Il messaggio di Vincenza testimonia i segni della violenza

«Ciao scusami, hai ragione ma purtroppo ho avuto una settimana molto particolare dove sono andata in ospedale, dove mio marito mi ha alzato le mani e veramente non ero nei tempi nel venire da te», è uno dei messaggi vocali inviato da Vincenza Angrisano, la donna andriese uccisa con arma da taglio dal marito, Luigi Leonetti, la scorsa sera.

Pare non sia questo l'unico messaggio di preoccupazione di Vincenza Angrisano. Pare infatti, che tra la notte del 22 e 23 novembre, il marito avrebbe aggredito Vincenza sino alla necessità di recarsi in ospedale per le cure.

Questo è quanto emerge dalle indagini condotte dai carabinieri, nelle ultime ore. Particolari agghiaccianti che lasciano senza parola e lasciano pensare che probabilmente tutto questo si sarebbe potuto evitare in qualche modo.

Sembrerebbe che circa un mese fa la donna avrebbe confessato al marito di voler interrompere il loro rapporto coniugale e da quel momento il loro rapporto si sarebbe incrinato. Questo è quanto sembra emergere anche da altri vocali della vittima al vaglio dei carabinieri.