Commento
Il cordoglio della Città di Andria per la scomparsa del presidente del Parlamento Europeo David Sassoli
Sindaco Bruno: «L’inconsueta lettera di cordoglio che Ti indirizzo, riassume le tante cose che avrei voluto dirti se solo avessi avuto la possibilità e il privilegio di incrociarTi»
Andria - martedì 11 gennaio 2022
13.27
«Egregio Presidente Sassoli, carissimo David,
la notizia della Tua scomparsa ha generato in tanti di noi immediato dolore e sconforto.
In tutti noi cittadini europei, in tutti noi amministratori locali che abbiamo colto in Te un rassicurante riferimento di vita, oltre che Politico: l'essere autorevole espressione della società civile, la Tua professione di giornalista rigoroso del servizio pubblico RAI, la forte testimonianza di padre e di marito che hai messo a disposizione della Politica e del governo della cosa pubblica, sono state un riferimento costante per quanti praticano la responsabilità della rappresentanza delle Comunità ad ogni livello.
L'inconsueta lettera di cordoglio che Ti indirizzo, riassume le tante cose che avrei voluto dirti se solo avessi avuto la possibilità e il privilegio di incrociarTi nel mio fresco percorso da amministratrice locale.
La Tua umiltà, il Tuo profilo culturale, il larghissimo consenso popolare di cui hai goduto, sono stati felice viatico per l'enorme autorevolezza con la quale hai svolto le Tue funzioni di Deputato e di Presidente del Parlamento Europeo.
Hai collocato l'esercizio dei Tuoi tue ruoli politici ispirato ai principi fondativi dell'Europa scritti nel Manifesto di Ventotene.
Hai svolto le Tue responsabilità con lo stesso spirito pionieristico dei Padri fondatori dell'Europa, consapevole che molto ancora è da fare sulla strada del compimento di quell'ideale Europeo.
La Tua presidenza del Parlamento Europeo è coincisa con tempi molto cupi, nei quali la Tua statura di Uomo delle Istituzioni ha fatto argine alle tante derive dei nostri giorni.
La tragedia della pandemia Ti ha visto protagonista di iniziative tese ad assicurare un equo, quanto rapido, riconoscimento per tutti al diritto alla salute.
L'epilogo doloroso della Brexit, Ti ha visto riaffermare con fermezza le ragioni inviolabili del mercato comune.
La scellerata deriva nazionalistica Ti ha trovato fermo e rigoroso presidio dei principi democratici.
La ricerca infaticabile di modelli di accoglienza, fondati sulla solidarietà e sul rispetto della dignità umana, hanno dato ai governi nazionali ed ai volontari conforto nell'affrontare l'immane tragedia delle migrazioni.
Sono questi, insieme a numerosi altri, i motivi che oggi generano in me, cittadina europea, sentimenti di smarrimento e costernazione.
Da oggi, come donna, come Sindaca, avvertiró maggiore solitudine nell'affrontare le responsabilità della mia funzione radicandomi, però, ancora di più nella convinzione che in Politica gli uomini e le donne per bene ci sono e sono quelli che lasciano il segno e fanno la differenza».
Giovanna Bruno - Sindaco di Andria
la notizia della Tua scomparsa ha generato in tanti di noi immediato dolore e sconforto.
In tutti noi cittadini europei, in tutti noi amministratori locali che abbiamo colto in Te un rassicurante riferimento di vita, oltre che Politico: l'essere autorevole espressione della società civile, la Tua professione di giornalista rigoroso del servizio pubblico RAI, la forte testimonianza di padre e di marito che hai messo a disposizione della Politica e del governo della cosa pubblica, sono state un riferimento costante per quanti praticano la responsabilità della rappresentanza delle Comunità ad ogni livello.
L'inconsueta lettera di cordoglio che Ti indirizzo, riassume le tante cose che avrei voluto dirti se solo avessi avuto la possibilità e il privilegio di incrociarTi nel mio fresco percorso da amministratrice locale.
La Tua umiltà, il Tuo profilo culturale, il larghissimo consenso popolare di cui hai goduto, sono stati felice viatico per l'enorme autorevolezza con la quale hai svolto le Tue funzioni di Deputato e di Presidente del Parlamento Europeo.
Hai collocato l'esercizio dei Tuoi tue ruoli politici ispirato ai principi fondativi dell'Europa scritti nel Manifesto di Ventotene.
Hai svolto le Tue responsabilità con lo stesso spirito pionieristico dei Padri fondatori dell'Europa, consapevole che molto ancora è da fare sulla strada del compimento di quell'ideale Europeo.
La Tua presidenza del Parlamento Europeo è coincisa con tempi molto cupi, nei quali la Tua statura di Uomo delle Istituzioni ha fatto argine alle tante derive dei nostri giorni.
La tragedia della pandemia Ti ha visto protagonista di iniziative tese ad assicurare un equo, quanto rapido, riconoscimento per tutti al diritto alla salute.
L'epilogo doloroso della Brexit, Ti ha visto riaffermare con fermezza le ragioni inviolabili del mercato comune.
La scellerata deriva nazionalistica Ti ha trovato fermo e rigoroso presidio dei principi democratici.
La ricerca infaticabile di modelli di accoglienza, fondati sulla solidarietà e sul rispetto della dignità umana, hanno dato ai governi nazionali ed ai volontari conforto nell'affrontare l'immane tragedia delle migrazioni.
Sono questi, insieme a numerosi altri, i motivi che oggi generano in me, cittadina europea, sentimenti di smarrimento e costernazione.
Da oggi, come donna, come Sindaca, avvertiró maggiore solitudine nell'affrontare le responsabilità della mia funzione radicandomi, però, ancora di più nella convinzione che in Politica gli uomini e le donne per bene ci sono e sono quelli che lasciano il segno e fanno la differenza».
Giovanna Bruno - Sindaco di Andria