Cesareo Troia
Cesareo Troia
Territorio

Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia diventa un "Parco libero dalla plastica"

Nuovo decalogo per ridurre l'inquinamento ambientale. Interviene anche la Commissione Europea

Il Consiglio Direttivo dell'Ente Parco, con deliberazione n. 43 del 29 ottobre 2018, pubblicata all'Albo Pretorio il 19 dicembre 2018, ha aderito alle azioni che il Ministero per l'Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare sta promuovendo in merito alla riduzione dell'uso della plastica ed al suo impatto inquinante sui territori.

L'inquinamento da plastica è una delle più gravi emergenze ambientali globali e anche la Commissione Europea è intervenuta sul tema proponendo un'apposita direttiva volta a ridurne l'impatto.

«Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, in linea con la più ampia azione di tutela della natura a cui è vocato - afferma il presidente vicario Cesare Troia - ha avviato una serie di azioni per raggiungere obiettivi concreti e attuabili per limitare l'utilizzo di pesticidi e rifiuti sparsi nell'area dell'Alta Murgia in attuazione delle direttive europee e delle disposizioni nazionali in materia per alimentare sempre di più il modello di economia circolare, per contrastare gli sprechi a partire da una gestione dei rifiuti in un'ottica di riduzione, riuso e riciclo.

Dall'educazione ambientale e la sensibilizzazione nei Comuni e nelle scuole del territorio per un consumo consapevole e una corretta gestione dei rifiuti, alla promozione di eventi e manifestazioni che riducano l'uso della plastica a favore di prodotti biodegradabili, fino alla promozione del Green Public Procurement attraverso l'eliminazione della plastica dagli uffici dell'Ente e alla promozione degli studi, delle indagini e delle ricerche scientifiche sugli impatti delle materie plastiche che siano rivolte al territorio di un "Parco libero dalla plastica" e realmente sostenibile sotto il profilo ambientale, sociale ed economico».

In tal senso, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia si propone di agire secondo il seguente decalogo:

- ridurre o eliminare I'uso della plastica, sostituendola con vetro o prodotti biodegradabili in tutti gli uffici dell'Ente Parco;

- pone in essere azioni di sensibilizzazione ed educazione ambientale nei Comuni e nelle Scuole del Territorio della nostra Area protetta, al fine di promuovere il consumo consapevole e la corretta gestione dei rifiuti, con particolare riferimento alla plastica, prevedendo anche misure di sostegno per iniziative finalizzate al contenimento del consumo ed al riciclo della plastica;

- incentivare i Comuni del Parco ad adottare specifici provvedimenti, per quanto di competenza, volti a contenere I'utilizzo della plastica e sviluppare modelli di corretta gestione della stessa;

- istituire una borsa di studio avente ad oggetto il contrasto all'utilizzo delle materie plastiche e la corretta gestione del riciclo e del riuso delle materie plastiche, con I'obiettivo di monitorare le azioni messe in campo ed i relativi effetti;

- promuovere il Green Public Procurement attraverso I'introduzione di criteri premianti nelle procedure ad evidenza pubblica e negli acquisti "plastic free" o in plastica riciclata e promuovere e valorizzare, altresì, l'utilizzo di prodotti derivanti dal ridda della plastica;

- promuovere degli studi, indagini e ricerche scientifiche sugli impatti delle materie plastiche;

- promuovere accordi e collaborazioni con quegli operatori che mettono in atto politiche finalizzate alla corretta gestione della plastica;

- sostenere e promuovere, attraverso il proprio patrocinio, eventi e manifestazioni che riducano I'uso della plastica e utilizzino prodotti biodegradabili;

- promuovere una campagna informativa, di comunicazione ed iniziative dell'Ente Parco finalizzate a sensibilizzare i cittadini, le famiglie e gli operatori economici del territorio ad una corretta gestione della plastica e contro I'abbandono di rifiuti, in particolare quelli in materiale plastico;

- prevedere come elemento di premialità tra i Primi Cento il non utilizzo di buste ed imballaggi in plastica privilegiando I'utilizzo di prodotti alternativi alla plastica stessa.
  • Parco nazionale alta murgia
Altri contenuti a tema
Gli studenti alla scoperta di MurGEopark - Geoparco Mondiale UNESCO Gli studenti alla scoperta di MurGEopark - Geoparco Mondiale UNESCO Paesaggi in evoluzione: un programma educativo tra biodiversità, geodiversità e cambiamento climatico
MurGEopark celebra il riconoscimento come Geoparco Mondiale UNESCO MurGEopark celebra il riconoscimento come Geoparco Mondiale UNESCO “Parco Innova”: premiate le idee che fanno crescere la Murgia
3 Un traguardo storico: l’Alta Murgia proclamata Geoparco Mondiale UNESCO Un traguardo storico: l’Alta Murgia proclamata Geoparco Mondiale UNESCO Con l’ingresso nella rete globale dei Geoparchi si apre un nuovo capitolo per lo sviluppo del territorio
Parco Nazionale dell’Alta Murgia: al via la gestione delle Miniere di Bauxite Parco Nazionale dell’Alta Murgia: al via la gestione delle Miniere di Bauxite Fruizione regolamentata e salvaguardia degli habitat
Vasto incendio sulla Murgia, tra Corato e Ruvo: sul posto anche i Federiciani andriesi Vasto incendio sulla Murgia, tra Corato e Ruvo: sul posto anche i Federiciani andriesi Intervento dei Vigili del Fuoco, dell'ARIF, dei Carabinieri forestali e di due canadair
Parco dell’Alta Murgia candidato a Geoparco Unesco: valutatori all’esame del territorio Parco dell’Alta Murgia candidato a Geoparco Unesco: valutatori all’esame del territorio Tappa a Castel del Monte
Forum Ambientalista Puglia: urge la regolamentazione degli impianti di energia rinnovabile in aree sensibili Forum Ambientalista Puglia: urge la regolamentazione degli impianti di energia rinnovabile in aree sensibili Lettera aperta del Presidente del Forum, avv. Michele Di Lorenzo
L’Alta Murgia sotto i riflettori UNESCO: un passo verso il riconoscimento come Geoparco L’Alta Murgia sotto i riflettori UNESCO: un passo verso il riconoscimento come Geoparco Ospite la seconda missione di valutazione nell’ambito dell’importante candidatura
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.