Facciata municipio Andria
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Politica

Il gettone per i consigli comunali è unico: i soldi vanno restituiti

81 consiglieri comunali di Andria hanno ricevuto le notifiche di verifica. La Corte dei Conti ha chiarito le norme in vigore dal 2002

Le notifiche sono giunte a destinazione e l'agitazione è tanta: 81 consiglieri comunali hanno ricevuto una lettera dal settore Affari Generali della Città di Andria nella quale vi sono le risultanze delle verifiche effettuate in quest'ultimo periodo sui gettoni di presenza percepiti dal 2002 in poi. Le sentenze della Corte dei Conti in diverse regioni italiane tra cui il Piemonte, il Veneto, la Lombardia e la Toscana, tutte datate inizio anno 2012, hanno chiarito alcuni aspetti procedurali nell'esecuzione del regolamento dei differenti consigli comunali.

In particolare, si legge nella deliberazione n.9 del 7 febbraio 2012 della Corte dei Conti del Piemonte, «il collegio ritiene che, ove il gettone di presenza sia dovuto, nei limiti sin qui descritti, sia legato alla partecipazione a ciascuna seduta del relativo organismo, a prescindere dunque dalla collocazione temporale della stessa e dalla sua durata. Pertanto, da un lato non deve ritenersi possibile erogare un doppio gettone di presenza nel caso in cui la seduta del consiglio comunale si prolunghi oltre la mezza». Non ci può esser, dunque, doppio gettone se il Consiglio dura oltre la mezzanotte, come non ci possono esser gettoni economici per coloro i quali partecipano alle conferenze dei capigruppo, ma il gettone può essere erogato solo per le commissioni ed i consigli comunali nella giusta ed equa misura. Il tutto scritto in diverse di queste sentenze.

Il Comune di Andria ha avviato queste verifiche proprio dopo le numerose segnalazioni giunte ed ora ha notificato la restituzione dei soldi. Le consiliature interessate sono ben tre a partire dalla metà del secondo mandato del Sindaco Caldarone, passando per quella di Zaccaro sino a giungere all'attuale di Giorgino. Le uniche perplessità giungono per coloro i quali sino al 2007 hanno ricevuto l'indennità e non il gettone di presenza: per loro la partecipazione o meno alle commissioni era ricompresa negli emolumenti ricevuti.

Ora saranno molte le amministrazioni comunali che dovranno adeguarsi a questa direttiva modificando anche i regolamenti dei Consigli Comunali stessi.
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