Benedetto Miscioscia
Benedetto Miscioscia
Associazioni

Il movimento Fareambiente sottoscrive un Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri

Il coordinatore regionale Benedetto Miscioscia: «Giusto riconoscimento all'impegno dell'associazione»

Sottoscritto il giorno 24 maggio, il Protocollo d'Intesa tra il Movimento Nazionale Fareambiente rappresentato dal Presidente Prof. Vincenzo Pepe e l'Arma dei Carabinieri-Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri rappresentata dal Gen. D. Antonio Pietro Marzo.

Un protocollo di collaborazione tra l'Arma dei Carabinieri e l'Associazione FareAmbiente inerente l'adozione di iniziative per la salvaguardia del territorio e il rispetto della normativa a tutela dell'ambiente; la promozione di iniziative di sensibilizzazione in tema di difesa del territorio rurale e montano, attraverso la lotta all'inquinamento in ogni sua forma; realizzazione di iniziative divulgative e di sensibilizzazione per la diffusione della "cultura ambientale e della biodiversità", in particolare in favore dei giovani; organizzazione di attività formative reciproche nelle materie di interesse comune. Il protocollo che ha una durata triennale, inoltre, prevede la possibilità di sviluppare ulteriori sinergie nell'interesse della collettività in presenza di convergenti interessi istituzionali, anche al di fuori delle casistiche individuate nel medesimo protocollo.

Un particolare riconoscimento e apprezzamento all'impegno del Presidente Nazionale Pepe, viene espresso dal coordinatore regionale di FareAmbiente della Puglia, Benedetto Miscioscia, in merito a questo importante risultato per l'associazione e per la rete dei Laboratori Verdi di Fareambiente presenti sul territorio regionale e provinciale che tra i soci volontari contempla anche le Guardie Eco-zoofile. «Questo protocollo - sottolinea Miscioscia - è il giusto riconoscimento all'impegno che il Movimento sta profondendo sia in materia di tutela animali di affezione che di ambiente e rafforza la capacità e l'operatività dei raggruppamenti delle Guardie di Fareambiente, regolarmente decretate dalle singole Prefetture territorialmente competenti. Un impegno che punta a valorizzare e tutelare il nostro ambiente, nell'ottica di uno sviluppo in cui lo sfruttamento delle risorse, l'orientamento dell'evoluzione tecnologica e il vivere sociale siano in armonia, al fine di soddisfare le esigenze e le aspirazioni umane nel pieno rispetto della natura e del suo ecosistema.

Un obiettivo che si può perseguire attraverso la creazione di concrete sinergie tra le istituzioni preposte e le associazioni, e questo protocollo ne è un esempio tangibile che si potrebbe estendere anche alle istituzioni locali, attraverso convenzioni con i singoli laboratori verdi presenti in tutte le sei province della Puglia, che con le proprie guardie particolari giurate eco-zoofile potrebbero svolgere il compito di vigilanza volontaria sull'osservanza delle norme per la tutela degli animali ai sensi dell'art. 6 comma II della Legge n. 189/2004 oltre che per l'osservanza della L.R. 7 febbraio 2020 n. 2, al fine di garantire l'esecuzione dell'attività di prevenzione e, nel caso, anche sanzionatorio delle infrazioni di legge e regolamenti sulla protezione e tutela degli animali e del patrimonio ambientale. Inoltre, i Laboratori Verdi esprimono al loro interno professionalità capaci di collaborare con le varie istituzioni pubbliche oltre che scolastiche ad iniziative in materia di divulgazione, educazione e informazione anche nelle scuole, relative alla tutela e protezione degli animali e dell'ambiente».
  • fareambiente movimento ecologista europeo
Altri contenuti a tema
Fareambiente Andria condanna i comportamenti incivili contro il patrimonio dei cittadini Fareambiente Andria condanna i comportamenti incivili contro il patrimonio dei cittadini Sono state sottratte le piantine floreali piantate il 21 marzo nelle aiuole di via Napoli in occasione della festa della Primavera
Scoperta discarica in contrada Lama Genzana dalle Guardie Volontarie zoofilo-ambientale di Fareambiente Scoperta discarica in contrada Lama Genzana dalle Guardie Volontarie zoofilo-ambientale di Fareambiente Si tratta di un area del territorio andriese, posta all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia
“Fareambiente Andria", celebra la Festa della Primavera donando piante alla Città di Andria “Fareambiente Andria", celebra la Festa della Primavera donando piante alla Città di Andria Alcune piante di Catalpa Bignonioides e di corbezzolo piantumate in via Napoli
1 Abbattimento alberi lungo via Vaccina, Miscioscia: «Polemiche strumentali» Abbattimento alberi lungo via Vaccina, Miscioscia: «Polemiche strumentali» Mosse critiche sulla cementificazione dell'area tra il monumento ai Caduti e quella delle giostre lungo via Buozzi
Percorso ciclabile di 5 km ad Andria, Miscioscia: «Si valutino soluzioni meno invasive e pericolose» Percorso ciclabile di 5 km ad Andria, Miscioscia: «Si valutino soluzioni meno invasive e pericolose» Secondo il presidente del Laboratorio Verde Fareambiente di Andria, si andrebbe a «stravolgere l’equilibrio tra le esigenze autoveicolari e la sosta»
Salubrità dell'acqua, Miscioscia: «Acquedotto e autorità sanitaria garantiscano i livelli di sicurezza» Salubrità dell'acqua, Miscioscia: «Acquedotto e autorità sanitaria garantiscano i livelli di sicurezza» Il Presidente del Laboratorio Verde Fareambiente di Andria interviene sul tavolo tecnico richiesto sui dati rilevati di PFAS
Fareambiente di Andria: attivato uno sportello su questioni di tipo zoofilo-ambientale Fareambiente di Andria: attivato uno sportello su questioni di tipo zoofilo-ambientale Presso la sede operativa ubicata in viale Orazio, angolo via Tacito snc
“Io non rischio": campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile “Io non rischio": campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile Il 13 ottobre volontari del Laboratorio verde Fareambiente di Andria in viale Crispi angolo corso Cavour
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.