Vita di città
Il consiglio comunale dice no alla nuova tangenziale di Andria
L'amministrazione tira dritto e conferma la decisione già presa nel 2021
Andria - martedì 11 luglio 2023
11.14
Nessun colpo di scena. Il consiglio comunale ieri si è celebrato, i numeri in aula hanno consentito di portare avanti i lavori e di arrivare al voto e dire no alla nuova tangenziale. Una partita complessa ma che alla fine, dopo ampia discussione, si è conclusa con 22 voti favorevoli, 1 astenuto e 2 contrari, alla delibera di diniego all'approvazione ai fini urbanistici del progetto definitivo e della conseguente variante allo strumento urbanistico generale, per la realizzazione della Bretella Sud.
"È stato un Consiglio difficile, per tutta la tensione creata da più parti in queste settimane; per la responsabilità di decidere sulla base di elementi sopravvenuti che ci hanno sostenuto in questa scelta di reiterare il diniego già espresso nel 2021.
Abbiamo la coscienza a posto per il lavoro fatto, guidati dai nostri settori tecnico e legale, motivati nel dire una parola chiara sulle scelte che riguardano il nostro prezioso territorio. Parola che spetta proprio al Consiglio Comunale, come sua prerogativa specifica.
E non possiamo pagare noi per inerzia di svariati anni; per pasticci e confusione. Noi abbiamo scelto così", spiega la Sindaca Bruno.
Il Consiglio Comunale inoltre a tarda notte ha anche approvato in via definitiva la variazione delle NTA del vigente Piano Regolatore Generale, dopo un complesso iter.
È un risultato davvero molto importante, oltre che atteso da decenni. Non è una variante urbanistica. Ma è una grossa operazione che consente di sbloccare situazioni urbanistiche annose, dando risposte concrete a chi aspetta da tempo. La delibera è stata il frutto di un'ampia condivisione, con tante parti di Città. Ne siamo contenti", aggiunge la Prima cittadina Giovanna Bruno.
"È stato un Consiglio difficile, per tutta la tensione creata da più parti in queste settimane; per la responsabilità di decidere sulla base di elementi sopravvenuti che ci hanno sostenuto in questa scelta di reiterare il diniego già espresso nel 2021.
Abbiamo la coscienza a posto per il lavoro fatto, guidati dai nostri settori tecnico e legale, motivati nel dire una parola chiara sulle scelte che riguardano il nostro prezioso territorio. Parola che spetta proprio al Consiglio Comunale, come sua prerogativa specifica.
E non possiamo pagare noi per inerzia di svariati anni; per pasticci e confusione. Noi abbiamo scelto così", spiega la Sindaca Bruno.
Il Consiglio Comunale inoltre a tarda notte ha anche approvato in via definitiva la variazione delle NTA del vigente Piano Regolatore Generale, dopo un complesso iter.
È un risultato davvero molto importante, oltre che atteso da decenni. Non è una variante urbanistica. Ma è una grossa operazione che consente di sbloccare situazioni urbanistiche annose, dando risposte concrete a chi aspetta da tempo. La delibera è stata il frutto di un'ampia condivisione, con tante parti di Città. Ne siamo contenti", aggiunge la Prima cittadina Giovanna Bruno.