o
o
Territorio

Il giro d’Italia senza soldi di Nicola e Chiara

“La Puglia sul podio delle migliori esperienze” affermano i ragazzi veneti

"L'esperienza in Puglia è stata davvero emozionante: la mettiamo sul podio tra le migliori esperienze e la porteremo sempre nel cuore. I pugliesi ,poi, sono fantastici, disponibili, con un cuore davvero enorme e spero che tutti un giorno possano avere l'occasione di conoscere questa terra incantevole".

Queste le parole di Nicola e Chiara, due giovanissimi veneti che, lo scorso aprile, hanno deciso di intraprendere un viaggio senza soldi per l'Italia. "Due menti libere non possono rimanere schiave di una vita industriale, materialista e prefabbricata dai grandi mostri della comodità e dell'ignoranza. Due menti libere sono fatte per spezzare il cordone ombelicale della sedentarietà e del consumismo per spiccare il volo verso una dimensione di completezza dell'animo e della mente. Queste due menti libere siamo noi, due piccoli esploratori che vogliono cibarsi dei frutti più gustosi che Madre Terra ci offre; che vogliono aiutare tutti i piccoli futuri esploratori a conoscere il sapore di questi frutti, a non averne paura, a cercarli", scrivono i due sul loro blog "Toccare il mondo" e sull'omonima pagina Facebook con la quale hanno costantemente aggiornato i loro 9 mila follower, divenuti grandi sostenitori della loro impresa in questi ottanta giorni di cammino. La "visione del mondo e della vita da pellegrino" è l'obiettivo che Nicola e Chiara si sono proposti per il loro cammino fatto di pasti casuali, notti sotto le stelle, fortunati incontri e condivisione. Infatti, i due hanno percorso per oltre 5 mila chilometri tutta l'Italia coast-to-coast, da Genova a Venezia, da Como ad Agrigento, a costo zero (o quasi, spendendo solo 0,63€ per due bottiglie di acqua), con lunghi percorsi a piedi (1319 chilometri), passaggi in auto generosamente offerti e cibo ripagato con il lavoro.

"La nostra esperienza in Puglia è iniziata con l'arrivo a Taranto tramite un passaggio trovato lungo la SS 106, dopo ore di cammino sotto il sole. Quindi, arrivare in Puglia è stato come sentirti salvi, al sicuro. - affermano entusiasti Nicola e Chiara, giunti nel tacco d'Italia al 67° giorno di cammino - Il nostro percorso in questa meravigliosa regione è continuato lungo la costa ionica fino a Gallipoli che ci ha offerto una costa mozzafiato, il cui mare non è paragonabile a nessun altro in Italia e le cui spiagge sono davvero favolose. Per non parlare delle infinite distese di praterie e uliveti che si possono scorgere dalla parte opposta al mare. Il nostro cammino è continuato verso Otranto grazie al passaggio offerto da due simpatici panettieri che stavano facendo delle consegne e ci hanno fatto ammirare e gustare il paesaggio a 360°. Qui il tempo sembra essersi fermato e la presenza di aree verdi incontaminate rende tutto molto più armonioso e splendidamente rilassante. Il nostro viaggio è andato avanti lungo la costa adriatica, passando per Lecce, una favolosa città che vale davvero la pena vedere. Una volta arrivati a Brindisi abbiamo deciso di avanzare senza fermarci per arrivare in giornata fino a Ostuni, una città incantevole che ti rimane davvero impressa: completamente bianca si erge sopra un colle come per fare da vedetta sul territorio. Siamo scesi di nuovo verso la costa attraversando infiniti uliveti che danno l'idea di essere all'interno di una cartolina. Successivamente siamo arrivati a Bari, dove abbiamo trovato ospitalità presso un ragazzo favoloso che ci ha coccolati per due giorni, facendoci vedere ogni lato di questa grande città. Il nostro tour pugliese è proseguito sul fantastico promontorio del Gargano che abbiamo visitato per circa tre giorni attraversando le saline di Margherita di Savoia fino al lago di Lesina.

Abbiamo scelto di viaggiare vivendo e di trasmettere questa prospettiva a quanta più gente possibile dimostrandolo con la nostra realtà. Imparare viaggiando è uno dei modi migliori con il quale affrontare la propria esistenza sulla Terra", concludono i due pellegrini che, tornati a casa da pochi giorni, hanno riabbracciato familiari e amici; ma per quanto tempo i nostri due uccelli viaggiatori riusciranno a restare nel nido prima di partire per una nuova avventura?
onnnnono
  • regione puglia
Altri contenuti a tema
Ninni Inchingolo: Violenza sulle donne 2024, i dati del Viminale Ninni Inchingolo: Violenza sulle donne 2024, i dati del Viminale Istituita dall’ONU nel 1999 in ricordo delle sorelle dominicane Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal
Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Coldiretti: La Puglia tra le regioni meno boschive d'Italia (solo il 7,8%)
Allerta meteo gialla per forte vento per tutta la giornata del 22 novembre Allerta meteo gialla per forte vento per tutta la giornata del 22 novembre Avviso della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia
Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Gli imprenditori agricoli sono chiamati a rimuovere i rifiuti sversati da altri a proprie spese
Nuovo ospedale di Andria. Caracciolo: “Avanti nel rispetto dei cronoprogrammi” Nuovo ospedale di Andria. Caracciolo: “Avanti nel rispetto dei cronoprogrammi” "Entro gennaio 2025 avremo il progetto definitivo per il nuovo ospedale di Andria"
Nuovo ospedale di Andria, Di Bari (M5S): “Seguire con attenzione la viabilità e il potenziamento del Bonomo” Nuovo ospedale di Andria, Di Bari (M5S): “Seguire con attenzione la viabilità e il potenziamento del Bonomo” “Oggi un aggiornamento sui prossimi passaggi”
Edilizia sanitaria nella Bat: stato di avanzamento del progetto dell'ospedale di Andria Edilizia sanitaria nella Bat: stato di avanzamento del progetto dell'ospedale di Andria Il resoconto dei lavori della III Commissione regionale
Percorsi ciclabili e ciclopedonali: ancora pochi mesi per la presentazione delle domande da parte dei Comuni Percorsi ciclabili e ciclopedonali: ancora pochi mesi per la presentazione delle domande da parte dei Comuni Previsti contributi per la presentazione di progetti per aumentare questi percorsi per una diversa mobilità urbana
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.