Enti locali
Vurchio (Presidente del consiglio) assicura: "Dopo la Commissione Pari Opportunità, procedere con le Consulte Comunali”
Nello Statuto comunale ne sono previste quattro
Andria - martedì 7 marzo 2023
14.35
Dopo aver approvato, nell'ultimo Consiglio Comunale, il provvedimento sulla costituzione della Commissione per le Pari Opportunità che si occuperà delle politiche di genere e dei diritti civili, è importante promuovere, nel più breve tempo possibile, -sottolinea in una nota il Presidente del Consiglio Comunale, dr. Giovanni Vurchio - l'elezione delle Consulte Comunali, al fine di garantire la massima partecipazione, ai sensi dell'art. 13 dello Statuto Comunale di Andria, in cui è dichiarato: "L'Amministrazione Comunale riconosce, nella consultazione collettiva nonché dei singoli cittadini, lo strumento fondamentale di orientamento e di discussione democratica dei propri programmi", per cui è fondamentale avviare tramite gli Assessori, oltre la Commissione per le Pari Opportunità per le politiche di genere e per i diritti civili, anche le Consulte Comunali previste dallo Statuto. Esse sono:
"Consulta n. 1
"della famiglia, della gioventù, della terza età e dei disabili, delle categorie protette e delle problematiche socio-sanitarie e delle pari opportunità";
Consulta n. 2
"della scuola, cultura, tempo libero e sport";
Consulta n. 3
"delle attività produttive, professioni, arti e mestieri e dei consumatori e utenti";
Consulta n. 4
"della tutela ambientale, urbanistica e delle case.
Le Consulte – conclude il Presidente del Consiglio Comunale, dr. Giovanni Vurchio - esprimono pareri obbligatori e preventivi sugli atti comunali, e possono formulare proposte di atti per la gestione delle attività comunali, elaborando preventivamente, indagini sulle materie di competenza in quanto, nella composizione delle Consulte Comunali è prevista la partecipazione di figure professionali ed esperti negli specifici settori, nonché componenti delle associazioni del volontariato".
"Consulta n. 1
"della famiglia, della gioventù, della terza età e dei disabili, delle categorie protette e delle problematiche socio-sanitarie e delle pari opportunità";
Consulta n. 2
"della scuola, cultura, tempo libero e sport";
Consulta n. 3
"delle attività produttive, professioni, arti e mestieri e dei consumatori e utenti";
Consulta n. 4
"della tutela ambientale, urbanistica e delle case.
Le Consulte – conclude il Presidente del Consiglio Comunale, dr. Giovanni Vurchio - esprimono pareri obbligatori e preventivi sugli atti comunali, e possono formulare proposte di atti per la gestione delle attività comunali, elaborando preventivamente, indagini sulle materie di competenza in quanto, nella composizione delle Consulte Comunali è prevista la partecipazione di figure professionali ed esperti negli specifici settori, nonché componenti delle associazioni del volontariato".