Vita di città
Il cuore degli andriesi: 76 donazioni di sangue nel weekend
Dopo gli appelli buona risposta. Parte delle sacche destinate al Policlinico di Bari
Andria - domenica 19 luglio 2015
10.23
Sono state 76 le donazioni di sangue effettuate, da parte di cittadini andriesi, nel Centro Trasfusionale dell'Ospedale "Bonomo" nell'ultimo week-end a partire da venerdì 17 luglio, giorno in cui lo stesso dipartimento andriese ha lanciato un appello per la drastica carenza di sangue registrata nelle ultime settimane (Articolo 17 luglio).
«Dopo gli appelli gli andriesi non hanno fatto mancare il loro apporto di solidarietà in queste giornate caldissime». Ci ha riferito il Dott. Luciano Suriano, Responsabile del Servizio Trasfusionale di Andria e della URF di Canosa di Puglia, che ci dice anche come «una volta validati e preparati, parte di questi emocomponenti saranno destinati al Policlinico di Bari perché possa riprendere l'attività operatoria programmata e non urgente». Venerdì hanno donato 17 persone (Articolo 18 luglio), sabato 28 ed oggi, domenica, 31 donazioni. All'appello in Puglia mancavano, secondo i dati del Centro Regionale Attività Trasfusionali di Puglia, circa 400 sacche con particolare attenzione ai gruppi sanguigni "Zero" ed "A+". Ovviamente l'emergenza non è conclusa e l'invito alla donazione resta immutato anche nei prossimi giorni per consentire la normale ed emergenziale opera dei nosocomi.
«Dopo gli appelli gli andriesi non hanno fatto mancare il loro apporto di solidarietà in queste giornate caldissime». Ci ha riferito il Dott. Luciano Suriano, Responsabile del Servizio Trasfusionale di Andria e della URF di Canosa di Puglia, che ci dice anche come «una volta validati e preparati, parte di questi emocomponenti saranno destinati al Policlinico di Bari perché possa riprendere l'attività operatoria programmata e non urgente». Venerdì hanno donato 17 persone (Articolo 18 luglio), sabato 28 ed oggi, domenica, 31 donazioni. All'appello in Puglia mancavano, secondo i dati del Centro Regionale Attività Trasfusionali di Puglia, circa 400 sacche con particolare attenzione ai gruppi sanguigni "Zero" ed "A+". Ovviamente l'emergenza non è conclusa e l'invito alla donazione resta immutato anche nei prossimi giorni per consentire la normale ed emergenziale opera dei nosocomi.