziare chi ieri sera è stato con all'inaugurazione di Materia Prima, il notaio Zinni ha dichiarato: «Abbiamo sfidato la regola sacra di non mettersi contro le partite dell'Italia, eppure eravate in tanti e ci avete dato ragione. Il pre partita con Berlinguer è sembrata una buona idea.
Gli interventi sono stati tutti di altissima qualità e su questo non avevamo dubbi. Fra i relatori c'erano giovani e meno giovani, ed è stato bello vedere come diverse generazioni si siano trovate attorno alla figura di un grande della politica, al di là di tutta la retorica che si fa sulle nuove generazioni.
Ringrazio anche e soprattutto chi si è adoperato nei giorni passati per rimettere a posto quello spazio. È un stato lavoro grosso e da fare in poco tempo, ma non ha spaventato nessuno ed è stato portato a termine in maniera del tutto volontaria.
L'ultimo anno e mezzo ci ha fatto capire quanto è bello potersi incontrare di persona, discutere, dibattere, essere comunità guardandosi negli occhi. Dunque, vi prego, non smettiamo di farlo. Materia Prima è a disposizione!»
Vernice prestigiosa quella della ripartenza estiva, che ha visto come ospite di rilievo il prof. Beppe Vacca, rinomato storico della sinistra italiana, già presidente dell'Istituto Gramsci. Con lui c'erano la prof.ssa Claudia Villani ed il notaio Sabino Zinni, in veste di padrone di casa, tra gli esponenti di spicco del movimento civico che ha determinato, insieme alla coalizione del centro sinistra, l'elezione a Sindaco dell'avv. Giovanna Bruno, dopo quasi un decennio di guida della città da parte del centro destra. Si è discusso nel corso della piacevole serata, di molti dei temi contenuti nel libro "Il comunismo italiano", ultimo lavoro del prof. Vacca».
«Partendo dal testo appena pubblicato, onoreremo il ricordo di un grande della politica, Enrico Berlinguer, proprio nel giorno dell'anniversario della sua scomparsa. Durante il suo ultimo comizio Berlinguer disse "noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi, può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La prova per questo obbiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita", ha ricordato l'ex consigliere regionale. A introdurre il prof. Vacca c'erano la dott.ssa Riccarda Lopetuso ed il dott. Gianluca Ruggiero.
E nel ringraziare chi ieri sera è stato con all'inaugurazione di Materia Prima, il notaio Zinni ha dichiarato: «Abbiamo sfidato la regola sacra di non mettersi contro le partite dell'Italia, eppure eravate in tanti e ci avete dato ragione. Il pre partita con Berlinguer è sembrata una buona idea.
Gli interventi sono stati tutti di altissima qualità e su questo non avevamo dubbi. Fra i relatori c'erano giovani e meno giovani, ed è stato bello vedere come diverse generazioni si siano trovate attorno alla figura di un grande della politica, al di là di tutta la retorica che si fa sulle nuove generazioni.
Ringrazio anche e soprattutto chi si è adoperato nei giorni passati per rimettere a posto quello spazio. È un stato lavoro grosso e da fare in poco tempo, ma non ha spaventato nessuno ed è stato portato a termine in maniera del tutto volontaria.
L'ultimo anno e mezzo ci ha fatto capire quanto è bello potersi incontrare di persona, discutere, dibattere, essere comunità guardandosi negli occhi. Dunque, vi prego, non smettiamo di farlo. Materia Prima è a disposizione!»