Vita di città
Il degrado che può far male
Passeggiare su corso Cavour diventa un pericolo, cartelloni pubblicitari arrugginiti con punte aguzze
Andria - venerdì 25 settembre 2020
10.20
Ieri pomeriggio 24 settembre, mentre si passeggiava sul marciapiedi antistante la Scuola Media "P. N. Vaccina", su corso Cavour, abbiamo assistito ad un episodio alquanto increscioso: un nonno allarmato aiutava il suo nipotino a rialzarsi da terra, per fortuna illeso, perché era andato ad urtare con la sua piccola bicicletta contro uno spuntone (con punta aguzza), staccato e arrugginito dal bordo del telaio in ferro di un cartellone pubblicitario malandato.
Il nonno dopo essersi assicurato che il piccolo stesse bene, per evitare che potesse essere di pericolo ad altri bambini e adulti, ha fatto un gesto nobile: ha divelto con le proprie mani il pezzo sporgente a punta di lancia riponendolo nel cestino dei rifiuti.
Nella nostra città molte strutture pubblicitarie sono corrose dalla ruggine, con il tempo parte delle stesse si sono dissaldate e distaccate formando delle pericolosissime sporgenze, celando insidie per i pedoni, tra l'altro, appena si tocca parte di qualche impianto malridotto, traballa facendo cadere pezzi di ferro e polvere di ruggine.
A livello sociale si è diffusa una percezione di insicurezza, I genitori sembrano rassegnati e, di fronte a una città pericolosa, preferiscono tenere a casa i bambini. Bisogna pretendere dalla futura amministrazione comunale, la responsabilità della sicurezza di tutti i cittadini.
Il nonno dopo essersi assicurato che il piccolo stesse bene, per evitare che potesse essere di pericolo ad altri bambini e adulti, ha fatto un gesto nobile: ha divelto con le proprie mani il pezzo sporgente a punta di lancia riponendolo nel cestino dei rifiuti.
Nella nostra città molte strutture pubblicitarie sono corrose dalla ruggine, con il tempo parte delle stesse si sono dissaldate e distaccate formando delle pericolosissime sporgenze, celando insidie per i pedoni, tra l'altro, appena si tocca parte di qualche impianto malridotto, traballa facendo cadere pezzi di ferro e polvere di ruggine.
A livello sociale si è diffusa una percezione di insicurezza, I genitori sembrano rassegnati e, di fronte a una città pericolosa, preferiscono tenere a casa i bambini. Bisogna pretendere dalla futura amministrazione comunale, la responsabilità della sicurezza di tutti i cittadini.