Vita di città
Il governo Meloni cancella 25 milioni di euro del Fondo sui disturbi alimentari
Accade nella legge di bilancio. La nota della presidente del Consiglio regionale Loredana Capone
Andria - lunedì 9 gennaio 2023
22.33
"Una scelta inaccettabile, miope e irrazionale che arriva in un periodo nel quale i casi di anoressia e bulimia raddoppiano, dopo il Covid sono aumentati del 35 per cento. Una scelta che lascia soli decine di migliaia di giovani, soprattutto ragazze, e le rispettive famiglie. Sino ad oggi grazie al fondo sono stati implementati i servizi già esistenti e ne sono stati attivati di nuovi per garantire e rendere uniforme l'intervento per queste patologie su tutto il territorio nazionale. Nella Asl di Lecce per esempio, le risorse ministeriali insieme a quelle regionali sono state utilizzate per la nascita di un Centro residenziale e il rafforzamento del centro di riabilitazione con l'assunzione di personale. Un percorso virtuoso che ora sarà interrotto con lo smantellamento dei servizi di cura, prevenzione e riabilitazione. A rischio numerosi posti di lavoro, professionisti che non vedranno rinnovati i loro contratti", dichiara la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone.
Dai dati emerge che in Italia i pazienti che accedono ai servizi sono in aumento: nel 2019 erano 680.569, nel 2023 sono 1.680.456. "In Puglia stiamo dedicando notevoli risorse per sostenere chi lotta contro i disturbi alimentari – aggiunge Capone - investendo su servizi e personale, riconoscendo cosi l'importanza della salute mentale, ed invece il governo ha deciso di tagliare fondi essenziali in questo settore cruciale. Continueremo a impegnarci localmente, ma è urgente sollecitare una revisione di queste decisioni a livello nazionale che colpiscono sempre le fasce piu deboli. Un passo indietro sulla strada della prevenzione e della cura non può essere tollerato"